I Bronzi di Riace: arte e cultura per celebrare Bronzi50

Leggende, eroi, guerrieri, adoni: i Bronzi di Riace sono tuttora avvolti dal mistero e con la loro perfezione scultorea si sono trasformati nel simbolo della Magna Grecia, della Calabria, del Mediterraneo. 

Da cinquant’anni affascinano e stupiscono migliaia di turisti, ma soprattutto, da cinquant’anni aprono infiniti scenari sulla loro storia. Candidati a Bene dell’Unesco, celebrano 50 anni dal loro ritrovamento e in tutta Italia fervono i preparativi per una lunga maratona di eventi artististici e culturali.

BRONZI50 1972 – 2022 

I Bronzi di Riace sono tra le testimonianze più significative dell’arte greca classica.

E’ il 16 agosto del 1972. Al largo delle coste di Riace, in Calabria, sul fondo del Mar Ionio, dopo una segnalazione del sub Stefano Mariottini, i carabinieri riportano alla luce due statue bronzee in eccezionale stato di conservazione. Due sculture raffiguranti due uomini nudi, originariamente armati di scudo e lancia, oggi simbolo della città di Reggio Calabria.

Da allora, dimorano presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria.

Le ipotesi sulla provenienza, sulla datazione e sugli autori delle statue sono diverse. Alti 1,98 e 1,97 metri, con un peso di 160 chili, la loro datazione risale molto probabilmente alla metà del V sec. a.C.. E’ probabile che i Bronzi fossero stati gettati in mare durante una burrasca per alleggerire la nave che li trasportava o che l’imbarcazione stessa fosse affondata con le statue.

Bronzi50: un viaggio che parte dalla Calabria e tocca tutta l’Italia

Visual art, cinema, street art, fumetto. E ancora: realtà aumentata, digitale, archeologia pubblica, mapping, convegni e mostre per una storia che nasce dal mare, per un anniversario da raccontare.

I Bronzi di Riace saranno protagonisti, nel 2022, di una nuova narrazione della Calabria contemporanea, sostenibile e innovativa. Un percorso di eventi che toccherà tutta l’Italia, alla riscoperta del territorio e della sua cultura.

Una staffetta di azioni, promosse dalla Regione Calabria, che vedranno il territorio protagonista non solo nella valorizzazione delle eccellenze locali e territoriali, ma anche in dialogo con i più importanti spazi di cultura in Italia e nel mondo con partner d’eccezione: Ministero della Cultura, Calabria Film Commission e molti altri.

Da luglio a settembre il focus è l’eccellenza della Calabria. Una rete museale accessibile e articolata e di una serie di eventi. Un’offerta in grado di rispondere alle necessità di vecchi e nuovi pubblici ibridando mapping, visual, digitale ma anche archeologia pubblica, teatro e approfondimenti scientifici. Poi, da ottobre a dicembre e ancora per il 2023 la Calabria “viaggerà” in Italia e nel mondo, raccontandosi attraverso interventi artistici dal linguaggio contemporaneo che ne presenteranno la bellezza e la ricchezza nelle grandi città europee.

Film, docufilm e proiezioni

Si racconterà la Calabria contemporanea con una ricca progettualità.

Si parte da Cubo Stage – installazione artistica di un cubo di 4 metri per lato con proiezioni video, animazioni e suggestioni visive accompagnate da musica originale, ricostruzione creativa del concetto di Magna Grecia nell’oggi – che “debutterà” in autunno in un tour nazionale nelle maggiori città e che rappresenterà poi la Calabria e i bronzi in un viaggio all’interno di contenitori e festival tra i più rinomati al mondo

Per la prima volta un’esposizione virtuale sulla Magna Grecia, uno spazio immersivo digitale consentirà all’arte di viaggiare nel mondo con le tecnologie dell’audiovisivo e della realtà aumentata e virtuale.

L’audiovisivo si fa poi centrale nel docufilm “I Bronzi di Riace” – prodotto da PALOMAR S.p.A, società del gruppo europeo Mediawan. L’opera è realizzata per la regia di Fabio Mollo e sceneggiatura di Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo. Un viaggio esplorativo per raccontare con il linguaggio universale del cinema il mito dei Bronzi di Riace.

I Bronzi di Riace saranno protagonisti a ottobre su Rai Cultura con una puntata speciale dell’ottava serie di “Viaggio nella Bellezza”, e su Rai Play a dicembre e in prima serata su Rai3, con una puntata speciale di “Ossi di Seppia”.

Bronzi di Riace - il primo piano della testa di un bronzo di riace testa con copricapo e barba riccia

Arte contemporanea e stret art

Spazio poi alla riqualificazione urbanistica che attinge al mondo dell’arte contemporanea e della street art. L’inizativa prevede la realizzazione di Qui e Ora, Murales a tema Magna Grecia, e agli approfondimenti scientifici con “I Bronzi di Riace: 50 anni di studi e di ricerche”. Un convegno che riunirà, per un evento unico, i numerosi ricercatori nazionali e internazionali che negli ultimi 50 anni hanno cercato di far luce sul mistero dei Bronzi di Riace.

Spazio anche al teatro classico. Un percorso di letture vedrà protagonisti i grandi interpreti italiani. nei suggestivi scenari del Castello Aragonese di Reggio Calabria, del Parco Archeologico di Locri e della Villa Romana di Casignana (RC) con

Le iniziative di Bronzi50 sono rivolte anche ai giovani. Diverse, infatti, le proposte di pacchetti turistici culturali indirizzate agli studenti. Fondamentale il coinvolgimento delle scuole medie superiori in un percorso sulla nona arte: il fumetto “La Scuola per i Bronzi”.

Per il 16 agosto, data del ritrovamento, il Comune di Reggio Calabria renderà omaggio ai bronzi con una suggestiva installazione di video mapping sulla facciata del museo di Reggio Calabria. Per l’intero periodo estivo, Corso Garibaldi diventerà scenografia d’eccellenza della mostra a cielo aperto di Archeologia pubblica dedicata proprio al ritrovamento dei Bronzi.

Mostre fotografiche e spettacoli

Anche la città di Riace si trasformerà in palcoscenico il 16 agosto, in occasione della giornata del cinquantenario. Le celebrazioni nel luogo del ritrovamento si apriranno con “L’alba dei Bronzi: «Immersi» nel luogo del ritrovamento”. Si concluderanno con “La Notte dei Bronzi di Riace”, offrendo al pubblico anche una mostra fotografica celebrativa, un convegno di studi storico – culturali e ancora concerti ed eventi musicali. 

Il 17 novembre, infine, andrà in scena “Adriana Lecrouvere”, al teatro “F. Cilea” di Reggio Calabria. Tra agosto e settembre, la Camera di Commercio di Reggio Calabria promuoverà la personalizzazione e brandizzazione delle attività ristorative e commerciali, prevalentemente nelle città di Reggio Calabria e Riace, con allestimenti dedicati alle celebrazioni.

Insieme ai festeggiamenti per il cinquantenario, dal 7 luglio 2022, la Regione Calabria lancerà in Italia e nel mondo anche il suo nuovo video emotional e un nuovo sito di riferimento per scoprire non solo i Bronzi di Riace ma l’intera Magna Grecia: www.bronzi50.it

Info e credits

È possibile rimanere aggiornati su eventi e iniziative sui social ufficiali, Facebook e Instagram, @bronzidiriace50 e seguendo l’hashtag ufficiale #bronzi50. Inoltre sul sito www.bronzi50.it saranno periodicamente pubblicate tutte le novità, con approfondimenti e interviste disponibili anche sul canale YouTube dedicato, Bronzi di Riace Official.

L’Evento celebrativo Bronzi50 1972-2022 è promosso dalla Regione Calabria in collaborazione con il Segretariato Regionale per la Calabria del Ministero della Cultura, il Comune di Reggio Calabria ed il Comune di Riace, della Direzione Regionale Musei Calabria, del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, dell’Università della Calabria e di Unioncamere Calabria e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria.

Tina Rossi
Tina Rossi
(a.k.a. Fulvia Andreatta) Editrice. Una, nessuna e centomila, il suo motto è “è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani” Dice di sé:” Per attimi rimango sospeso nel vuoto,giuro qualche volta mi sento perduto, io mi fido solo del mio strano istinto, non mi ha mai tradito, non mi sento vinto, volo sul trapezio rischiando ogni giorno, eroe per un minuto e poi...bestia ritorno...poi ancora sul trapezio ad inventare un amore magari...è solo invenzione, per non lasciarsi morire...”