“Amici per sempre” è il tributo di The Cube Guys a un brano che ha segnato un momento importante nella vita dei Pooh. Un vero inno all’amicizia, che li ha anche visti protagonisti nei palcoscenici più importanti d’Italia con il tour 2023/2024 che porta questo nome.
Amici per sempre – I Pooh
L’album omonimo, pubblicato dalla band nel 1996, contiene, oltre alla title-track, grandiosi hit-single come “La donna del mio amico” e “Cercando di Te”.
Paradossalmente, nonostante il titolo, questo disco rappresenta la fase più travagliata e sofferta della loro carriera. I rapporti tra i quattro membri sono ormai ai minimi storici: comunicano a fatica, ogni incontro degenera facilmente in litigi, e la “macchina della musica” sembra davvero prossima al capolinea.
A dividere ulteriormente il gruppo è un acceso confronto riguardo al brano “Il silenzio della colomba”, scritto da Stefano D’Orazio in memoria del padre scomparso l’anno precedente. La canzone, però, viene respinta dagli altri componenti e sostituita con “Innamorati sempre, innamorati mai”.
Intanto, Dodi Battaglia, valuta segretamente l’idea di lasciare il gruppo e registra le sue partiture di chitarra e voce separatamente dagli altri. Alla fine, il buon senso prevale e il successo ottenuto dal nuovo album riesce a scongiurare la fine di questa avventura musicale.
Nonostante i problemi personali, e grazie soprattutto al lavoro di Emmanuele Ruffinengo, giovane arrangiatore già con i Pooh durante le sessioni di registrazione di “Uomini Soli”, e il successivo tour, il disco si rivela uno dei più apprezzati e suonati dalle radio, ricevendo un vasto consenso anche dal pubblico.
Amici per sempre – The Cube Guys
Cover sì, cover no, cover può darsi, cover lascia perdere, cover ma anche no: sinceramente mi chiedo se ce ne fosse davvero bisogno.
Come qualche anno fa nel caso di “Catch the fox”, di Den Harrow, massacrata in chiave reggaeton da El Tano Project, e di “Centro di gravità permanente” del Sommo Maestro, maltrattata da Biagio Antonacci, mi trovo in sincero imbarazzo.
Imbarazzo perché uno dei brani più iconici della produzione dei Pooh, viene strapazzato, in 3:10 minuti esatti, sfanculando i 58 anni di onorata carriera dei Pooh.
Sarà che “sono troppo vecchio per queste stronzate” (cit), sarà che forse non riesco a capire fino in fondo i voli pindarici che può provocare la creatività o la fantasia, ma a tutto c’è un limite.
O per meglio dire, ci sono delle pietre miliari, dei veri brani cult, indipendentemente dal genere e dal periodo, che non si possono, e forse non si devono, coverizzare, altrimenti si rischia un pericoloso scivolone.
Questa “cover”, malgrado il groove di Saturnino, ma è un parere puramente personale, risulta buona giusto per un mix ultraveloce tra “Love is in the air” (hit-single del cantante australiano John Paul Young del 1977, per chi non lo sapesse), e “Maracaibo, mare forza nove”, per la gioia dei più scalcinati deejay della Riviera Ligure di Ponente. Riguardo alla gioia dei fan dei Pooh, nell’ascoltare questa “rivisitazione”, mi riservo una analisi approfondita tra i fans stessi. Vi farò sapere.
Auto citando un mio hashtag sanremese, mi viene naturale dire: #stendiamounvelopietoso. Ma non lo dico.


The Cube Guys
Il progetto è nato nel 2005 da Roberto Intrallazzi e Luca Provera, due dj e produttori molto diversi tra di loro per formazione e background artistico ma accomunati dalla stessa passione per la musica.
Insieme hanno realizzato progetti differenti tra loro con le più importanti etichette internazionali e prodotto più di duecento brani, tra i quali spiccano “Jump”, la cover della leggendaria “I wanna dance with somebody” ricantata da Barbara Tucker, il più recente “”Drunk” e il rifacimento di “Sono Buono” degli Skiantos.
Vantano collaborazioni con artisti del calibro di Fatboy Slim, Sophie Ellis Bextor, Bob Sinclar, Roger Sanchez, Mark Knight, Pete Tong, David Penn, Dave Morales, Hector Romero, tra gli altri.
La loro produzione si caratterizza per le atmosfere che riescono a creare, il loro tocco è subito riconoscibile ed è per questo che sono tra i più richiesti ed apprezzati nel panorama musicale. Si esibiscono nei più importanti club internazionali e sono di casa allo Space di Ibiza, al Cielo di New York e allo Space di Miami, ponendo grande attenzione al pubblico che hanno di fronte e creando sintonia con loro.
Video
La nuova copertina a strisce bianche e nere (sic!) richiama quella originale dell’album del 1996, e la zebra, insieme al leone, è protagonista assoluta del videoclip.
Bellissime le animazioni, per carità, bellissimo l’effetto 3D, ma il richiamo ai film della Walt Disney, cui prodest? Vale lo stesso discorso, fatto in precedenza, relativo ai voli pindarici che può provocare la creatività o la fantasia.
“Amici per sempre” (Time Records) è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le principali piattaforme di streaming digitale, dal 6 dicembre 2024.
Potete seguire The Cube Guys su Facebook, Instagram e sul canale YouTube.
Dello stesso argomento:
“Catch the fox” la nuova versione del top-single anni ’80
Biagio Antonacci toppa clamorosamente la cover di Battiato e si becca critiche feroci