Quali sono i cantanti in gara a Sanremo 2025? Ecco tutti i nomi dei big scelti da Carlo Conti per il prossimo Festival di Sanremo.
È il momento dell’anno in cui l’Italia intera si ferma: Carlo Conti è in diretta al TG1 per rivelare i Big che saliranno sul palco del teatro Ariston nel 2025.
Come sempre, il Festival promette scintille, emozioni e, ovviamente, qualche sorpresa esplosiva. Chi saranno i protagonisti di questa nuova edizione? Torneranno le leggende che hanno scritto pagine memorabili della musica italiana? O magari qualche giovane promessa pronta a stupirci?
Le speculazioni hanno impazzato per settimane, ma qui niente nomi a casaccio o pronostici azzardati. A differenza di certi colleghi che sparano centinaia di nomi ad-minchiam, giusto per raccattare qualche click, per poi vantarsi di averne centrato qualcuno, preferisco godermi il piacere dei giochi fatti. Soprattutto per rispetto di chi legge i miei articoli e il magazine.
Ora però è il momento della verità: ovvero #laresadeiconti.
Accendete le casse, mettete il sound-bar a manetta, perché i nomi che stanno per essere svelati ci accompagneranno con le loro canzoni per mesi. Pronti a scoprire chi ci farà cantare, sognare e magari discutere davanti al caffè al bar, o sui social?
Tenetevi forte: il Festival di Sanremo 2025 sta per entrare ufficialmente nel vivo!
Quali sono i cantanti in gara a Sanremo 2025?
Charles Counts, abbronzatura d’ordinanza, contrariamente alle abitudini amadeusiane, spara i nomi tutti d’un botto, ed è presente in studio.
Grossa novità, si fa per dire, il numero allargato dei big in gara, dai 24 annunciati ai 30 selezionati: eredità, questa prettamente amadeusiana. E non so se sia un pregio o un difetto.
Andiamo coi nomi, in ordine di chiamata.
Prima quindicina: Achille Lauro, Gaia, Coma_Cose, Francesco Gabbani, Willie Peyote, Noemi, Rkomi, Modà, Rose Villain, Brunori Sas, Irama, Clara, Massimo Ranieri, Emis Killa, Sara Toscano.
Seconda quindicina: Fedez, Simone Cristicchi, Joan Thiele, The Kolors, Bresh, Marcella Bella, TonyEeffe, Elodie, Olly, Francesca Michielin, Lucio Corsi, Shablo (feat. Guè, Joshua, Tormento), Serena Brancale, Rocco Hunt, Giorgia.
Questo il “bouquet sanremese” per definizione dello stesso Carlo Conti.


Nulla di nuovo sotto il sole?
Eh, sì, perché, mutatis mutandis, il line-up di questo Sanremo 2025, targato Carlo Conti 2.0 è sostanzialmente un remix del quinquennio targato Amadeus.
Coma_Cose (adesso marito e moglie), Rkomi, Olly Clara, Rose Villain, Achille Lauro, Irama, eccetera sono stati ospiti pressoché fissi delle ultime cinque edizioni.
Nessun grado di separazione: sono presenti tutti i fedelissimi contiani, come Francesco Gabbani, Francesca Michielin e Rocco Hunt. Fedez probabilmente si servirà del Festival 2025 per pagare “l’avvocato” che lo difende nelle cause contro la Ferragni, il Codacons e i vari colleghi rapper, con annessa e connessa organizzazione di concerti. Vero Pinuccio?
A proposito di Codacons, sono curioso di sapere quale è il grado di incazzatura dell’organizzazione, nel vedere Tony Effe nel line-up, e quali provvedimenti intenderà prendere.
Mi piace il ritorno di Simone Cristicchi, persona squisita, come ho potuto toccare con mano durante l’ultima edizione del Premio Tenco (ci fosse stata insieme anche Amara sarebbe stato mas que perfecto). Pur non amandoli alla follia, mi piace anche il coinvolgimento di Brunori Sas, all’esordio assoluto al Festival, e naturalmente apprezzo la partecipazione di Giorgia, spero con una performance migliore di quella del 2023.
Anche Carlo Conti si adegua all’abitudine del predecessore di “demummificare” i big del passato: quest’anno tocca a Massimo Ranieri e a Marcella Bella.
Mancano clamorosamente, i partecipanti a “Tale e Quale”, soprattutto i vincitori delle ultime edizioni, e i giudici di “The Voice”, l’anno scorso rappresentati da Loredana Bertè. E questo è un vero peccato, mi permetto di dire.
Cosa sarà questo Sanremo 2025?
Per lo meno ci siamo evitati i presunti big, targati Amedeo Rita Sebastiani. Voglio rinfrescarvi la memoria, annata per annata e in rigoroso ordine alfabetico: Anastasio, Junior Cally, Riki, nel 2020, Aiello Fasma, Fulminacci, Ghemon, Gio Evan, Random nel 2021, Highsnob e Hu, Matteo Romano, Sangiovanni, Yuman nel 2022, Colla Zio, Gianmaria, Mara Sattei, Sethu, Shari, Will nel 2023, Alfa, Bnkr44, Gazzelle, Il Tre, La Sad, Maninni, nel 2024. Alzi la mano che se li ricorda ancora, senza barare, però.
Ci siamo risparmiati pure Tananai, pupillo sempre di Amadeus, che spero tra un concerto sold-out (?) e l’altro, trovi il tempo di imparare a cantare, e ci siamo risparmiati pure Mr Rain e Sangiovanni, che si sono auto esclusi dal business (mi auguro che la pausa sabbatica duri ancora a lungo per entrambi). E volendo ci siamo risparmiati pure Big Mama, ormai troppo impegnata a parlare dei suoi gusti sessuali a destra e a manca, piuttosto che a fare musica (vorrei dire per fortuna, ma non lo dico). Stop. Penso che il concetto sia abbastanza chiaro.
Resta il numero elevatissimo di partecipanti, ma conoscendo la puntualità nei tempi di carlo Conti, forse, quest’anno non faremo notte fonda in sala stampa. Più che una speranza è una richiesta, anche perché, quest’anno c’è un Dopofestival che ci aspetta.
Il resto, lo scopriremo solo vivendo.
Buon Sanremo 2025 a tutti.
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