Allenarsi in vacanza è utile o controproducente?
Se smetto di allenarmi perdo tutto il lavoro fatto finora?
I fattori da valutare sono diversi. Ovvero, il tempo di pausa da un anno intenso di lavoro, allenamento e alimentazione corretta, la costanza o meno di come hai affrontato il tuo allenamento, cosa farai in vacanza ecc. Una cosa è certa: se le cose sono state fatte bene per un anno, il nostro corpo ha bisogno di riposo e anche la nostra mente.
Se ci si ferma 2 o al massimo 3 settimane, l’esperienza mi insegna, sicuramente qualche cambiamento lo vedrete al rientro però sono spesso utili per ripartire più motivati e carichi che mai.
Molti atleti non si fermano mai con gli allenamenti e alcune volte anche con l’alimentazione, però gli atleti sono legati a performance agonistiche e la loro necessità di mantenimento è diversa da chi si allena per mantenersi in forma.
Allora esiste il rischio di perdere in parte il lavoro fatto in palestra, se sospendiamo per il periodo vacanziero?
Stare fermo o smettere di mangiare sano non è certo un must dell’essere in vacanza. E’ una decisione che scegliete di prendere in assoluta autonomia, magari seguito a un consiglio di un esperto. Ricordate che chi fa questo lavoro vi vede e sa quanto sarà difficile rimettervi in forma quanto tornate o meno. Quindi vi darà il consiglio più giusto.
Il mio personale suggerimento è di fare una pausa se si parte in vacanza, sia dall’allenarsi che dall’alimentazione, perché so che ne gioveranno dal primo giorno in cui riprenderanno a fare tutto. Conoscendo la mente delle persone è constatato che, anche se sono consigliati in questa direzione, non lo faranno mai completamente e quindi spesso siamo tranquilli proprio per questo.
Cosa fare per tenersi in forma?
Seguendo le persone il personal trainer sa come sono e se hanno la giusta motivazione per arrivare a questo tipo di equilibrio psicofisico anche in vacanza. Detto questo ci sono molti modi ,in vacanza, per mantenersi attivi come per esempio lunghe passeggiate, nuoto al mare, esercizi a corpo libero e, perché no, anche i corsi musicali che spesso propongono. Ad esempio, io sono un’inguaribile malato di sport praticato e in vacanza faccio di tutto perché non so stare fermo, ma è un mio status mentale che ho da sempre e dopo uno o due giorni che non faccio nulla mi sembra manchi qualche cosa e cerco subito di trovare una soluzione.
Allenarsi è lifestyle
Questo è il famoso stile di vita di cui vi parlo sempre, come ad un venditore non puoi chiedere di non provare a vendere, o un ciclista di non salire su una bici per troppo tempo, perché per tutti questa è vita. Allenarsi, quindi è uno stile di vita. Ricollegandomi anche al discorso alimentazione al mare, quando sei abituato a mangiare bene e vedere dei risultati, in automatico anche in vacanza bene o male continuerai a nutrirti in maniera sana ed equilibrata. Non penserai mai di fare pranzi ricchi di tutto, ma preferirai degli alimenti freschi come per esempio una velocissima insalata di riso, così come negli spuntini mangerai volentieri della frutta e non panini grassi o patatine fritte. Quindi diventa semplice anche non esagerare nel mangiare in vacanza.
Dunque perché avere paura di allenarsi o no o di seguire o no l’alimentazione in vacanza?
Mental health
In breve vi ho risposto e dandovi anche il mio parere sull’approccio ideale alle vacanze. Il consiglio più importante è svuotare la mente e rilassare il corpo e vedrete che ogni anno arriverete alle vacanze sempre meglio e con una condizione sempre più di vostro gradimento. Tutto il resto viene di conseguenza perchè ognuno di noi ha bisogno di un momento di stop.
Chi fa fitness, lo fa per un bene psicofisico, quindi perché portare allo stremo il nostro corpo e la nostra mente quando si può evitare?
La vacanza è fare ciò che volete, quando volete e senza obblighi.
Concludo quindi dicendovi che allenarsi o meno in vacanza, non sarà un problema, se gestirete questa decisione con la consapevolezza che il vostro obiettivo è stare bene sempre.
