(Adnkronos) – Litigio finito in tragedia nella serata di ieri a Luino, in provincia di Varese. Francesco Rezzonico, 25 anni, avrebbe ucciso a coltellate il padre adottivo Boris, di 57 anni, al culmine di una lite. La vittima e i due figli, residenti in Svizzera, si trovavano a Luino per fare visita alla madre. Il 25enne è stato arrestato e poi trasferito nel carcere di Varese. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, la lite sarebbe scattata per dissidi di carattere familiare. Il 25enne, dopo aver accoltellato il padre, sarebbe fuggito, inseguito dal fratello minore che lo ha bloccato in strada, fuori dall'abitazione. I carabinieri, allertati da alcuni passanti che avevano assistito a quanto accaduto in strada, sono rapidamente intervenuti bloccando Rezzonico. Sul luogo del delitto è giunta un'ambulanza che non ha potuto fare altro che constatare il decesso di Boris Rezzonico. I carabinieri hanno rinvenuto un coltello da cucina di grosse dimensioni, verosimilmente utilizzato per l'omicidio e sottoposto a sequestro. Durante la notte i militari, coordinati dal sostituto procuratore Carlo Parodi, hanno sentito tutti i testimoni presenti e interrogato l’autore del reato per cercare di chiarire il movente. A quel punto è scattato il provvedimento di fermo da parte della Procura di Varese nei confronti del 25enne, che è stato condotto presso il carcere di Varese. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Crea un account
Benvenuto/a! Registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.