Dinosaurs Park: i dinosauri prendono vita a Borgaro Torinese

Libertà e spensieratezza sono solo due delle tante ciliegine poste su una deliziosa torta che prende il nome di ripartenza. Una ripartenza tanto attesa in cui tutti stiamo investendo il nostro miglior impegno per tornare alla vita di sempre ma con un ingrediente a cui non è più possibile rinunciare: SICUREZZA.
Ed è così che il Dinosaurs Park a Borgaro Torinese, in provincia di Torino, oggi ha potuto aprire le porte al pubblico.

Il bioparco

Oggi, 11 giugno 2021, il taglio del nastro ha dato vita ad un vero e proprio villaggio immerso tra le varie specie di dinosauri. Un’esposizione che si articola con ben ventidue dinosauri meccanici, tutti a dimensione reale. Un percorso scorrevole tra T. Rex, Triceratops, Branchiosaurus e Velociraptor.

Il parco Chico Mendes di Borgaro Torinese inaugura la bella stagione con un tuffo nella preistoria. Un vero e proprio accurato viaggio nel tempo che intrattiene grandi e piccini.

Un’immensa area verde che è stata resa magica grazie ad un team di esperti che ha lavorato con cura per la creazione di ogni singolo dinosauro, curando soprattutto ogni minimo dettaglio. Il tutto è accompagnato da pannelli informativi, di facile comprensione, che vi permetteranno di scoprire la storia di una specie che ha dominato la terra per milioni di anni.

Un’esperienza da non perdere per avere la possibilità di conoscere la terra e chi l’ha abitata più di centocinquanta milioni di anni fa. Il Dinosaurs Park, infatti, è un ambiente adatto senza dubbio alle gita didattiche. Al termine della visita, inoltre, potrete usufruire dell’aria ristoro.

Il Dinosaurs Park è, senza dubbio, uno dei tanti bioparchi in cui è piacevole passare una giornata a contatto con la natura e perchè no, anche utile ad arricchire il proprio bagaglio personale di cultura. Parole d’ordine divertimento e sicurezza. Lara Martinetto, Pr & Communication Manager ha dichiarato:

“Sarà tutto in totale sicurezza, anche per coloro che possono avere problematiche di deambulazione. Tramite Molinette Istituto Ortopedico, avrete la possibilità di avere delle seggioline a rotelle che passano anche su questo tipo di pavimentazione ghiaiosa.”

Info utili e prenotazioni

Il parco prevede aree di ristoro per tutta la famiglia con bar, gelateria, hamburgheria, per godere appieno di una giornata serena e spensierata.

Nel percorso possibilità di immortalare i momenti più divertenti nella preistoria con l’hashtag #DINOSAURSPARK, taggando la pagina Instagram del parco @dinosaurs.park.
Il tutto sempre nel rispetto del regolamento anti Covid19, per la tutela dei visitatori del parco.
Cinque le key concept del parco:
Green
Educational
Family Friendly
Fun
Safety

La mostra è realizzata da Next Exhibition Italia, in collaborazione con l’Associazione Culturale Agenzia di Sviluppo Territoriale Sinapsi e con il contributo ed il Patrocinio del Comune di Borgaro Torinese. Con il Patrocinio di Regione Piemonte e di Città Metropolitana Torino.
Partner scientifico del parco: INAF – Osservatorio Astrofisico di Torino.
L’Istituto Nazionale di Astrofisica è il principale Ente di Ricerca italiano per lo studio dell’Universo. Promuove, realizza e coordina, nell’ambito di programmi dell’Unione Europea e di Organismi internazionali, attività di ricerca nei campi dell’astronomia e dell’astrofisica, progettando e sviluppando tecnologie innovative e strumentazioni d’avanguardia per lo studio e l’esplorazione del Cosmo. Favorisce la diffusione della cultura scientifica grazie a
progetti di didattica volti alla Scuola e alla Società.

La mostra sarà aperta dal 12 giugno al 12 settembre 2021, nei seguenti orari:
MERC – VEN 10.00 – 19.00
SAB – DOM 10.00 – 20.00
LUN e MAR chiuso

Arianna Pino
Arianna Pino
Autrice del libro “Resta almeno il tempo di un tramonto” e di “Quando fuori piove”, finalista al concorso letterario “Il Tiburtino”. Iscritta all’ Università delle scienze e tecnologia del farmaco. Dice di sé:“Sono nata in città ma vivo col mare dentro. Ho occhi  grandi per guardare il mondo, ogni giorno, con colori diversi. Ho la testa tra le nuvole ma cammino su strade fatte di sogni pronti a sbocciare, mi piace stupire come il sole, quello che la mattina ti accarezza il volto e ti fa ricordare che c’è sempre un buon motivo per alzarsi. Amo la pizza, il gelato e la cioccolata calda perché io vivo così, di sensazioni estreme, perché a vent’anni una cosa o gela o brucia. Mi piace vivere tra le parole che scrivo, che danno forma alla mia vita come i bambini fanno con le nuvole”.