Tornano insieme, per l’ultima volta e non scherzano proprio. Bad Boys are back for life! Mike e Marcus, aka Will Smith e Martin Lawrence di nuovo insieme.
The Beginning
Incassi da record, 141 milioni di dollari per il primo film, e 273 milioni, per il secondo. Togliendo i costi di produzione rispettivamente di 19 e 130 milioni di dollari, la saga Bad Boys chiude con un attivo di 265 milioni di dollari. La formula vincente è quella dei due poliziotti, uniti da una complicità e un’intesa che si estende anche ella vita privata. Uno scapolo, l’altro ammogliato e con prole. Un lavoro alla narcotici che mette a rischio le loro vite in continuazione, soprattutto perchè lo scapolo d’oro è molto più ardito.
Siamo negli anni ’90 e l’eredità cinematografica delle icone del decennio prima, è dura da onorare.
Will Smith arriva da una sit com indovinatissima, “Il Principe di Bel Air“, ed ha già mosso i primi passi a Hollywood, ma è Badf Boys a consacrarlo definitivamente. Il resto è leggenda.
Martin Lawrence ha già avuto delle parti importanti al fianco di Eddie Murphy e Bad Boys diventa la sua grande occasione. Da quel momento in poi, la strada è tutta in discesa.
Bad Boys for life
A distanza di venticinque anni dal primo ciak Mike Lowry e Marcus Burnett tornano alla narcotici. Ma stavolta è personale. Qualcuno vuole uccidere Mike, sempre bello, aitante e amante della bella vita e delle belle donne. Marcus aspira ormai alla tanto agoniata pensione, ha messo su qualche chilo ed è pure diventato nonno. Una coppia che ricorda tanto il duo di “Arma letale”, con Mel Gibson e Danny Glover, ma si sa, il trucco del poliziotto buono e di quello cattivo funziona sempre. Chissà se anche qui si resta in braghe calate sul wc…
Impossibile non pensare a una terza e ultima avventura. Questa volta però senza Michael Bay alla regìa. L’ardua impresa di dirigere Will Smith e Martin Lawrence tocca a Adil El Arbi & Bilall Fallah, con lo zampino in sceneggiatura di Joe Carnahan.
Azione, effetti speciali e tanta ironia laddove si rischia di cadere nel surreale, sono la formula vincente del movie. Leggero, godibile e coinvolgente. Del resto, ne hanno fatto di strada Will Smith e Martin Lawrence. Le carriere di entrambi vantano una crescita professionale ed artistica non indifferente. Era prevedibile che i loro destini si incrociassero ancora e che ci fosse un terzo atto. Anzi, si vocifera che sia già in cantiere anche una quarta produzione. Staremo a vedere.
In ogni caso, welcome back!
Bad boys bad boys Whatcha gonna do, whatcha gonna do When they come for you
Dal 20 febbraio nelle sale e di nuovo al cinema, non appena riapriranno i locali!