#PalaceDay: i Palazzi Reali europei si riuniscono sui social

Domenica 19 luglio si celebra il #PalaceDay e quest’anno è dedicato alla quarta delle belle Arti: la musica.

Per il quinto anno consecutivo, i Palazzi di tutta Europa si uniscono sui social media per condividere la loro storia, le collezioni e le immagini dietro le quinte, mettendo in evidenza la loro cultura e il patrimonio comune. Al momento della crisi sanitaria e della chiusura dei Palazzi, questo appuntamento sui Social Media è più importante che mai.

#PalaceDay

Questa ricorrenza arrivata alla sua quinta edizione, m asce da un’idea della Reggia di Venaria, del Castello di Versailles e degli Historic Royal Palaces di Londra, con l’Associazione delle Residenze Reale Europee (ARRE).

L’iniziativa nasce con l’intenzione di celebrare le residenze reali europee, promuovendone il patrimonio culturale comune, le peculiarita di ognuna, i legami e le somiglianze, creando una forte rete di relazioni.

La musica, protagonista del Palace Day

La musica è la protagonista scelta quest’anno per portare i visitatori dietro le quinte delle Residenze Reali Europee. E’ sempre stata un elemento importante nelle Corti Reali. Grazie a compositori famosi, come Wolfgang Amadeus Mozart, la musica ha attraversato l’Europa dal 1763 al 1766 e ha visitato le Corti Reali Europee. La musica si è espressa attraverso opere meravigliose, grandi concerti organizzati per eventi reali, e persino nei dipinti. La musica è tempo libero, un’arte, ma anche un simbolo di potere. Uno strumento per sottolineare il prestigio di quel tempo, di quie luoghi e dei protagonisti di quell’epoca.

Ma ancora oggi la musica è ancora presente nelle Residenze Reali. Il Palace Day è un viaggio alla scoperta dei palazzi d’Europa, il Patrimonio musicale, il dietro le quinte delle Corti europee attraverso un viaggio musicale sui Social Media.

Torino e la Reggia di Venaria

In occasione del #PalaceDay 2020 la Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria ospita l’Astrée in concerto. L’ensemble torinese specializzata nel repertorio sei-settecentesco, secondo criteri storici e con l’utilizzo di strumenti originali. L’Astrée è composta da Stéphanie Varnerin –soprano, Francesco D’Orazio –violino, Daniele Bovo –violoncello, Giorgio Tabacco –clavicembalo. Il gruppo rivolge una particolare attenzione al ricco patrimonio musicale piemontese in gran parte ancora inedito, e ad autori le cui musiche sono conservate presso le biblioteche piemontesi.

Il concerto avrà inizio alle 11.30 presso la Cappella di Sant’Uberto. L’ingresso è compreso nei biglietti Tutto in Una Reggia e mostra Sfida al Barocco.

Info e prenotazioni sul sito del La Venaria.it (clicca qui)

#PalaceDay è social

Tutti i palazzi reali europei parteciperanno al #PalaceDay attraverso la pubblicazione di post sui loro social, con l’hastag istituzionale. Facebook, Instagram e Twitter saranno le vetrine delle immagini di queste splendide residenze e i post saranno la narrazione delle loro storie.

La comunicazione virtuale ci trasporterà in un lungo viaggio attraverso il tempo, l’arte e, naturalmente la musica.

Foto copertina dal profilo Twitter del Patrimonio National

#PalaceDay il logo un palazzo disegnato in azzurro e la scritta in oro

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”