Anna Capasso: “Canto l’amore a distanza e ballo da sola”

«Non importa che sia un’ora, un giorno o una settimana: è necessario avere una persona che sappia donare il proprio tempo, non le proprie pause». Parla di tempo, di amore e di distanza il nuovo brano di Anna Capasso, cantante e attrice napoletana. Si intitola “Ballo da sola” e lancia un messaggio positivo: si può amare a distanza e apprezzare il tempo passato insieme per la qualità e non la quantità. Un insegnamento che proprio l’ultimo anno e mezzo di Covid ci ha lasciato.

“Ballo da sola”

Prodotto da Massimo D’Ambra e distribuito da Artist First, il nuovo singolo di Anna Capasso sposa lo stile che la cantante sceglie di dare a tutti i suoi brani. «È una mia caratteristica – spiega – quella di lanciare messaggi forti con un sound allegro. Anche il video fa volare con la fantasia e andare oltre le parole. Ci si può riflettere sopra ma anche ascoltarla per divertirsi».

L’amore a distanza ha fatto parte degli ultimi 18 mesi. Quanti in tempo di pandemia si sono ritrovati a essere lontani e sentirsi con una videochiamata. «Ma se c’è un amore vero – dice Anna Capasso – nessuna distanza può cancellarlo». Per scrivere “Ballo da sola” Anna si è ispirata alle storie raccche le hanno raccontato le sue amiche, a quello che ha vissuto lei in prima persona, alla vita che ha visto scorrere davanti a sé. E come nel videoclip ha capito che «anche se faccio un aperitivo con i miei amici a Milano – dice – posso stare sempre fedele e pensare al mio uomo». Il testo in questo è abbastanza eloquente: “E aspetto te” canta nel ritornello. 

“Ballo da sola” così diventa anche un manifesto di indipendenza che è arrivato fino al Pride di Napoli, dov’è stata anche Anna Capasso. «Non me lo aspettavo – ammette –. Dopo una settimana il pezzo era già cantato da tutti i presenti. È la risposta più importante quella del pubblico».

Anna Capasso copertina "ballo da sola"

Chi è Anna Capasso

Anna Capasso canta da quando ha otto anni. Ha fatto Sanremo Giovani e si è formata a teatro insieme a Pino e Claudio Insegno. Ha fatto tante esperienze lavorative, lavorato con molti registi a Napoli e Roma, tra cui Enrico Maria Lamanna. «Oggi ho bisogno di dare tanto – dice Anna Capasso –. Non mi sono mai fermata nemmeno in pandemia, ma mi è sembrato quasi di vivere un sogno, di vedere la vita essere messa in pausa. Ora dobbiamo ripartire e lo stiamo facendo»

“Ballo da sola” farà parte di un album che uscirà in primavera e che conterrà altri brani e “Come pioggia”, singolo di tre anni fa. 

Giulia Di Leo
Giulia Di Leo
Laureata in Lettere moderne, ha frequentato la scuola di giornalismo all’Università Cattolica di Milano e oggi scrive per La Stampa e Zetatielle. Dice di sé: “ Sono una ragazza di provincia nata col sogno di scrivere, amo la mia città, Casale Monferrato, che mi ha insegnato a vivere di semplicità e bellezza, portandomi, poi, ad apprezzare la metropoli milanese che nella maturità mi ha conquistata. Non riesco a vivere senza musica: nata nel ’95, ho vissuto di riflesso gli anni delle musicassette degli 883. Mi nutro di cantautorato, pop, indie e trap per aprirmi al vecchio e al nuovo. Senza mai averne capito il perché, il giornalismo è sempre stato il sogno della vita, amo scrivere e la mia attitudine è raccontare e raccontarmi, con stile razionale e schietto. Il mio più grande desiderio è fare della mia passione un lavoro, avvicinandomi a tutti i mondi che fanno parte di me”.