Disponibile da luglio su tutte le piattaforme, “Om Sai Ram” è il nuovo brano e videoclip dell’artista italo-austriaca Sonja Venturi.
Realizzato con un cast internazionale di voci provenienti da India, Austria e Italia, il progetto musicale si presenta come un mantra laico che invita alla pace, all’amore e all’unità tra i popoli.
Nato in un contesto globale segnato da conflitti e frammentazioni, il brano assume il valore di preghiera collettiva e arte visionaria, dove la musica si fa strumento di guarigione.
Sonja Venturi : un mantra che abbraccia il mondo
“Om Sai Ram” è molto più di un titolo: è un saluto al divino in ogni persona, una formula sacra capace di unire spiritualità orientale e sensibilità occidentale.
La produzione vede la presenza straordinaria di Kunal Ganjawalla, star di Hollywood con oltre 5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, noto per successi cinematografici come Bheegey Hont e Dil Na Diya.
Accanto a lui, il cantante e compositore Ajnish Rai, profondo interprete di bhajan e formatore musicale a Darjeeling, e SaraLa, giovane promessa del pop europeo con radici soul.
Il suono come ponte spirituale
La composizione, frutto della visione artistica di Sonja Venturi e del lavoro di musicisti e terapeuti sonori come Velka-Sai, è un viaggio immersivo tra voce, silenzio e vibrazione, pensato per armonizzare corpo, mente e anima.
Nel videoclip, girato tra natura e templi, si alternano volti, culture e paesaggi, a evocare un’umanità riconciliata.
“Cantiamo l’amore da diversi paesi del mondo” – spiega Sonja – “per ricordare che, al di là di ogni confine, la voce dell’anima parla una lingua sola”.
Una preghiera in musica
Lontano da qualsiasi etichetta commerciale, “Om Sai Ram” si colloca nella tradizione del canto sacro contemporaneo. Con un sound che miscela strumenti tradizionali e arrangiamenti moderni.
Il brano, intonato in varie lingue, è un invito alla connessione universale, una meditazione sonora che non impone una fede ma propone una vibrazione di pace.
L’accoglienza
Già apprezzato in anteprima in contesti spirituali e festival dedicati alla world music, il progetto ha ricevuto consensi per la sua autenticità e per la qualità vocale dei protagonisti.
Il videoclip – in cui compaiono anche immagini storiche di Sri Sathya Sai Baba – è stato definito “una preghiera visuale di grande bellezza e intensità”.
Con “Om Sai Ram”, Sonja Venturi ci ricorda che la musica può ancora essere un ponte fra anime. In un mondo diviso, canta l’unione: con grazia, con umiltà, con luce.
Potete seguire Sonja Venturi su Facebook, Instagram, Spotify e sul canale YouTube.
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