“A me mi suona familiare…”, ovvero quando le coincidenze fanno rima. Un ritornello che torna (più volte) tra Le Tendenze e Alfa (feat Manu Chao)
Rewind: settembre 2021. Le Tendenze, band milanese doc composta dai fratelli Daniele e Francesco Saibene, pubblicano il brano John Lennon. Tra le righe del testo spunta una frase tanto musicale quanto grammaticalmente scandalosa: “Ma a me mi piace, anche se non si dice“. Un lampo geniale? Un vezzo linguistico? Sicuramente un’espressione che resta in testa.
Fast forward: luglio 2023. Sempre Le Tendenze, questa volta in modalità tropical-pop, rilasciano il singolo Me gusta l’oroscopo, una hit estiva che sembra uscita da un viaggio in furgone tra Calcutta e Manu Chao, tutti seduti rigorosamente sullo stesso sedile posteriore. Prodotto da Daniele Silvestri (omonimo, eh…) il pezzo è un mix solare, ironico e vagamente cosmico.
Alfa, Manu Chao e…un déjà vu musicale
Play: giugno 2025. Andrea De Filippi, meglio conosciuto come Alfa, che ho incrociato piacevolmente al Festival di Sanremo l’anno scorso (e con cui condivido la fede per il Grifone), lancia il suo nuovo singolo A me mi piace, con il featuring proprio, e niente meno, che Manu Chao. Un’accoppiata che promette di far ballare anche i grammatici più intransigenti. Peccato che qualcosa… suoni fin troppo familiare.
Il titolo è già un indizio. Ma andando oltre le apparenze, il brano ricalca con sorprendente fedeltà proprio quel Me gusta l’oroscopo pubblicato quasi due anni fa da Le Tendenze. Dalle sonorità al mood scanzonato, passando per la fatidica frase “Ma a me mi piace, anche se non si dice“, il déjà vu musicale è difficile da ignorare.
Non è plagio, è… “ispirazione parallela molto profonda”
Sia chiaro: qui nessuno punta il dito, anche se a pensare male a volte ci si azzecca. La musica, si sa, vive di contaminazioni, coincidenze cosmiche e citazioni più o meno volute. E forse è proprio il destino a volerci suggerire che questa frase “A me mi piace anche se non si dice“, sia diventata patrimonio collettivo, una sorta di meme sonoro nazionale.
D’altronde, già a Sanremo 2024 qualche orecchio più attento e allenato, aveva colto una somiglianza sospetta tra Vai! di Alfa e Run degli OneRepublic. Ma anche lì, giammai parlare di plagio. Al massimo, un “omaggio spinto” o un “camminare sullo stesso spartito”. Del resto, “le note sono sette”.
Le Tendenze, Alfa e il karma musicale
Conoscendo bene i ragazzi de Le Tendenze, so che prenderanno la cosa con ironia e filosofia. E magari, chissà, da tutto questo nascerà una collaborazione. Magari proprio con Alfa e Manu Chao, su un nuovo pezzo. Magari intitolato Mi piace l’ispirazione… A quattro mani, otto orecchie e un cuore solo, rigorosamente in 4/4.
In fondo, la musica è anche questo: una grande ruota che gira. E quando gira su un ritornello irresistibile, chi siamo noi per fermarla?
Potrebbero interessarti:
Alfa: il nuovo cantautore della Generazione Z
Le Tendenze: con “Poteva farci bene” una nuova svolta pop
Segui Zetatielle Magazine su Facebook, Instagram, X e Linkedin.