Roma, partorisce bimbo e lo getta nel water: “Non sapevo di essere incinta”

(Adnkronos) –
Ha partorito in casa di amici e ha ucciso il bimbo gettandolo nel water. E' successo a Montecompatri, Roma. Gli agenti della polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 29enne di origini nigeriane che ha detto di non sapere di essere incinta e di pensare di avere un mal di pancia.  I fatti sono avvenuti lo scorso ottobre, quando la donna era andata in ospedale riferendo di sentirsi male. I medici però si sono subito accorti che la ragazza aveva appena partorito e hanno allertato la polizia.  Dopo le indagini, condotte dagli agenti della squadra mobile del commissariato di Frascati, coordinati dalla procura di Velletri, si è appurato che la donna era incinta alla 25esima settimana quando è andata a casa di amici, nel comune di Montecompatri, dove ha partorito in bagno e ucciso il bimbo. Il corpicino è stato ritrovato dagli investigatori pochi giorni dopo in un tombino collegato allo scarico dell’abitazione. Ora, dopo i risultati del Dna, per la donna è scattato l’arresto.  I due precedenti figli, secondo quanto sostenuto dalla 29enne, li ha avuti con parti cesarei e quindi non avrebbe capito di dover partorire. Secondo quanto emerso dalle indagini della polizia però, la donna lo scorso 12 ottobre avrebbe assunto sostanze per indurre il parto. Il neonato, di 30 centimetri e un chilo di peso, aveva lesioni alla schiena, segni compatibili con la spinta nelle tubature. La donna ha riferito inoltre di essersi lasciata con il compagno nel dicembre 2023. Gli altri due figli della donna sono stati affidati ai parenti.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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