Una galleria d’arte urbana a cielo aperto, nel cuore di TorPignattara

A TorPignattara 2019, GAU – GALLERIE URBANE, una galleria di street art a cielo aperto, tra le campane della raccolta del vetro.

Gau, una galleria d’arte urbana

Roma, museo a cielo aperto, per le sue bellezze storiche, certamente, ma anche per le incursioni della street art. Infatti, è sempre più frequente vedere in giro per la città, murales e graffiti che assomigliano sempre di più a veri e propri capolavori. Sono tanti gli appassionati del genere e non solo, sempre in cerca di nuovi, originali, divertenti, rivoluzionari murales.

La street art è oramai un’espressione dell’arte conclamata e non è più vista come una forma di deturpazione dei luoghi urbani, ma come una galleria d’arte a cielo aperto.

Le campane per il vetro diventano opere d’arte

È così, che il 17 novembre 2019, attraverso la giornata OPEN GAU, verranno presentati al pubblico i nuovi interventi urbani di GAU – Gallerie Urbane. Da un’idea di Fabio Morgan, nel 2019, GAU ha affidato a 20 street artists 30 campane per la raccolta differenziata del vetro. Per l’occasione le campane hanno preso nuova vita tra volti, profili, opere astratte e molto altro. Una galleria d’arte urbana che interesserà tutti i quartieri di TorPignattara.

Creare una galleria d’arte urbana gratuita, fruibile in ogni momento e quindi testimonianza concreta del concetto di arte come opera destinata alla città. Lo scopo è accendere l’interesse sulle tematiche di differenziazione dei rifiuti, attraverso una vera e propria valorizzazione delle campane per la raccolta del vetro, trasformate in inedite opere d’arte incastonate nella metropoli, a stupire turisti e cittadini. 

Le opere permanenti, e destinate a ridisegnare il profilo del quartiere, verranno presentate ufficialmente a pubblico e stampa il 17 novembre con OpenGau. L’appuntamento è previsto per le ore 16 a Largo Raffaele Pettazzoni, dove la Compagnia della Scuola del Teatro dell’Orologio condurrà il pubblico in una vista guidata teatralizzata. 

Il Muro d’Artista, una galleria urbana

Anche quest’anno, in collaborazione con il Municipio V, sarà realizzato ‘Il Muro d’Artista’. E’ un graffito su una parete in via Amedeo Cencelli, di fronte all’Acquedotto Alessandrino, affidato per questa edizione a Krayon, un pixel artist italiano. L’artista ha lavorato sul concetto di apertura, è un muro che non divide, ma che lascia interagire l’interno con l’esterno, l‘abitazione con la natura. 

Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno nel quartiere di Centocelle, con la riqualificazione di 37 campane di vetro, GAU – Gallerie Urbane, vincitore del bando Contemporaneamente 2018, torna così nel V Municipio per promuovere l’arte urbana e allo stesso tempo sensibilizzare sulla salvaguardia del patrimonio cittadino, anche in periferia, inspirandone bellezza e funzionalità.

Un patrimonio da preservare ai margini della capitale, sempre ferventi e attivi in materia di cittadinanza e consapevolezza del territorio.

Street artists at work

I 20 street artists selezionati sono stati affiancati da gruppi di ragazzi degli istituti superiori del Municipio V a cui è stata assegnata una zona geografica specifica e sulla quale hanno attivato processi creativi per la realizzazione di Campane D’Artista in armonia con il territorio scelto.

Visite guidate, workshop, passeggiate teatrali e iniziative a cielo aperto. Un programma fitto di eventi a cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare gratuitamente e attivamente. 

opera di street art. Una colorata decorazione di un cassonetto per la raccolta del vetro, raffigurante un uomo baffuto con un cappello a bombetta e occhiali da sole tondi che legge un giornale circondato da colombe bianche e

Info, credits e appuntamenti

Il progetto è parte del programma di Contemporaneamente Roma – Autunno 2019, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale e in collaborazione con Siae.

La Direzione Artistica e curatela sono di Alessandra Muschella. La Progettazione e comunicazione è stata affidata a E45 in collaborazione con Dominio Pubblico. L’evento è promosso da Progetto Goldstein – Gruppo street artist/writers 

OpenGau, 17 novembre 2019: 20 street artists per 30 campane
Ore 16.00 – Largo Pettazzoni 

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".