Il nuovo singolo dell’estate di Raffy si intitola “Un poquito Reggaeton“, brano che vanta una produzione internazionale di tutto rispetto.
Un poquito Reggaeton
“E’ una di quelle canzoni che ti entra in testa senza uscirne più, passione, sensualità e festa sono le parole adatte per descriverla. Appena il produttore discografico Costi Ionita mi ha fatto sentire il pezzo tre anni fa, sono rimasta stupefatta dalla sua bellezza. Per quanto riguarda il video è stato registrato a Bucarest in un salone di bellezza, girato in modo molto naturale. Io e i ballerini siamo entrati subito nel mood del pezzo e ci siamo divertiti tantissimo durante le riprese. Spero davvero che questo brano Vi faccia ballare e divertire come non mai quest’estate“. Parole e musica della stessa Raffy.
Ben poco da aggiungere: il mood estivo che imperversa, non solo in Italia, da parecchi anni, viene confermato anche da questo singolo. Niente di nuovo sotto il sole, è proprio il caso di dirlo: sono almeno una ventina i “tormentoni” di questo genere che si si sentono un po’ ovunque, ma tant’è.
Raffy
Raffaella Maria Senese in arte Raffy è nata a Mirandola in provincia di Modena nel 2000, da madre rumena e padre italiano. La musica è stata il suo rifugio per combattere l’insicurezza e farsi forza contro il bullismo di cui è stata vittima.
Nel 2017 decide di provare ad emergere nello scenario musicale e vola in Romania, dove incontra Costi Ionita nominato ai Grammy Awards e considerato uno dei produttori musicali più forti dell’industria musicale rumena ed internazionale.
Tornata in Italia, nel 2020 pubblica “Tiki Tiki” e nel 2021 “Ratatà Boom” in collaborazione Ivan Granatino.
Video & Credits
Videoclip diretto da Alex Ceausu, che segue fedelmente i canoni di genere: location al top di gamma, ancheggiamenti e movimenti allusivi, molto allusivi.
Testo e musica: Randy.
Produzione artistica: Costi Ionita.
“Un poquito Reggaeton” (Planet Records/Sony Music), è disponibile in radio, in streaming e sul tubo dal 15 luglio.
Potete seguire Raffy su Facebook, Instagram e sul canale YouTube.
