CAB Quarantena e Regione Piemonte: risate reali in tempi virtuali

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare, o se siete esterofili: “When the tough get going, the going gets tough”. In ogni caso benvenuti al CAB Quarantena. In un momento molto particolare della nostra vita, dove il self-made la fa da padrone, a tutti i livelli, scendono in campo i professionisti della risata. I comici del CAB41 situato al civico 41 di via fratelli Carle a Torino, ci offrono risate reali, in tempi, al momento, virtuali.

Un progetto che nasce con la benedizione del “boss” del CAB41, Andrea Fasoglio, e sotto la direzione artistica di Gianpiero Perone. Ma la cosa più importante è che il progetto vanta il patrocinio della Regione Piemonte legato alla raccolta fondi ufficiale Sostegno Emergenza Coronavirus“, per aiutare le strutture sanitarie, il personale medico e paramedico impegnato nell’emergenza coronavirus.

Lo staff del CAB41 formato dagli artisti Colorado insieme ai ragazzi del laboratorio, e con la presenza di ospiti a sorpresa, si cimenteranno in due puntate settimanali per intrattenere le persone a casa con gags d’autore.

Proprio con l’amico Gianpiero ho realizzato questa intervista, telefonica naturalmente, che ci spiega meglio la nascita del progetto e le finalità.

Dal laboratorio al CAB Quarantena

CAB41 e il laboratorio. Un connubio indissolubile.

A parte lo splendido gioco di parole fra “Cab41” e “Cab quarantena”, che sembra fatto apposta, nasce da questa idea. Noi da tanti anni abbiamo messo in piedi questo progetto, il mercoledì sera: un laboratorio comico, che ha avuto grande successo. Personaggi già affermati, anche televisivi, insieme a dei ragazzi sconosciuti, che vengono a portare le loro proposte. Cerchiamo di fargliele sviluppare queste proposte, rendendole il più comiche possibile.

Da CAB41 a CAB Quarantena: come è nata l’idea?

Visto il periodo, dopo un primo momento di intontimento e di annichilimento, a un certo punto mi son detto…vabbè dobbiamo fare qualche cosa anche noi. Vero è che tutti i comici stanno facendo dirette, e in tanti prendono iniziative, tutte valide, tra l’altro, perché la gente, in questo momento, ha bisogno di distrarsi, ha bisogno di compagnia. E ne abbiamo bisogno anche noi. Nel senso che anche noi artisti, abbiamo bisogno di mettere nuovamente in moto la nostra creatività. Quindi è venuta l’idea di fare questa trasmissione “Cab quarantena”.

Che tipo di trasmissione sarà?

Abbiamo provato tecnicamente diversi tipi di dirette, ma c’erano delle difficoltà. Ognuno di noi ha una connessione diversa, chi ha il computer, chi lavora solo col telefonino, quindi non era semplice.

Allora abbiamo deciso di fare la classica trasmissione, diciamo a contributi filmati, nella quale io mi occupo della conduzione, cioè legare un pezzo all’altro, e in alcuni casi, con quello che la tecnologia ci consente, faccio da spalla ai vari comici.

Cab quarantena, risate reali in tempi virtuali. il logo del progetto scritto in caratteri rossi e neri

Andrà ora in onda…

Quando potremo ridere e divertirci con voi?

Il format è una trasmissione di 15/20 minuti, bisettimanale: il mercoledì, che è il nostro giorno storico di laboratorio, e la domenica, per chiudere la settimana con un po’ di risate. Le puntate usciranno ufficialmente sulla pagina Facebook del CAB41 e sul canale ufficiale YouTube. Dopo di che, è chiaro che ci basiamo tutti sulla condivisione. Noi del CAB, non solo i comici, ma anche i fans, siamo numerosi e una grande famiglia, per cui confido che queste pillole, queste puntate, vengano fatte girare il più possibile.

Io lo farò

Non avevo dubbi…

Ma non è tutto, dico bene Gianpiero?

Esatto. Per realizzare questo progetto, abbiamo avuto il patrocinio della Regione Piemonte. Questo vuol dire non che abbiamo ottenuto dei fondi, ma che grazie a noi e alla nostra trasmissione, ci sarà un iban ufficiale, diretto proprio con la Regione Piemonte, attraverso il quale poter fare delle donazioni, in modo che si possano acquistare mascherine, ad esempio, e di tutto quello che serve in questo momento di difficoltà.

il logo del patrocinio della regione piemonte, con indicato l'iban sul quale fare le offerte

Risate reali in tempi virtuali

Partecipano alla trasmissione tutti i comici del CAB41, quindi, Mauro Villata, Massimo De Rosa, Marco Turano, Giancarlo Aiosa, io stesso, tutti i ragazzi del laboratorio, e poi alcuni amici esterni, i primi due coinvolti sono Marco & Mauro e Marco Carena, che tra l’altro, ha scritto anche la sigla originale del progetto.

Andremo avanti finché avremo materiale, andremo avanti finche ci sarà questa necessità di stare a casa, dopo di che, spero al più presto di potervi vedere tutti quanti dal vivo, sul palco del CAB e sui palchi in giro per l’Italia.

Parafrasando una vecchia canzone di Adriano Celentano: “faremo una grande festa, da fare girar la testa”

Contaci!

La prima puntata

Quello che vi proponiamo è il video della prima puntata di CAB Quarantena. La prossima sarà trasmessa domenica 29 marzo.

Come direbbe Moreno Vecchiarutti (alias Carlo Verdone): “Parlateve…apriteve…condivideteve”.

Non solo risate e divertimento, ma anche la possibilità di dare un aiuto tangibile. Buona visione!

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.