Quanto costa un biglietto per il festival di Sanremo?

Quanto costa il biglietto, come si acquista e altre informazioni utili per assistere alla 70ma edizione del Festival di Sanremo 2020.

Quanti di voi vorrebbero vedere il festival di Sanremo, seduti in poltrona all’Ariston?

Quanti hanno invece solo la curiosità di sapere quanto costa e come si fa per avere un biglietto?

Vi accontentiamo subito, rispondendo alle classiche domande, secondo la regola inglese delle “5 w”: chi, dove, cosa, quando, e perchè e ci aggiungo anche how e how much!

Chi gestisce la prevendita?

Scordatevi la Lottomatica sotto casa, Ticket One e tutti gli altri circuiti on line tradizionali per l’acquisto di biglietti per spettacoli e concerti.

E’ gestita da mamma RAI e non ha intermediari

Dove si acquistano?

L’unico modo per acquistare biglietti o abbonamenti per il Festival è fare una richiesta al sito ufficiale della biglietteria, che non è quella del Teatro Ariston, ma una biglietteria virtuale, cioè on line, del Festival stesso.

Dovete andare sul sito Sanremo 2020 teatro Ariston, indirizzo che vi rimanda a quello della biglietteria.

Una volta arrivati qui, potete procedere compilando la scheda.

(quanto costa il biglietto?)

Che cosa devo fare?

Qui, fatevi assistere dal notaio, dall’avvocato, da un commercialista, da un consulente tributario e da un Santo in Paradiso, perchè la procedura ha dell’incredibile.

Innanzitutto, definiamo le figure del contratto. Esiste la biglietteria, soggetto “emittente” del titolo, e il soggetto “pagante”, che siete voi che volete acquistare il titolo, ma che potreste anche non essere quello che vuole il biglietto.

Cito testualmente dal sito ufficiale:

Vengono richiesti alcuni dati che sono importantissimi, quindi è meglio prepararsi prima. Tenete a portata di mano il CODICE FISCALE . Da quest’anno, vengono richiesti esclusivamente i dati del pagante ossia la persona deputata a ricevere la eventuale comunicazione di conferma e, quindi, ad effettuare il pagamento

Attenzione ora a quanto segue:

Il “pagante” può anche essere un soggetto diverso dalle persone per le quali si richiede l’acquisto dell’abbonamento. I nominativi intestatari dei biglietti saranno acquisiti successivamente e solo per coloro che hanno effettivamente acquistato l’abbonamento.

Tradotto, li compro io per amici, parenti, bagarinaggio, eccetera.

(scusa, quanto costa il biglietto?)

Ma ora viene il bello:

Aver inserito i dati NON SIGNIFICA AVERE ACQUISTATO UN ABBONAMENTO, ma significa essere inseriti nella lista di coloro che hanno fatto richiesta di prenotazione per l’acquisto di un abbonamento.

Tradotto: controllo chi sei, se mi piaci, se mi sta simpatico il tuo nome o la città dove vivi, allora forse ti concedo il privilegio e l’onore di pagare per venire a vedere il festival. La cosa certa è che possono rifiutare la tua richiesta, sulla base di quale parametro, non si sa, ma si riservano la possibilità di farlo.

Una volta inseriti sulla piattaforma i dati richiesti, il sistema memorizza la data e l’ora di invio ai fini della formazione della graduatoria per “ordine di arrivo”.

…Graduatoria di arrivo…registriamo questo dato e teniamolo da parte per dopo…poi capirete.

(si ma, quanto costa sto biglietto?)

Ucas (ufficio complicazioni affari semplici)

Le richieste sono sempre tante e i posti a disposizione limitati, quindi, una volta a conoscenza del numero di abbonamenti (Platea e Galleria) disponibili, Biglietteria invierà ai richiedenti, sulla base della lista delle prenotazioni certificata dal Notaio, le comunicazioni di conferma o rifiuto delle richieste di acquisto pervenute. La comunicazione di conferma verrà inviata esclusivamente via e-mail all’indirizzo indicato quale “pagante”. Contiene la cifra e gli estremi per il pagamento (Carta di Credito o, in alternativa, bonifico bancario) da effettuare entro la data indicata.

Si preoccupano anche di consigliare di controllare la casella “spam”, perchè considerano la possibiltà che chi prenota possa essere un qualche cretino che non sa usare la posta elettronica, e nel caso l’email di conferma sia nella posta indesiderata, cito testualmente, spostatela nella posta in arrivo per attivare il link di pagamento con carta di credito.

Se il pagamento non avviene entro la data indicata, si perde il diritto di acquistare l’abbonamento.

(per cortesia, posso sapere quanto costa il biglietto?)

Quando inizia la vendita?

Come per l’acquisto dell’ultimo modello i phone, mettetevi in coda e cercate di essere pazienti e veloci.

Biglietteria ( ormai siamo entrati in confidenza e possiamo dare del tu alla signorina) apre l’ 8 GENNAIO 2020 dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Cinque ore per prenotare 2000 posti.

Quindi propongo di inserire una festività nazionale in più sul calendario, per permettere alle persone di non andare al lavoro e potersi dedicare all’attività di prenotazione on line del biglietto della vita. Naturalmente il resto della giornata serve per tenere a bada l’ansia da prestazione e l’ansia anticipatoria (tradotto, l’ansia da attesa). Perchè la suddetta comunicazione sarà inviata SOLO alle persone le cui richieste di acquisto siano pervenute fino ad esaurimento degli abbonamenti disponibili.

Preparate cisterne di Xanax.

Quanti biglietti posso acquistare?

Eccovi servita la fregatura. Vi diamo una bella notizia: non esistono biglietti per la singola serata, ma solo abbonamenti per tutte e cinque le serate.

Per iniziare, anche se banale, ricordiamo che un abbonamento è un carnet di 5 biglietti, uno per serata.

Nella remota possibilità che vengano messi in vendita anche BIGLIETTI SINGOLI, la data verrà pubblicata sul sito ufficiale della biglietteria 

Ri-cito testualmente:

Tutti possono prenotare l’acquisto di un abbonamento. Un singolo pagante non può prenotare e, quindi, acquistare più di 2 abbonamenti, indipendentemente che si tratti di abbonamenti a platea o galleria. In caso di rinunciatari, saranno inviate ulteriori comunicazioni fino ad esaurimento degli abbonamenti disponibili.

Se finalmente avete trovato il sito, compilato il form, avete avuto il fattore “C” dalla vostra e avete ricevuto, nella casella “in arrivo” o in quella “spam”, la mail di conferma, ora potete finalmente rilassarvi, ma per poco, perchè ora vi dico dove sarete seduti.

Il tuo posto a Teatro

Ricordate la frase sulla “graduatoria d’arrivo”? Pensavate fosse solo per la capienza dei posti, quindi necessario per rientrare nei 2000 fortunati che poseranno il proprio sedere sulla poltrona rossa, e invece no. Serve anche per l’assegnazione dei posti. Infatti, i posti per gli spettatori sono assegnati da Biglietteria sulla base dell’ordine di registrazione e nei settori assegnati da Rai. Tradotto: vi troverete seduti dove capita, magari in ultima fila, pagando esattamente come uno in prima fila, e deve starvi bene così, perchè i posti, li decide Biglietteria.

Vi do anche un’altra notizia. Non sono 2000 i posti disponibili messi in vendita l’8 gennaio, perchè c’è già stata una prevendita esclusiva che andava da ottobra a dicembre. Vi spiego come funziona:

PREVENDITA ESCLUSIVA (ottobre – dicembre)

Chi soggiornerà nelle strutture alberghiere di Sanremo city, poteva aderire al pacchetto all inclusive albergo-festival. Un’agenzia che non citerò, offriva un numero limitato di pacchetti soggiorno comprensivi di hotel, servizi di trasporto e biglietti per il periodo completo della manifestazione.

E infine, consideriamo tutti i posti riservati agli addetti ai lavori e alle autorità….

Quanto costa un biglietto per il Festival di Sanremo?

La faccio corta.

PREZZI BIGLIETTI:

  • Platea – 5 serate – 1.290,00 €/pax
  • Galleria – 5 serate – 672,00 €/pax

Perchè Sanremo è Sanremo.

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Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”