EUROFLORA 2025 è un “ritorno al futuro” in cui Rinascita è la parola d’ordine. Torna a Genova nel nuovo Waterfront di Levante, dal 24 aprile al 4 maggio 2025, la magia di Euroflora – 13 ^ Mostra internazionale di piante e fiori e sarà una sfida tra le eccellenze del florovivaismo nel segno dell’arte e della sostenibilità. Tra le novità il nuovo parco urbano, gli spazi espositivi galleggianti e l’arena dentro il Palasport.


Insomma, quasi sessant’anni, la prima Euroflora è del 1966, e non sentirli. La rassegna – organizzata da Porto Antico di Genova Spa con la collaborazione del Comune di Genova, della Regione Liguria e della Camera di Commercio – torna dunque completamente rinnovata, dai contenuti alla location. Il nuovo Waterfront di Levante, ex quartiere fieristico, oggetto di un grande intervento di rigenerazione urbana firmato dall’architetto Renzo Piano, consentirà a Euroflora 2025 di tornare alle origini, nel quartiere della Foce, dopo due edizioni di grande successo ai Parchi di Nervi.


Euroflora 2025 gli spazi: una superficie di quasi 14 campi da calcio fronte mare
Euroflora 2025 rinasce partendo dal nuovo parco urbano di trentamila metri quadrati che sta sorgendo in Piazzale Kennedy per entrare nel cilindro dell’arena del nuovo Palasport. Proseguirà poi negli spazi del piazzale mare, per approdare su un percorso galleggiante realizzato su 51 pontili delle darsene e infine terminare nel grande padiglione Jean Nouvel, per una superficie complessiva pari a quasi 14 campi di calcio.


Il Waterfront di Levante, porterà Euroflora 2025 alla possibilità di svilupparsi su una molteplicità di spazi e contesti fronte mare in grado di ospitare ogni tipologia di produzione. Dalle piante da vivaio alle piante fiorite, dai fiori recisi alle composizioni floreali, dalle collezioni di bonsai alle realizzazioni originali di molteplici progettisti, avanguardie dei giardini di domani per soluzioni tecniche improntate al risparmio idrico e alla scelta di piante consone agli ambienti in cui i giardini sono inseriti, senza dimenticare la spettacolarità che alberi e arbusti possono regalare.
Composizioni floreali, fiori recisi, bonsai e Mercato Verde troveranno collocazione nel piano superiore del padiglione Jean Nouvel e potranno contare su ampie superfici espositive. Stessa collocazione anche per il Mercato Verde che comprenderà oltre agli spazi per la vendita piante, le attrezzature per il florovivaismo e il giardinaggio, gli arredi da esterno e i servizi per le aziende


Il progetto architettonico di Euroflora 2025
Il progetto architettonico di Euroflora 2025, firmato dall’architetto Matteo Fraschini per URGES – Gruppo Valagussa, sarà qualcosa di assolutamente inedito nelle linee e nei contenuti, in un crescendo di riappropriazione dello spazio verde nel contesto urbano.


Il percorso narrativo della mostra si dipanerà attraverso un dialogo con l’arte e il coinvolgimento di tutti i sensi. Infatti, alcuni elementi fortemente simbolici, come il Cretto di Burri o il dripping di Pollock richiameranno l’attenzione sulle problematiche del nostro tempo. Scarsità d’acqua, contaminazione tra paesaggi naturali e antropizzati, necessità di una nuova leggerezza e naturalità.
A Euroflora 2025 fanno il loro ingresso anche gli origami. Innalzati a modelli di pratica quotidiana che diventa espressione artistica. Il loro ruolo all’interno del disegno generale è quello di landmark. Ossia punti di riferimento che aiuteranno le persone a orientarsi tra i diversi spazi espositivi.


Impiego prioritario di mezzi pubblici e attenzione alle varie forme di disabilità
Per quanto riguarda la mobilità in avvicinamento, si conferma anche per l’edizione 2025 nel Waterfront di Levante la scelta compiuta per necessità nell’edizioni ai Parchi di Nervi. Impiego prioritario di mezzi di trasporto pubblico, posti auto riservati ai soli mezzi di servizio e ai visitatori con disabilità. Lo staff tecnico sta dialogando con la Consulta dei disabili del Comune di Genova per ottimizzare oltre gli aspetti legati alla mobilità e alla visita degli spazi, tematiche come ad esempio la percezione dei colori per i daltonici, attenzione dovuta nell’ideazione della segnaletica.


I risultati della prima ricerca italiana condotta da Coldiretti e CNR sui benefici fisici e mentali di piante e fiori da interno a Euroflora 2025
Il contrasto al cambiamento climatico e la salvaguardia della salute arrivano dalle piante. La ricerca condotta da Coldiretti e CNR sarà presentata in anteprima durante Euroflora 2025 e punterà a evidenziare tutti i benefici delle “vitamine verdi”, che assorbono fino al 20% di Co2 e polveri sottili che sono presenti nelle case e in tutti gli edifici al chiuso. “Per la prima volta in Italia, all’interno di un convegno, verranno accesi i riflettori su studi, esperienze e soluzioni concrete che riguardano un aspetto ancora poco conosciuto delle piante e dei fiori: la capacità di ridurre le sostanze inquinanti presenti negli edifici e migliorare il benessere psico-fisico delle persone”, afferma Nada Forbici, Coordinatore della Consulta Nazionale florovivaismo di Coldiretti.


Le piante come fattore di riduzione dello stress
Infatti, le piante da interno sono state associate anche alla riduzione dello stress, all’aumento della tolleranza al dolore e al miglioramento della produttività nelle persone. Interverranno rappresentanti delle istituzioni, ricercatori, medici progettisti per portare risultati delle ricerche, ma anche esperienze e casi concreti. L’obiettivo è quello che introdurre in case, scuole, uffici e ospedali le piante verdi diventi normalità, non solo per gli aspetti ornamentali, ma anche per la consapevolezza dei benefici sulla salute e il benessere delle persone. “Previste durante i giorni di Euroflora2025 anche dimostrazioni di monitoraggio degli inquinanti indoor e sulla capacità delle piante di ridurli e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.


Euroflora 2025 concorsi d’onore, estetici e tecnici
Spazio , come sempre, anche ai concorsi destinati a tutti gli espositori, vero e proprio bollino di eccellenza per i vincitori. Suddivisi in concorsi d’onore, estetici e tecnici. Con i primi, dedicati in particolare ai Paesi esteri e alle Regioni, vengono giudicate le presentazioni individuali o collettive realizzate nei diversi spazi espositivi. I concorsi estetici premiano la bellezza, l’originalità e l’artistica presentazione delle piante esposte. I concorsi tecnici sono finalizzati invece a premiare l’alta qualità, la robustezza e le novità di fioriture, arbusti e alberi in esposizione.
Un concorso ad hoc valuterà le presentazioni meglio conservate per tutta la durata della manifestazione. La selezione dei giurati, oltre 120, si basa su criteri di massima trasparenza, selezionando i componenti tra figure di alta competenza in materia botanica, agronomica, paesaggista, compositiva e artistica.


Intrattenimento, eventi professionali, laboratori e spettacoli
Come sempre Euroflora 2025 sarà anche l’occasione per offrire al pubblico momenti di intrattenimento e approfondimento contestualizzati negli allestimenti che caratterizzano la manifestazione.
Gli ampi spazi a disposizione, dalle sale del padiglione Jean Nouvel alle speciali arene previste nel progetto, al Centro Congressi dei Magazzini del Cotone nel polo “storico” del Porto Antico, consentiranno infatti la programmazione di un articolato calendario di incontri, sia in ambito professionale sia rivolti al pubblico, con presentazioni, incontri, convegni, spettacoli e non mancheranno sorprese e aperture serali.


Euroflora Young, l’amore per il verde sboccia sui banchi di scuola
Il ruolo didattico di Euroflora si esprime storicamente nella collaborazione con l’Istituto Agrario Marsano di Genova, grazie all’impegno dei docenti e degli studenti che svolgono un importantissimo lavoro di preparazione e di manutenzione e allestiscono un’importante area espositiva. L’esempio nelle ultime edizioni è stato seguito da altri importanti istituti italiani.
Per i più piccoli Euroflora ha in serbo un programma ad hoc di laboratori, giochi e spettacoli per bambini. La novità 2005 sarà il concorso di progettazione riservato ai bambini under 14 finalizzato ad accrescere l’amore per le piante. Il tema riguarderà gli spazi verdi all’interno delle scuole: dalla cura di una semplice piantina a quella di una piccola aiola, spazi permettendo.
“Euroflora 2025 è pronta a incantare nuovamente i genovesi e i turisti, insomma si fa spazio”.


Orari
Orari di apertura al pubblico: Euroflora sarà aperta tutti i giorni da venerdì 24 aprile a domenica 4 maggio dalle 9.00 alle 19.00. L’ultimo ingresso consentito è alle 18.


Biglietti
Già disponibili sul sito euroflora.genova.it o direttamente su ticketone.it si può acquistare il biglietto scegliendo in anticipo la data o scegliere la soluzione “Re-booking” che permette di cambiare la data della visita in qualsiasi momento.
I prezzi dei biglietti sono i seguenti:
Costi
- Biglietto Intero: € 25,00 + € 1,50 prevendita
- Biglietto Ridotto: € 18,00 + € 1,50 prevendita (tariffa valida per i nati tra il 23/04/2009
e il 23/04/2019 e per disabili con disabilità compresa tra il 67% e il 99%) - Gratuito: per disabili con accertata disabilità pari al 100% + accompagnatore disabile (se diritto all’accompagnatore previsto formalmente). Bambini nati dal 23/04/2019 in avanti. Accompagnatori di gruppi
- Gruppi € 22,00 + € 1,50 di prevendita – si accede alla tariffa “gruppi” per acquisti cumulativi per almeno 25 persone (ogni 25 paganti si acquisisce un titolo gratuito).
- Per i disabili, l’acquisto sarà gestito tramite call center di vendita che sarà attivato contestualmente all’apertura della biglietteria.

