Felice Del Gaudio pubblica il nuovo album “Harmonia Mundi”

Felice Del Gaudio pubblica il settimo album da solista, intitolato “Harmonia Mundi”.

Protagonista assoluto di questo lavoro interamente strumentale, naturalmente il basso: del resto stiamo parlando di uno dei più grandi virtuosi dello strumento, attualmente in attività.

Nella migliore tradizione jazz-rock, battezzata da Stanley Clarke, proseguita con Jaco Pastorius, e in parte ripresa da Mark King negli anni ’80, con i Level 42, il basso si trasforma da macchina ritmica, a strumento solista vero e proprio.

Tra un pizzicato, un double thumb e uno slap, le nove tracce di “Harmonia Mundi”, trasportano l’ascoltatore in una “fusion” di altissimo livello: musica di gran classe, non facilissima, questo va detto, ma che solleticherà sicuramente i palati più fini.

La raccolta, praticamente un “best of”, contiene brani già incisi e rimasterizzati per l’occasione con l’aggiunta di un inedito composto durante il lockdown, intitolato “Santojanni”, dedicato all’isola di fronte alla cittadina di 

Maratea in Lucania, terra d’origine di Felice Del Gaudio.

Le altre tracce: “Amaratea“, “Irta“, “Fiore per Bach“, “Lagus niger“, “Renata song“, “Terra del Sud“, “Up town“ e la title track.

felice del gaudio  - la copertina di harmonia mundi, che ritrae il manico e la paletta di un basso

Felice Del Gaudio

Bassista e contrabbassista, è nato a Lagonegro.

Diplomato in musica jazz, al conservatorio di Adria, vive a Bologna dal 1984. 

Tra gli altri ha collaborato con: P.Wertico, Lucio Dalla, Il Quartetto d’ Archi dell’Opera di Berlino, Hengel Gualdi, Pier Giorgio Farina , Raphael Gualazzi, Daniele Dibonaventura, Biagio Antonacci, Amii Stewart, Andrea Griminelli, Claudio Lolli.

Ha pubblicato quattro metodi per lo studio del basso, un dvd didattico e ha al suo attivo più di centocinquanta registrazioni discografiche e diversi album come solista e leader.

Ha suonato in festival di musica in tutto il mondo.

Up Town

Cinque corde a la Grande Mela, protagonisti assoluti del videoclip diretto da Stefano Ferron: musica che diventa colonna sonora per quello che si può intendere come uno spot alla città che non dorme mai: frenetica e colorata, tra un playground, i grattacieli e Central Park. Il videoclip è stato pubblicato nel 2011, ma è ancora quanto mai catching.

Hanno suonato Federico Sportiello, sax e Juliano Andrè Sanchez Cipriani, jambe.

L’album “Harmonia mundi” è disponibile dal 9 novembre.

Potete seguire Felice del Gaudio su Facebook.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.