Roma, turista scomparsa su nave da crociera: assolto in Appello il marito

(Adnkronos) – Assolto dai giudici della Corte di Assise di Appello di Roma Daniel Belling, l’uomo di nazionalità tedesca, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere in relazione alla scomparsa della moglie di 36 anni e di origine cinese, durante una crociera nel Mediterraneo nel 2017. L’uomo era stato condannato nel maggio di un anno fa a 26 anni di carcere. Oggi i giudici d’Appello hanno ribaltato la condanna di primo grado assolvendolo con la formula perché il fatto non sussiste. La procura generale aveva chiesto invece la conferma della condanna.  "Questo è un processo indiziario nel quale si decide quale sia l’unica ipotesi ricostruttiva possibile e dove i dettagli hanno un valore fondamentale – aveva detto il pg nel corso della requisitoria -. Questa donna aveva con sé i due figli piccoli e una famiglia di origine con cui continuamente dialogava: spiegatemi come una donna così improvvisamente abbia potuto decidersi di sparire per 3000 giorni”. L’assoluzione era stata, invece, sollecitata dal difensore dell’imputato, l’avvocato Luigi Conti, sostenendo che si sia trattato di “un processo basato sulle sensazioni. Non c’è un elemento per sostenere la colpevolezza”. Dopo la lettura del dispositivo il penalista, che assiste Belling insieme all’avvocato Laura Camomilla, ha espresso “ piena soddifazione: è stata riformata una sentenza priva della benché minima motivazione logico-giuridica”.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Logo Radio