La mamma protagonista del brano “Ogni tua carezza” di Mauro Tummolo

Non c’è amore più grande di quello di una mamma e per una mamma, e non ce ne vogliano le nuore: lo capiranno quando saranno mamme a loro volta.

Un figlio è una cellula del nostro corpo che cresce e dopo nove mesi si separa da noi, cammina, mangia, parla e ragiona, ma resta all’origine, una cellula del nostro corpo. Pertanto si tagli, prima o poi (per molti prima, ma per tanti, poi), quel famoso cordone ombelicale, un figlio avrà sempre un legame speciale con la mamma.

Possono esserci disaccordi e controversie, ma prima o poi, il cuore di un figlio riporta alla memoria ricordi, emozioni e tenerezze e quel giorno è una resa dei conti con la propria coscienza, con i propri sentimenti e c’è spazio solo per l’amore.

Alla mamma sono state dedicate le canzoni più belle, scritte dai più grandi artisti. Ognuna di queste è un successo fermo nella memoria del tempo e delle generazioni del passato e del presente.

E prima o poi, tutti i cantautori testimoniano con parole e musica il loro amore per la propria madre.

Ogni tua carezza

Ogni tua carezza parla del mio percorso nel mondo della musica. Sono state molte le soddisfazioni ma anche le delusioni, le persone che hanno fatto finta di aiutarmi e quelle che lo hanno fatto per davvero. Come mia madre, la protagonista assoluta del testo. A lei devo tutto, mi è sempre stata vicino, consolato nei momenti più difficili, dandomi la forza di non smettere mai di sognare“.

Ogni nota, ogni inflessione musicale trasuda di questa riconoscenza. Il testo è scandito bene, con cura, quasi a voler mettere un accento enfatico emozionale su ogni verso, ogni rima. Ogni aggettivo è ricercato con cura, senza cadere nell’ovvietà del tema. L’armonia è dolce e struggente ma mai banale. Un brano che ha l’andamento lento delle onde del mare, un suono che non c’è ma che viene percepito come tale. Una magìa acustica che viaggia ad effetto surround, un inganno cerebrale che è riuscito davvero bene.

Era doveroso onorare anche la mia mamma. Ci ho messo sei anni. In sei anni non riuscivo mai a buttar giu qualcosa di così importante che mi potesse trasportare verso il cuore delle mamme. La sera che l’ho presentato, come è partito il play della mezzanotte, non sono riuscito a trattenere le lacrime. Abbraccia tutte le mamme del mondo”, dichiara Mauro ai nostri microfoni.

Anche se il brano è dedicato alla madre, allo stesso tempo è un percorso a ritroso della sua carriera musicale. Due emozioni parallele che si fondono in un unico sentimento fatto di passione pura: l’amore.

E di amore abbiamo parlato con Mauro in questa breve intervista, dove gli abbiamo strappato qualche chicca e anche qualche anticipazione.

Vivo solo di me stesso

Una carriera che con costanza e dedizione porta avanti da quando aveva otto anni. Il suo primo incontro con uno strumento musicale è particolare. E’, infatti, la tromba a far innamorare Mauro, e non una chitarra o un pianoforte, come spesso accade. Si accosta al pentagramma con passione e, appena adolescente, comincia a scrivere i suoi primi brani, anche se il suo primo singolo, “Come te“, esce nel 2015, dedicato al padre.

Un ragazzo che crede nella musica e crede nella libera espressione artistica. Sembra una banalità, ma in realtà è una bandiera che molti sventolano ma in cui pochi credono, e si abbandonano poi alla musica commerciale e ai circuiti convenzionali. Fare musica per Mauro significa libertà, emozione e, soprattutto, arte senza compromessi e convenzioni.

Attento ai temi sociali, per tutto il lockdown Mauro Tummolo ha comunque continuato a fare musica, raccogliendo fondi per ospedali e associazioni. Da ricordare il brano “L’inverno dentro“, da brividi, con il quale ha partecipato alla campagna natalizia di Telethon.

La mamma protagonista del nuovo brano di Mauro Tummolo che nella foto veste t shirt bianca con scritte, un giubbotto di pelle nera tipo chiodo. Indossa occhiali da sole a goccia scuri, porta la barba curata e tiene le mani in tasca

Album “work in progress”

Il brano “ogni tua carezza” anticipa l’album, attualmente in lavorazione, scritto con l’autore Andrea Sandri. La produzione è curata da Walter Babbini presso il Purple Mix Studio di Guidonia (RM). Hanno collaborato oltre ai componenti della Band di Mauro: Fabrizio Frangione, Martino Trotta, Antonello Ruggiero e Lorena Ticchio, gli autori Massimo Tornese e Giuseppe Citarelli.

Di questo album sicuramente faranno parte il singolo ‘’Tutta la notte’’, uscito a luglio 2018, che conta già oltre 150.000 ascolti su Spotify. Nell’album, anche “Pianeti diversi” (115.000 streams), impreziosito dalla presenza di  due  illustri  musicisti: Mario Guarini  e Chicco Gussoni). E non può mancare ‘’Certe  promesse’’ (110.000 streams).

Con quest’ultimo brano, ad agosto 2020 Mauro si classifica al 4° posto al premio ‘‘Palco D’autore’‘ di Salerno. 

Mauro Tummolo è su Instagram e Spotify, ma mi permetto un suggerimento: andate sul suo canale youtube (clicca qui) ed entrate nella sua dimensione. Difficilmente cambierete….canale!

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”