Ho rotto tanti piatti
per giungere quì
ho partecipato a troppi fatti
e la gente guarda da lì:
da un palco di attori falsi
che recitano dolori arsi
riempiti di rose e margherite
e applausi come regali di ferite
Ed ecco una donna coi capelli sciolti
che si specchia in un lago di emozioni
dietro l’orecchio porta fiori incolti
profumano di troppe punizioni
Un papà, una mamma,
un fratello, una sorella
stanno a guardare quello che sei adesso
tirando sempre quella cordicella
che ti tiene legato alla tua famiglia,
ma tu resti sempre perplesso.