(Adnkronos) – “Com'è andata l'esercitazione con i ragazzi? Bene, bene. Io ho sempre avuto questo grande obiettivo nella vita, diventare qualcuno un giorno per poter essere d'esempio per i più giovani, per i ragazzi. Per cercare di spronarli, far capire anche col mio percorso che non è mai stato troppo facile ma lottando si può arrivare ovunque”. Lo ha detto il campione olimpico dei 100 metri a Tokyo 2020 Marcell Jacobs a Palazzo Lombardia, dove ha incontrato piccoli atleti delle scuole della regione nello ‘Sprint finale verso Milano Cortina 2026’. “Io credo che nella vita ci siano tantissime fasi – ha aggiunto Jacobs – e arrivano poi momenti in cui bisogna prendere delle decisioni. L'importante è non mollare mai su quello che è il proprio obiettivo. Che fase è per me? Una fase riflessiva, quella più importante. Una fase in cui magari si hanno meno motivazioni, ma in cui bisogna solo cercare di fare quello scatto in più con la testa per ricominciare questo percorso. Decisioni in arrivo? Sono arrivato anche a una certa età e tante soddisfazioni me le sono portate a casa". Il campione azzurro ha aggiunto: "Diciamo che quando ho iniziato a fare atletica il mio sogno era di vincere le Olimpiadi, vincendole ho coronato un sogno e dopo mi sono anche guardato intorno. Abbiamo aperto un'academy, faremo altre cose per essere di supporto a tutti gli sportivi e non, a chi vuole prendersi cura di sé per cercare di superare i propri limiti. Anche questa parte di vita un po’ più imprenditoriale mi piace, nonostante lo sport sia sempre parte di me. Per questo ci sto mettendo un po’ a decidere, è una cosa che sicuramente va pensata”. E ancora: “Mi hanno spento la scintilla? Diciamo che quando al proprio fianco si hanno persone che ti motivano, che credono in te, che cercano di starti vicino e ti supportano in tutte le decisioni è ovviamente più facile, sai di essere supportato e che tante persone credono in te. Io non devo focalizzarmi sull'esterno, devo focalizzarmi di più su ciò che voglio io ma non è facile”. In chiusura, una battuta sui Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026: “Avere le Olimpiadi in casa è un onore grandissimo, a me sarebbe piaciuto vincerle in casa e non dall'altra parte del mondo. Sarà sicuramente un grandissimo privilegio per gli atleti, soprattutto italiani, che faranno le gare qui. Io da italiano farò tantissimo tifo”.
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