Dopo l’esperienza che ha visto Cola Siel tra i 34 artisti finalisti di Sanremo Giovani, il giovane rapper ha deciso di far uscire il brano “Azzurro” con il quale ha raggiunto, in così poco tempo di attività, questo importante traguardo.
Lo stile del brano è unico e originale, in grado di mixare generi diversi, che vanno dalla lirica, al rap, con tocchi dark e una coscienza di scrittura profonda che delinea la grande maturità dell’artista che affronta così temi quali la frenesia quotidiana che distoglie tempo ed energie dai propi sogni e dove, al contempo, si devono fare i conti con le brutture della vita “sotto un cielo di guerra e violenza”. La voce femminile, ammaliante e delicata, regala carattere alla canzone e ne traccia una linea distintiva.
Azzurro
Cola Siel descrive così il nuovo brano: “Azzurro nasce dal mio amore per la musica, in tutte le sue forme e in tutte le epoche. È proprio questa passione che mi ha spinto a far incontrare due mondi solitamente lontanissimi, la lirica e il rap. Fin dall’inizio ho sentito che questa unione poteva dare vita a qualcosa di speciale, e il risultato finale mi ha davvero convinto. La base e l’intero concept del brano sono stati pensati per far dialogare questi due linguaggi, creando un equilibrio tra sonorità contemporanee e atmosfere che richiamano gli anni ’50 e ’60”.
“Con Julie mi sono trovato benissimo: ha una voce incredibile, molto interpretativa, che si inserisce perfettamente in quello che volevo ottenere. Cercavo una voce lirica capace di evocare un immaginario più classico senza perdere intensità, e lei ha centrato in pieno l’obiettivo. In Azzurro il mio rap si intreccia con la sua vocalità, permettendo ai due mondi di convivere e raccontare qualcosa di nuovo. Sono davvero soddisfatto dell’incontro tra queste due anime musicali, perché credo che insieme riescano a trasmettere un’emozione forte e immediata”.
Il brano è stato scritto dallo stesso rapper con Marco Guastamacchia, prodotto da NoSaintz e composto da Andrea Bon, Cosimo Claudio Lalli, Dariana Koumanova, Federico Guzzetti, Marco Guastamacchia e Nicolò Casertano.
Cola Siel
All’anagrafe Cosimo Claudio Lalli, è un rapper toscano, classe 2003, cresciuto a Carrara. La sua carriera musicale ha ufficialmente inizio nel 2025, a maggio esce il suo primo singolo “Cola”, ma la passione per la musica lo accompagna da sempre. All’età di 15 anni scrive la sua prima canzone. Da subito a credere in lui è stata la Nazionale Italiana Cantanti, che gli ha dato l’opportunità di debuttare su Italia 1, accanto ad alcuni tra i più noti calciatori e cantanti italiani. Facile immedesimarsi nei suoi testi, grazie al suo stile di scrittura diretto e personale.
Il suo è un “Rap Conscious”, un genere che dà grande rilevanza ai contenuti e ai messaggi trasmessi, preferendo la riflessione e la critica sociale alla semplice autocelebrazione. Oltre alla musica, coltiva anche una grande passione per il cinema. Ha studiato recitazione per cinque anni, frequentando prestigiose scuole a Firenze e la Studio Emme di Roma. Questa formazione gli ha permesso di entrare a far parte di diverse produzioni, la più recente è quella della serie “Che Dio ci aiuti” in onda su Rai1.
Julie Cametti
Julie Cametti, 19 anni, vive ad Arona, un paese affacciato sul Lago Maggiore in provincia di Novara. Si avvicina al canto a soli 13 anni e da allora la musica diventa un elemento centrale del suo percorso. Negli anni sperimenta diverse scuole di canto, affinando tecnica e sensibilità, mentre oggi concentra il suo impegno sulla costruzione della propria identità artistica, seguita da Dariana Koumanova e dal suo team.
Parallelamente alla crescita musicale, porta avanti gli studi presso l’Università IULM di Milano, frequentando la laurea triennale in Comunicazione d’impresa e Relazioni pubbliche, un ambito che valorizza la sua creatività e contribuisce a definire con maggiore consapevolezza la direzione del suo futuro artistico.
“Azzurro” (Kontradikt Records ltd. – Ada Music Italy/Warner) è disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 28 novembre e in radio da oggi.
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