Ponte dell’Immacolata tra mercatini di Natale e città d’arte

Il clima natalizio forse non si sente ancora nello spirito ma mai come quest’anno le vetrine dei negozi e gli spazi pubblicitari si sono riempiti anzitempo di luci colorate e di decorazioni natalizie. Per il famelico mondo del business, un modo per “portarsi avanti con il lavoro” e approfittare già fin dalla metà di novembre di sfornare idee regalo, offerte imperdibili, anticipando persino la settimana del black Friday, che poi, da un “Friday” è diventata un’intera “week” con il prima durante e dopo, ed è proprio in questi giorni che le offerte di viaggi si moltiplicano nello spam della vostra casella di posta.

Chi partirà?

Ed eccoli qui, puntuali come una cambiale, i dati ufficiali degli italiani in viaggio in questo lungo ponte dell’Immacolata. Un ponte che offre un lungo weekend di vacanza, poichè l’8 dicembre cade di lunedi. E questo 2025 ne ha offerti e ne offrirà ancora di “ponti” interessanti per fare qualche giorno di ferie, visto che Natale è di giovedi, Santo Stefano di venerdi e sono altri quattro giorni di stacco dal lavoro e dalla routine quotidiana.

E malgrado la crisi e l’inflazione, gli italiani non rinunciano a viaggi di piacere. Secondo i dati di Federalberghi, la spesa media si attesterà sui 635 euro a persona producendo un giro di affari di 8,8 miliardi di euro. Il ponte dell’Immacolata si conferma l’avamposto delle vacanze di Natale per 13,9 milioni di italiani, la maggior parte dei quali (6,5 milioni di persone) è già in viaggio da oggi, 5 dicembre, mentre 4,9 milioni di essi si muoveranno domani sabato 6 dicembre.

Ed ecco che l’Italia e le sue autostrade si preparano per il lungo ponte dell’8 dicembre, un buon incastro per godere di un breve periodo di relax, lontani dal lavoro e da casa.

Mercatini di Natale che passione!

In questo ponte dell’Immacolata, molte persone opteranno per una breve vacanza e la maggior parte sceglie di restare in Italia, anche se, chi andrà all’estero, a sua volta, non rinuncerà a visitare le grandi capitale europee ed extraeuropee.

L’indagine di Federalberghi rivela inoltre una tendenza spiccata ad utilizzare questo prezioso intervallo vacanziero per visitare i mercatini natalizi, manifestazioni caratteristiche, fedeli alla tradizione, che mostrano di essere in forte crescita su tutto il territorio nazionale: essi attrarranno infatti il 61,3% di coloro che partiranno per il ponte dell’Immacolata.

I dati rilevati dalla nostra indagine ci restituiscono uno scenario luminoso, apparentemente rassicurante, soprattutto in previsione delle festività Natalizie – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò BoccaQuesto quadro conferma una forte determinazione nel programmare un viaggio. Si continua a scegliere l’Italia, il che per noi è motivo di grande orgoglio, si ama ritrovare l’atmosfera ideale nei mercatini natalizi, si cerca un arricchimento culturale nelle città d’arte e ci si garantisce un soggiorno principalmente in albergo, proprio nell’ottica di rendere la vacanza il più rilassante possibile. Va senz’altro considerato determinante il calendario di dicembre 2025, che fa cadere di lunedì la festa dell’Immacolata, offrendo maggiori opportunità nel programma di viaggio”.

Le destinazioni più ambite restano comunque legate a tre scenari principali: montagna, mare e città d’arte.

Destinazione Montagna, Mare o Città d’Arte?

Per coloro che amano la neve e l’atmosfera invernale, le montagne italiane offrono un rifugio idilliaco. Le località sciistiche sono mete affascinanti, dove gli amanti degli sport invernali possono sfrecciare lungo le piste immacolate. Ma la montagna non è solo sinonimo di sport. E’ anche il luogo perfetto per chi cerca pace e tranquillità, con paesaggi innevati che regalano un senso di pace e bellezza.

Per coloro che preferiscono il calore e il suono rilassante delle onde, le località marine italiane offrono un’opzione altrettanto invitante. Anche se la stagione balneare è lontana, molte località costiere conservano il loro fascino invernale. Città come Positano sulla Costiera Amalfitana o Cinque Terre offrono paesaggi mozzafiato, con le loro case colorate che si affacciano sul mare. Camminare lungo le spiagge deserte, respirare l’aria salmastra e godersi la tranquillità del mare d’inverno può essere un’esperienza rigenerante.

Le città d’arte italiane, intrise di storia e cultura, sono sempre una scelta popolare per un breve viaggio. Luoghi come Roma, Firenze, Venezia e Milano offrono una combinazione perfetta di arte, architettura e atmosfera natalizia. I musei, le chiese e le piazze illuminate creano un’atmosfera magica, perfetta per immergersi nell’arte e nella storia del Paese. Inoltre, molte città organizzano eventi speciali in occasione delle festività natalizie, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.

Che si tratti di praticare sport invernali, passeggiare lungo la spiaggia o immergersi nell’arte di una città, l’importante è lasciarsi trasportare dall’esperienza e rigenerarsi in vista delle festività imminenti.

Il traffico: l’altra faccia della medaglia

Se da un lato il lungo ponte offre l’opportunità di fuggire dalla routine, dall’altro porta con sé un aspetto meno piacevole: l’aumento del traffico sulle autostrade. Con molte persone che decidono di spostarsi per trascorrere il weekend in luoghi diversi, le principali vie di comunicazione vedono un incremento del flusso veicolare. È consigliabile quindi pianificare i viaggi con attenzione, considerando la possibilità di traffico e prendendo le dovute precauzioni per garantire un viaggio sicuro e senza intoppi.

Per tanto sembrino scontati, riproponiamo alcuni consigli utili per viaggiare sicuri ed evitare le code in autostrada.

Pianificazione Preventiva, Una pianificazione adeguata è essenziale per evitare il traffico durante il Ferragosto. Partire in orari meno congestionati, come all’alba o dopo il tramonto, può contribuire a ridurre il tempo trascorso in coda.

Utilizzo di App e Servizi. Le applicazioni di navigazione e mappe in tempo reale possono aiutare a identificare le zone di traffico intenso e a trovare percorsi alternativi. Questi strumenti forniscono aggiornamenti costanti sul traffico e consigliano vie alternative per evitare le code.

Rispettare i Limiti di Velocità. Guidare in modo sicuro e rispettare i limiti di velocità è fondamentale per prevenire incidenti che potrebbero causare ulteriori rallentamenti.

Riposo e Pausa. Fare pause regolari durante il viaggio non solo migliora la sicurezza alla guida, ma consente anche di evitare situazioni di stanchezza che potrebbero portare a errori o indecisioni in autostrada.

Ascoltare le Notizie: Mantenere un’orecchio alle notizie sulla situazione del traffico può aiutare a prendere decisioni informate prima e durante il viaggio.

Keep calm e guida con prudenza.

La chiave sta nell’essere flessibili, pazienti e pronti a prendere decisioni informate per garantire un viaggio sicuro e piacevole verso la propria destinazione. In definitiva, affrontare il traffico con calma e positività può trasformare un viaggio stressante in un’esperienza molto più gradevole.

 “Tuttavia – conclude Bocca – non possiamo trascurare il fatto che, accanto a milioni di italiani che si metteranno in movimento, vi sarà una parte consistente del Paese costretta a rimanere a casa per il Ponte a causa dell’aumento del costo della vita. Ciò mette in evidenza una fragilità reale, amplificata dagli aumenti nelle ordinarie spese quotidiane che spingono molti dei nostri concittadini a far retrocedere nella scala delle priorità la legittima esigenza della vacanza”.

L’indagine è stata effettuata da Tecnè s.r.l. nel periodo compreso tra il 19 e il 24 novembre intervistando con il sistema mixed mode di cui c.a.t.i. (59%), c.a.m.i (11%) e c.a.w.i (30%) un campione di 4.003 italiani maggiorenni. Campione probabilistico, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, stratificato per regione e classe di ampiezza demografica dei comuni. Variabili di controllo: classe d’età, titolo di studio, occupazione.

Qualche dato interessante

QUANTI ITALIANI VANNO IN VACANZA

Saranno circa 13,9 milioni gli italiani (tra maggiorenni e minorenni) che si metteranno in viaggio in occasione del ponte dell’Immacolata.

IN ITALIA O ALL’ESTERO?

L’87,9% dei nostri viaggiatori resterà nel Belpaese mentre il 12,1% andrà all’estero. Il 46,5% di chi resterà in Italia, si muoverà nella sua stessa regione di residenza.

VACANZE ITALIANE

Chi resterà in Italia sceglierà in primis le località d’arte (43%), la montagna (26,5%) e le località di mare (18,7%). Seguono poi le località termali (7,2%) e i laghi (0,9%).

VACANZE ALL’ESTERO

Per chi andrà all’estero, le mete più ambite saranno le grandi capitali europee (85,8%).

LA SCELTA DELLA DESTINAZIONE

La meta è stata scelta in prima battuta per le sue bellezze naturali (25,1%), ma anche per il desiderio di vedere un posto mai visto (24%) e per raggiungere la propria famiglia (23%).

DOVE ALLOGGIARE

Quasi un italiano su tre (30,4%) sceglie di soggiornare in albergo o in un villaggio turistico. A seguire si trovano la casa di parenti e amici (24,1%), i bed & breakfast (20,2%), i rifugi alpini (7,1%), le case di proprietà (5,8%), e il soggiorno in residence (4,1%).

LA PARTENZA

Quasi la metà (46,7%) dei viaggiatori partirà venerdì 5 dicembre e il 35,2% il giorno successivo.

I CAPITOLI DI SPESA

Come di consueto, la spesa dei turisti si distribuisce su tutte le componenti della filiera: il 27,7% del budget è destinato ai pasti, il 24,5% ai viaggi, il 22% al pernottamento e il 12,2% allo shopping.

LA PRENOTAZIONE

In occasione di questo 8 dicembre si è riscontrato un comportamento molto determinato sulle prenotazioni che sono state effettuate con largo anticipo: il 38,1% ha prenotato con un mese di anticipo e il 39,7% ha prenotato anche prima.

LE ATTIVITA’

Durante questi giorni, le attività principali consisteranno in passeggiate (63%), visite a mercatini e a eventi natalizi (61,3%), visita a musei o mostre (27,2%) e a monumenti o aree archeologiche (26,8%).

GLI SPOSTAMENTI

Il 43,3% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 39,3% viaggerà in aereo e il 10,8% in treno.

I MOTIVI DI NON VACANZA

Nel 46% dei casi gli intervistati dichiarano di aver rinunciato alla vacanza per motivi economici; il 28,7% per motivi familiari e il 23,4% a causa dell’aumento dei prezzi e del costo della vita.

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Foto copertina di Leonhard Niederwimmer da Pixabay

Gloria Delbosco
Gloria Delbosco
Chef de rang, torinese dentro, da anni alsaziana d'adozione.. «nessun rimpianto, nessun rimorso», non solo in amore, ma soprattutto nella vita. La vita è fatta di occasioni, ed arrivano sempre nel momento giusto, lasciare tutto per ricominciare, per me questa è un’occasione. Faccio del mio lavoro la mia passione, vedere gli altri soddisfatti è come une vittoria. Lavorare in ristorazione non è sempre facile, o lo odi o lo ami, e per me è il lavoro più bello del mondo.
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