Come ogni anno, per iniziativa della Fondazione ANDI Onlus (Associazione Nazionale Dentisti Italiani), ha preso il via, fino al 18 giugno, la campagna di prevenzione del tumore del cavo orale: Oral Cancer Day.
Oral cancer day : il tumore del cavo orale
Il tumore del cavo orale è tra le forme tumorali più diffuse al mondo ed ogni anno si registrano circa 9.000 nuovi casi. La sua incidenza complessiva è in aumento ma, un’adeguata prevenzione e soprattutto una diagnosi precoce, sono l’unico strumento di cura capaci di garantire uno standard di sopravvivenza dell’80%.
Come eseguire l’autoesame del cavo orale
Guardarsi in bocca periodicamente, specialmente dopo i 40 anni di età, è un gesto semplice ma molto importante per la salute perchè, grazie all’autoesame del cavo orale, si attua una efficace prevenzione dei tumori della bocca. Ecco alcune semplici manovre di ispezione da attuare davanti allo specchio.
Partendo dal labbro inferiore osservare la mucosa interna e esterna che deve essere liscia, integra, umida, rosea. Fare lo stesso per il labbro superiore. Palpare le labbra per valutare ispessimenti o noduli.
Gengive e mucose
Spostare le labbra e osservare se le gengive dell’arcata superiore e inferiore presentano macchie rosse, bianche, scure o sanguinamenti.
Valutare la mucosa che riveste l’interno delle guance, il suo aspetto dovrà essere liscio, integro, umido e di colore roseo senza macchie rosse o bianche. Procedere poi alla palpazione per escludere la presenza di noduli.
Lingua e palato
Osservare il dorso della lingua, spostarla poi e controllare il margine destro e sinistro; l’aspetto deve essere liscio o lievemente patinato. Controllare anche il pavimento della bocca sotto la lingua e la superficie inferiore della lingua.
Controllare il palato fino all’ugola valutando se ci sono aree di colore bianco o rosso. Qualunque lesione, macchia bianca, rossa o scura, rigonfiamento o ferita che non guarisce nell’arco di due settimane deve essere controllata dallo specialista.
Fattori di rischio
Come in tutte le malattie, la prevenzione primaria consiste anche nell’eliminazione dei fattori di rischio. Quindi consigliamo di eliminare il fumo, moderare e ridurre il consumo di alcol ed eliminare i super alcolici. Migliorare l’alimentazione sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo e praticare, ogni giorno, la corretta igiene orale. Inoltre proteggere la pelle dalle esposizioni protratte alle radiazioni ultraviolette del sole o di lampade solari
Fino al 18 giugno è possibile prenotare una una visita di screening gratuito presso i dentisti ANDI che, su base volontaria, hanno deciso di aderire.