Alimentazione sana: mangiare bene per vivere in salute

Da sempre, l’alimentazione volge il suo interesse al benessere psico-fisico. Con il passare del tempo le nostre abitudini sono cambiate, per non parlare del lockdown, periodo in cui il nostro stile di vita è stato stravolto del tutto.
Ognuno di noi sceglie in che modo prendersi cura di sè e, cercare di cambiare le abitudini è un compito abbastanza complesso. Ma nonostante questo, qualche consiglio in merito ad un’alimentazione sana può aiutarci a stare più attenti.

Alimentazione sana

Quando si parla di alimentazione bilanciata o equilibrata, si intende un’alimentazione corretta sotto due punti di vista: quantità e qualità. Uno stile alimentare di questo tipo ha, quindi, lo scopo di garantire un adeguato rapporto di energia e nutrienti. Di conseguenza, si andranno ad evitare due aspetti alquanto dannosi: carenze ed eccessi.

Un’alimentazione sana, infatti, possiamo considerarla come strumento di prevenzione di numerose malattie. Dobbiamo, quindi, introdurre sempre ciò di cui ha bisogno il nostro corpo, senza abusarne. Bisogna, di conseguenza, riuscire a mantenere un buon equilibrio. Ma come si fa?

Bilancia a due bracci, di colore grigio. Sul piatto di sinistra patatine, coca cola e hamburgher. Sul piatto di destra carne, frutta, verdura e latte.

L’organismo: una macchina perfetta

In merito a questo equilibrio vi è una disciplina molto importante, la Naturopatia. E’ una disciplina olistica che considera l’alimentazione come tassello fondamentale per riuscire a mantenere il giusto equilibrio psico-fisico.

“Il Naturopata, nei suoi percorsi di prevenzione ed educazione alla salute e al benessere, valuta la compatibilità bioenergetica soggettiva ai vari alimenti”, afferma Emanuele Foscarini, fisioterapista e naturopata.

Ci hanno sempre detto che il nostro organismo è una macchina meravigliosa. Una macchina in cui viene se viene introdotto il giusto carburante, è in grado di funzionare in modo perfetto e farci vivere in salute. Questo, ovviamente, non accade quando ci nutriamo di alimenti industriali e troppo raffinati. In questo caso non badiamo più alla qualità ma solo alla quantità di cibo introdotto.

A lungo andare, quindi, il nostro organismo inizia a risentirne e incomincia a dare i primi campanelli d’allarme.

Vivere in buona salute

“Fa che il cibo sia la tua medicina e che la tua medicina sia il tuo cibo”, diceva Ippocrate.

E’ evidente, la maggior parte delle volte, la capacità che il nostro corpo possiede nel parlare al posto nostro. I fattori più visibili il più delle volte sono, ad esempio, l’aumento e la perdita di peso, gravi situazioni in cui si parla di vere e proprie malattie quali l’obesità e l’anoressia.

Ed è per questo che il nostro corpo ha bisogno del giusto apporto di tutti i nutrienti. Un’alimentazione sana e naturale garantisce, quindi, un corretto stile alimentare. Per questo si consiglia sempre un’alimentazione varia e soprattutto naturale, che vede la presenza di alimenti freschi, di stagione, integrali e il più possibile meno lavorati in modo tale che non vadano a perdere i loro principi nutritivi.

Grazie a questo, infatti, saremmo in grado di fornire all’organismo il giusto apporto di sostanze nutritive per il mantenimento del nostro equilibrio.

Un braccio che tiene una bilancia. Sulla sinistra un cuore rosso con sopra un disegno di un elettrocardiogramma e sulla destra un insieme di frutta e verdura.

In forma, ma con gusto!

E’ fondamentale tenere a mente che in uno stile alimentare sano non deve essere escluso alcun tipo di alimento. L’importanza della varietà ci insegna ad evitare molteplici problematiche. Ma ci sono comunque piccoli consigli da poter seguire per vivere in salute.

Iniziare i pasti con un alimento fresco come l’insalata, ricca anche di enzimi, aumenta il senso di sazietà e soprattutto è in grado di attivare la digestione. Utilizzare le erbe aromatiche, andando a diminuire il consumo di sale renderà le vostre pietanze più gustose. Un uso eccessivo di sale, infatti, può portare ad un aumento della pressione arteriosa e, di conseguenza, aumentare il rischio di gravi patologie correlata all’ipertensione. Anche per quanto riguarda le bevande bisogna prestare attenzione. Le bevande zuccherate, gasate e alcoliche è consigliato sostituirle con l’acqua naturale. Evitare, anche, il più possibile il consumo di insaccati che, in quantità eccessive, possono provocare un aumento dei valori del colesterolo, dell’insulina nel sangue e portare all’infiammazione del tratto intestinale.

Possiamo concludere affermando che l’alimentazione può essere un’ottima medicina se, ovviamente, viene utilizzata con attenzione. Ma è un’arma a doppio taglio che può andare a danneggiare l’organismo creando squilibri.

“Se non trovi il tempo per te stesso, per curare la tua alimentazione, la tua salute e il tuo benessere, dovrai trovare il tempo per curare le tue malattie.”
Iader Fabbri

Parabita e Minervino di Lecce, Lecce.

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.