Cucina innovativa: la nuova frontiera del cibo passa per la tecnologia

Piani di cottura a induzione, friggitrici ad aria, vaporiere e robot tuttofare: la nuova frontiera del cibo passa per la tecnologia e offre una cucina innovativa e più sana. Le cucine moderne ormai sono diventate dei veri e propri laboratori culinari dove, grazie a nuovi elettrodomestici, si riscopre il gusto di cucinare in salute, riducendo di molto i tempi.

Una cucina “intelligente” permette infatti di rivoluzionare lo stereotipo di una cucina elaborata e con lunghi tempi di preparazione.

Noi siamo ciò che mangiamo

“Noi siamo ciò che mangiamo” diceva Ludwig Feuerbach già nel lontano 1862. Secondo il celebre filosofo tedesco, le condizioni spirituali di un popolo dipendono dalle sue condizioni materiali. Un legame tra psiche e corpo che porta ad una considerazione importante: per pensare meglio dobbiamo alimentarci meglio.
La teoria degli alimenti è di grande importanza etica e politica. I cibi si trasformano in sangue, il sangue in cuore e cervello. In materia di pensieri e sentimenti. L’alimento umano è il fondamento della cultura e del sentimento. Se volete far migliorare il popolo, in luogo di declamazioni contro il peccato, dategli un’alimentazione migliore. L’uomo è ciò che mangia”. Così scriveva Feuerbach nel 1862 nella sua opera Il mistero del sacrificio o l’uomo è ciò che mangia.

Dalla colazione alla cena, passando per il pranzo, ci cibiamo di tutto ciò che si può cucinare o consumare rapidamente. Inoltre, il periodo di lockdown dovuto alla pandemia, ha dato consapevolezza in merito alle buone regole di alimentazione e ha costretto anche chi non sapeva cucinare a prodigarsi ai fornelli.

Masterchef ha fatto il resto.

Ma come si fa ad avere un’alimentazione sana in una società come quella del nostro secolo? I ritmi di lavoro, le pause pranzo fuori casa, il poco tempo per cucinare e, soprattutto, la grande distribuzione del settore alimentare, non pongono certo le condizioni per cucinare regolarmente piatti tipici della nostra tradizione culinaria.

E allora: come fare?

Piano a induzione

Sono ormai di uso comune i piani di cottura ad induzione che, a differenza dei classici fornelli, permettono una cottura più rapida, con un controlo della temperatura più preciso, rispetto al fuoco. Una scelta perfettamente in linea con la politica di sostenibilità delle fonti rinnovabili. Infatti, la dispersione di calore è ridotta del 90% rispetto al 50% dei fornelli a gas, grazie al principio per cui il calore si propaga solo sulla superficie del fondo della pentola, lasciando freddo il resto del piano cottura. Inutile dire che sono la scelta migliore in fatto di sicurezza, poichè lavorano in assenza di gas.

I costi e i consumi? Se in un primo momento vi sembra una soluzione più costosa, rispetto all’acquisto di un fornello tradizionale, il vero risparmio è sui consumi. Avere un piano a induzione prevede certo un maggiore impegno di potenza di energia elettrica per cui è quasi sempre consigliabile aumentare la potenza del contatore da 3 kW a minimo 4,5 kW. Il costo dell’aumento di potenza è comunque decisamente inferiore all’abbonamento e ai consumi di una bolletta del gas e il risparmio si vede già dai primi mesi.

Inoltre, il piano a induzione necessita di una pulizia molto più semplice rispetto ai fornelli e cucina in tempi molto più rapidi.

cucina nnovativa - un piano a induzione in vetroceramica nero e sullo sfondo una brocca bianca ricoperta da una rete di juta

Friggitrici ad aria

Una vera rivoluzione per chi ama i fritti e soprattutto per chi non può permetterseli. La cucina innovativa di una friggitrice ad aria ha solo vantaggi. Non si utilizzano olii per frittura, non sporca e dè perfetta per chi vuole evitare i grassi nel proprio regime alimentare. Scongela, scalda, cuoce, arrostisce e, naturalmente frigge, in totale assenza di fumi.

Anche qui, il dispendio di energia è minimo e soprattutto sostenibile.

Esistono diversi modelli, per ogni esigenza, e sono in grado di contenere un pollo intero o più di un chilo di patatine. Certo, vanno “capite”. Il gusto del cibo ovviamente è leggermente diverso, proprio perchè non c’è l’olio, ma ci si fa in fretta l’abitudine e quando rigusterete un fritto misto tradizionale noterete la differenza e non tornerete più indietro. Soprattutto se si tratta di pesce, il gusto si esalta proprio perchè non è contaminato dagli olii.

sul piano di lavoro di una cucina ci sono un friggitrice elettrica ad aria nera, una vaporiera con dei cestelli traspareenti e una piastra tostiera

Vaporiera

Il gioiello della vostra cucina innovativa è la vaporiera. Cucina a vapore in un terzo del tempo previsto con i fornelli, conservando intatte le proprietà del cibo ed esaltando al massimo i sapori.

Attenzione! Cucinare a vapore non significa affatto rinunciare a mangiare gustoso. Dotate del loro ricettario, le vaporiere possono essere utilizzate per realizzare manicaretti esattamente come in pentola. Si possono anche prepara dolci e sughi. La scelta di aggiungere condimenti, sale, spezie o grassi, è solo vostra. Potete prepara dei cavolfiori con parmigiano, del pesce alla ligure, così come delle ottime polpette al sugo.

Ciò che cambia è il principio di cottura ma il risultato è garantito.

Ottima per la cucina vegana ed eccezionale per chi invece non vuole rinunciare ai sapori della carne e del pesce.

Bimbi robot

Ormai più che un marchio è diventato il nome con cui si identificano i robot tuttofare. Certo, il Bimby originale è il non plus ultra. E’ super tecnologico, collegato wireless e in contatto con il vostro cellulare via bluetooth. Contiene un software che ha in archivio migliaia di ricette e basta inserire gli ingredienti, accenderlo e fa tutto lui. Incredibilmente all’avanguardia, questi robot fanno anche l’impasto per il pane o la pizza, preparano piatti elaborati e perfino il gelato.

I robot nati sulla scia del brand tedesco sono a tutt’oggi un vero e proprio laboratorio di cucina a nostra disposizione.

Il caffè che ti sveglia

Questa non è una novità, ma ne parliamo lo stesso, perchè la comodità che offre è davvero allettante. Sono caffettiere elettriche programmabili che preparano il caffè quando vuoi tu, dandoti anche la sveglia.

Preparandola la sera e programmandola per l’ora che volete voi, al mattino vi sveglierete con il profumo di caffè caldo che vi chiama dalla cucina. Ovviamente la macchina da caffè espresso è molto comoda per bere un caffè come al bar, ma il profume di un buon caffè di moka che si spande nell’aria al mattino presto, fa parte dei ricordi d’infazia protetti dall’Unesco.

Per quel che mi riguarda, l’idea migliore che si potesse avere per darmi il buongiorno. Molte di queste caffettiere sono dotate anche di un montante per il latte e per preparare un ottimo cappuccino.

un angolo di cucina predisposto per il caffè con una caffettiera elettrica moka, una espresso, un bollitore bianco e verde, due tazizne da caffè in vetro con piattino, un cestello piccolo con delle cialde, una tazza da te rosa con un piattino rosa e bianco allungato, dietro tutto un porta bottiglia fatto a forma di persona che suona la chitarra

La cucina innovativa prende sempre più spazio

Proprio così: la nuova cucina innovativa prende sempre più spazio, in tutti i sensi. In senso figurato, perchè sono sempre di più le famiglie, ma anche e soprattutto i single che si indirizzano verso questi nuovi strumenti di lavoro per godere appieno di una cucina casalinga. In senso pratico, effettivamente tutti questi elettrodomestici richiedono uno spazio per la loro collocazione, ma allo stesso tempo userete molto meno i fornelli o il vostro piano a induzione.

Inoltre, le cucine moderne hanno ripiani sempre più larghi o addirittura estraibile ed estensibili. Le dimensioni dei mobiletti e dei ripiani sono diverse rispetto ad un tempo e sono predisposti in modo da accogliere al loro interno i nostri preziosi aiutanti.

Insomma, la cucina moderna e tecnologica non è un sogno per pochi, ma una realtà sempre più vicina a tutti. Basta volerlo.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”