Al Teatro Greco di Catania l’omaggio della Sicilia a Franco Battiato

Si concluderà il 27 settembre l’edizione 2021 del Festival Lirico Teatri di Pietra e non poteva finire senza un omaggio al conterraneo poeta e compositore, scomparso da poco, Franco Battiato, che proprio sul palco del Teatro Greco di Catania si è esibito per l’ultima volta.

Un tributo all’artista, ma soprattutto all’uomo, alla sua sensibilità, alla sua poesia e alla sua musica.

Le sue composizioni poetiche e profondamente spirituali rivivranno nuovamente nel suggestivo anfiteatro situato nel centro della sua amata Catania. E qui, proprio tra le millenarie rocce “nere” dell’Odeon etneo, che il 17 settembre del 2017 salutò per l’ultima volta il pubblico con la sua opera “Messa Arcaica”.

La sua musica trasversale e ricca di contaminazioni, precursore dei tempi musicali e storici.

Profeta ispirato o ispirazione profetica?

Comunque sia, il genio non si spiega, si ammira e basta.

Maestro di professione e di indole, con il talento della comunicazione. Dalla musica alla poesia, passando per il linguaggio e delle sue combinazioni con le altre arti.

Tributo a Franco Battiato

Sarà l’ensemble orchestrale residence del Festival Lirico dei teatri di Pietra diretto da Francesco Costa a ripercorrere parte dell’immenso patrimonio che ci ha lasciato l’indimenticabile artista.

L’evento vedrà la partecipazione dell’ecclettica cantante catanese Rita Botto, la graffiante voce di Daniela Spalletta, che vanta importanti premi e collaborazioni, e l’attrice Lucia Sardo protagonista di numerosi film tra cui i “Cento Passi” di Marco Tullio Giordana.

Una serata suggestiva, un viaggio nel suo universo poetico e musicale fatto di misticismo orientale, di amore per la Sicilia, di testi sacri e musica classica, ma anche di sperimentazione elettronica.

Franco Battiato tribute” non è una celebrazione. E’ un evento che ha l’intenzione di continuare un discorso iniziato proprio dall’artista stesso. Trasmettere la bellezza dell’arte e della cultura per favorire la ricchezza dell’incontro e del confronto tra le persone e le proprie identità. Un momento che è un’occasione per rigenerare lo spirito attraverso l’incanto dello spettacolo in linea con il messaggio poetico di Battiato.

Coro Lirico Siciliano

Non si può parlare di Festival Lirico dei Teatri di Pietra senza parlare del Coro Lirico Siciliano.

Dal 2008, anno della sua fondazione, il Coro Lirico Siciliano è uno dei più importanti cori lirici e sinfonici d’Italia.

E’ diretto dal basso Francesco CostaOscar della Lirica 2016, con la direzione artistica del soprano Giovanna Collica e la presidenza del baritenore Alberto M. A. Munafò.

Un coro che spazia dal repertorio sinfonico a quello sacro, passando per quello lirico tradizionale, grazie al gusto e alla versatilità dei suoi componenti.

Un ensamble che ad oggi vanta non solo un prestigioso traguardo della musica lirica, ma è anche un patrimonio musicale e culturale importante della bellissima Regione Sicilia.

Si deve al Coro Lirico Siciliano la creazione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra. Un festival che ha ottenuto importanti riconoscimenti e un grande apprezzamento da parte del numeroso pubblico.

E anche in questo ultimo spettacolo, con il tributo a Franco Battiato si sono distinti nelle intenzioni. Questo spettacolo, infatti, rappresenta uno dei momenti più significati del festival il cui fil rouge è il tema dell’incontro per ripartire dunque dall’arte, dalla cultura, dalla musica, ritrovare quella “vicinanza” indispensabile e guardare il futuro con fiducia e speranza, seguendo le tracce del pensiero di Franco Battiato.

Info utili

Biglietti disponibili presso tutti i punti vendita Ticketone presenti sul territorio nazionale e online.

Il Teatro greco romano di Catania è in via Vittorio Emanuele II (Ingresso spettatori da Via Teatro greco).

Festival Lirico dei Teatri di Pietra: potete girare il mondo, o venire a visitarlo, in Sicilia!

Teatro Greco di Catania - La locandina dell'evento con il profilo del viso di FRanco Battiato, con occhuiali neri, in ombra sotto le scritte bianche su sfondo rosso. Daall'altro lato della foto, in contrapposizione con il profilo dell artista, la foto, sempre in ombra del teatro antico
Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”