Il nuovo libro dello scrittore e giornalista Simone Di Matteo, segna il ritorno alla sua dimensione più autentica, tra poesia e riflessione sull’amore
Dopo otto anni di assenza dalle librerie, Simone Di Matteo, scrittore, giornalista, opinionista e Direttore Responsabile della testata L’opinione, torna al suo primo grande amore: la letteratura.
Lo fa con “Gli Occhi e la Rosa” (2025, DrawUp), favola moderna edita da Edizioni DrawUp, disponibile negli store a partire dall’8 novembre all’interno della collana XPecial.
Sebbene sia conosciuto al grande pubblico principalmente come “L’Irriverente” e per le sue partecipazioni televisive, Di Matteo si è imposto nel panorama culturale italiano grazie al suo stile pungente e fuori dagli schemi
Ma anche (e soprattutto) per via di una penna versatile e profonda che in pochi possiedono.
Dietro l’ironia, infatti, si cela da sempre un’anima profonda, ermetica e delicata, già apprezzata nel fortunato “L’amore dietro ogni cosa” (2016, DrawUp).
E ne “Gli Occhi e la Rosa”, l’autore riporta al centro proprio questo stile poetico: gli occhi di un giovane cuore, nascosti tra le spine di una rosa, si interrogano sul senso più autentico dell’amore, conversando con un colibrì, un gatto, un bruco e un corvo. Attraverso questi dialoghi metaforici, il lettore viene guidato in un viaggio emozionante e universale, adatto a ogni età.


Un viaggio tra poesia, favole e riflessioni sull’amore
«Con “Gli Occhi e la Rosa” – racconta Di Matteo – ho voluto dare voce a quel linguaggio universale che tutti conosciamo, ma che troppo spesso dimentichiamo.
È una favola, certo, ma è anche lo specchio di ciò che siamo, di come amiamo e di come ci relazioniamo con gli altri. È un invito a non perdere mai di vista la semplicità e la profondità dei sentimenti».
Il libro è arricchito da una prefazione del poeta Bartolomeo (Theo) Di Giovanni, fondatore del movimento culturale “Una piuma per Alda Merini”
Dalla postfazione di Renato Ongania, primo italiano selezionato nella commissione del Minorities Fellowship Programme 2025 dell’ONU
E da note di Monica Landro e dello stesso autore.
A completare il volume, l’opera pittorica di Paola Tratzi, in arte MySoul Art Colors, dona al libro una cornice visiva all’altezza della sua intensità narrativa.
“Gli Occhi e la Rosa” si legge come una parabola universale: delicata come un sussurro, potente come una rivelazione. Una fiaba capace di parlare ai bambini e, allo stesso tempo, di offrire agli adulti una riflessione sull’esistenza, sui sentimenti e sulla complessità dell’amore.
Disponibile dall’8 novembre, il libro è in vendita sul sito ufficiale di Edizioni DrawUp (clicca qui)




