Tour Virtuale a Praga e al suo Castello.

Noi instancabili viaggiatori siamo sempre alla ricerca della bellezza, al fine di ritrovare un po’ di libertà, di serenità ma anche di fiducia nel futuro. Non chiudiamoci nella nostra piccola realtà. Non dimentichiamoci che c’è un modo ricco di storia e di fascino che merita di essere scoperto o riscoperto. Vero, il periodo eccezionale che stiamo vivendo pone ristrettezze e limitazioni non indifferenti, ma la fantasia e l’immaginazione non subiscono lockdown alcuno. In attesa che l’Europa possa di nuovo essere un brulichio di gente che si muove, oggi partiamo per un viaggio in una città che molti di voi avranno visitato. Siete pronti per un tour virtuale a Praga, la perla dell’Est?

Praga a la sua storia

Il fascino di Praga è da sempre avvolto da un alone di mistero. Il suo splendore è racchiuso negli encomi che nei secoli ne hanno accresciuto la fama: città d’oro, città delle cento torri, sinfonia di pietre, colori e forme. Ma più del misterioso incontro tra Est ed Ovest, della forte presenza ebraica o del singolare status di capitale europea dell’occultismo, quello che oggi colpisce il visitatore di Praga è il fremito di entusiasmo che pervade giorno e notte le strade. Ponte Carlo si trasforma in mille feste notturne, sfrenate e liberatorie.

I grandi avvenimenti storici e i decenni scialbi e depressi che seguirono hanno travolto la città con una spessa patina di trascuratezza che sembrò fermare il tempo, seppellendo la sua bellezza. Tuttavia, proprio questa caratteristica le ha donato una sorta di austero fascino d’altri tempi. Quando la città tornò a vedere la luce, fu percorsa da un’elettrizzante sensazione di novità e di benessere.

Una coppia di fidanzati si baciano lungo la banchina del fiume Moldava.
Una coppia di fidanzati si baciano lungo la banchina del fiume Moldava.

Il fascino della capitale boema

Praga vive costantemente in pieno boom. Le sue impalpabili atmosfere sopravvivono negli incomparabili scorci e nelle architetture armoniche, in un intreccio di piccoli mondi che sussurrano verità remote e sconosciute. Le cali e i campielli di Mala Strana, l’isolotto di Kampa e l’antichissimo Ghetto sono testimoni di un passato tumultuoso ma stranamente presente.

A Praga barocco e liberty, rococò e art nouveau si fanno non sono semplici stili. Diventano veri e propri sentieri da seguire, col naso all’insù. Ad ogni passo, i miti di Belzebù, Mozart e del Dottor Faust, il fosco Rabbi Low, il fantascientifico Golem, l’Imperatore alchimista e gli eroi bruciati Jan Palach, si faranno avanti da un angolo o da un’insegna cifrata, ci ricordandoci che non siamo in un luogo come tanti altri. Praga è divisa in due dal fiume Moldava. Ad unire la città è lo storico ponte in pietra Karluv Most che collega la parte vecchia al quartiere di Mala Strana. 

Tour virtuale a Praga

Il viaggio comincia nella piazza della città vecchia, in cui si trova il più antico orologio astronomico d’Europa. Allo scoccare di ogni ora appaiono in sequenza le 12 figure degli apostoli. Gli artisti di strada colorano la piazza con la loro allegria, le loro magie e la loro musica. Salendo in cima alla torre che ospita l’orologio verrete rapiti dalla bellezza della città.

Josefov: il quartiere ebraico e l'ex ghetto di Praga.
Josefov: il quartiere ebraico e l’ex ghetto di Praga.

Uno delle zone più famose della capitale boema è Josefov, il quartiere ebraico che prende il nome dell’imperatore Giuseppe II. Il personaggio è ricordato per aver abolito le leggi discriminatorie nei confronti degli ebrei. All’interno del quartiere troveremo la Sinagoga e il Vecchio Cimitero.

Di sera, attraversando il bellissimo ponte Carlo (Karluv Most), si possono ammirare le luci della città in lontananza che dipingono Praga di malinconia. Si dice che ogni casa, ogni via, ogni piazza di Praga ti lasci un segno. Proprio di notte cominci a capire che Praga è una città piena di incanti, di spettri e di contrasti. Da nessuna parte in Europa i giovani sono tanto allegri e l’entusiasmo è coinvolgente, quindi rilassatevi. Se lascerete fare ai praghesi stessi saranno loro a guidarvi alla scoperta dei lati solari e di quelli oscuri della Roma dell’Est. 

Clicca qui per iniziare il tour virtuale a Praga. Scorrete tutte le panoramiche a 360°.

Tour Virtuale al Castello

Il tour virtuale a Praga continua. A circa un chilometro dalla piazza della città vecchia si trova il castello di Praga. L’edificio fu reggia imperiale intorno al 1300, quando la Boemia era una potenza di livello europeo. Rappresentava il potere assoluto del sovrano che domina i suoi sudditi dall’alto, dalla cima della collina che incombe sulla città. È una cittadella che racchiude tra le sue mura le glorie della nazione e, al di là del consueto affollamento turistico, resta uno degli highlights praghesi.

Zlata Ulicka, il curioso Vicolo d'Oro.
Zlata Ulicka, il curioso Vicolo d’Oro.

Parecchie le cose da vedere: la cattedrale di S.Vito, i cui lavori durarono ben 600 anni, la basilica romanica di S.Giorgio, il Palazzo Reale e altre solenni costruzioni che racchiudono favolosi tesori d’arte. Merita una visita anche il curioso Vicolo d’Oro (Zlata Ulicka), costeggiato da case che sembrano quelle dei sette nani. Qui è possibile visitare la casa che ospitò per un breve periodo lo scrittore Franz Kafka. Si dice che in questo vicolo lavorassero gli alchimisti al soldo di re Rodolfo II, con l’incarico preciso di trasformare la vile materia in oro. 

Clicca qui per un tour virtuale all’interno del Castello. Non perderti nessun dettaglio di questa meraviglia. Buon viaggio.

Maria Grazia De Luca
Maria Grazia De Luca
Laureata in Lingue e Letterature Straniere con un Master in Traduzione e personal trainer a tempo perso. Appassionata di viaggi e sport all'aria aperta. Amo girare il mondo ma più che una viaggiatrice mi piace definirmi una VISITATRICE, MGVISITOR infatti è il nome del mio blog. Quando mi trovo in un posto nuovo immagino di essere un’ALIENA appena arrivata sulla Terra, che osserva con interesse e curiosità tutto ciò che è attorno, che vuole imparare il più possibile da questa stravagante ma bellissima civiltà. Vado a caccia di emozioni, visito luoghi che pochi conoscono, amo vedere gli animali nel loro habitat, parlare con le persone, mangiare insieme a loro e conoscere le loro storie perché penso fermamente che l’umanità, in fondo, non sia una brutta specie. CULTURA, CIBO e NATURA: queste sono le tre parole chiave, i tre elementi fondamentali per vivere un viaggio! Nonostante mi senta, a volte, un extraterrestre, mi impegno a restare “umana”. “Stay Human”