«È una traccia leggera che vuole, in un periodo difficile e di confusione generale causato dalla pandemia, ricordare quanto sia importante continuare a sognare e avere degli obiettivi chiari per non perdere mai la motivazione». “Sogni” è il singolo di TexasBaby, all’anagrafe Simone Vergani, cantante originario di Alessandria, classe 2001.
“Sogni”
Caratterizzato da sonorità estive e collocabile nel panorama melodic rap, “Sogni” è uscito lo scorso 20 maggio. Il sound ricrea un’atmosfera tipicamente americana, omaggio musicale dell’artista al luogo in cui ha iniziato a fare musica. È andato negli Stati Uniti nel 2018, in quarta superiore. Lì ha iniziato a scrivere qualcosa, dopo aver provato quando era alle medie.
«Ero in Texas – racconta TexasBaby che da lì ha preso ispirazione per il suo nome d’arte – e in un periodo difficile ho deciso di scrivere una canzone per esternare quello che provavo. Mi ero chiuso in uno sgabuzzino per registrarla. Avevo ricevuto subito un po’ di feedback positivi sia in Italia che in Usa. Qualche mese prima di tornare in Italia ho conosciuto un amico che mi invitato a casa sua in Texas. Faceva country. Lì ho registrato la prima traccia che è poi uscita su Spotify. Era il 31 maggio 2019».
Chi è TexasBaby
Nato ad Alessandria, Simone si è trasferito a Milano per studiare. Fin da piccolo è stato a contatto con la musica, grazie anche alla passione del padre per i vinili e quella della madre per il pianoforte.
Nel 2020 ha pubblicato “Hollywood”, singolo che anticipa il primo del 2021 “Colpi nel cielo” con cui attira l’attenzione dell’etichetta Artist First.
Dall’America ai sogni, oggi TexasBaby continua a inseguire la sua strada fatta di pop, melodic rap, freestyle. Scrive usando diverse tecniche. La più frequente è il freestyle in inglese. Fissa su Word i pensieri e cerca poi la giusta melodia. «In italiano non riesco a farlo – spiega Simone – probabilmente perché la lingua è più complessa, mentre in inglese mi viene subito il collegamento e il senso usando poche parole».