Il pane come inclusione e solidarietà con Grande Impero

Grande Impero dà il via alla raccolta di coperte e vestiario, un’iniziativa pensata per sostenere i senzatetto, in vista dell’Epifania. Le coperte, insieme ai panini preparati con passione e impegno dai dipendenti dell’azienda, saranno distribuite ai più bisognosi il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, grazie alla consolidata collaborazione con la Banca dei Talenti, un gruppo di volontari che fa parte del più ampio “Progetto Missionario” della Basilica del Sacro Cuore a Castro Pretorio, gestita dai salesiani. 

Quest’anno, la manifestazione assume un significato ancora più profondo, non solo come celebrazione della comunità aziendale, ma anche come occasione per lanciare una significativa campagna di solidarietà.

Un gesto concreto di sostegno che vuole offrire un po’ di calore a chi vive ai margini della società. L’iniziativa di raccolta sarà effettuata in tutti i laboratori dell’azienda. 

La Festa della Famiglia di Grande Impero è l’occasione per ricordare che il nostro successo non è solo il risultato del nostro lavoro quotidiano, ma della forza di una comunità che sa essere solidale”, ha affermato Antonella Rizzato, Amministratore Delegato di Grande Impero. 

“Il pane che prepariamo ogni giorno, con il sudore di mani che provengono da realtà diverse, è un simbolo di accoglienza e inclusione. Oggi, più che mai, vogliamo restituire qualcosa a chi è più vulnerabile, e farlo con il cuore di chi sa che la solidarietà è la vera ricchezza”.

Il pane come inclusione e solidarietà - nella foto una donna con giacca nera e camicetta rossa tiene in mano una giacca grigia che sta prendendo da una cesta bianca dove ci sono tanti indumenti

Grande Impero: una generosità che arriva da lontano

Grande Impero nasce da una visione imprenditoriale fondata su etica e qualità, valori che, applicati con coerenza quotidiana, hanno condotto l’azienda al successo attuale. In soli dieci anni è diventata una realtà affermata nel settore della panificazione, con numerosi collaboratori tra produzione, logistica e uffici, e una distribuzione capillare nel Centro e Nord Italia, garantendo ogni giorno pane fresco di alta qualità. Apprezzata anche come pane ufficiale di grandi eventi nazionali, Grande Impero condivide i propri risultati con tutte le persone che contribuiscono al progetto, unendo tradizione, ricerca sulle esigenze dei consumatori e una nuova logica imprenditoriale orientata al benessere delle persone.

Le sue radici affondano nel 1934, quando Giovanni Fancello si trasferì dalla Sardegna a Roma e avviò un percorso che dal commercio del grano portò naturalmente alla farina e al pane. La passione per la panificazione venne consolidata dal figlio Taddeo e poi trasmessa a Stefano Fancello, cresciuto tra impasti e Pasta Madre. Negli anni Ottanta Stefano avvia un nuovo cammino coinvolgendo Antonella Rizzato, figura chiave nello sviluppo dell’azienda. È lei, con il supporto della madre Wanda Camiglieri, a registrare nel 2007 il marchio Grande Impero e a definirne la visione moderna.

Dal 2013, alla guida del progetto, Antonella introduce innovazioni decisive: il bollino identificativo sul pane, nuove referenze, l’espansione geografica, nuovi siti produttivi, un restyling del brand e una strategia di comunicazione strutturata. I risultati sono evidenti, con una crescita media annua del 30% tra il 2016 e il 2021. Oggi Grande Impero rappresenta l’equilibrio perfetto tra competenza artigianale e visione manageriale, dando vita a un pane vero, naturale e certificato, simbolo di tradizione, innovazione ed etica.

Oggi il pane di Grande Impero è presente nei più importanti supermercati in molte regioni d’Italia.

La festa della famiglia di Grande Impero

La giornata, che ha coinvolto tutte le 26 etnie che fanno parte dell’azienda, si configura come un’opportunità unica di condivisione e scambio.

Oltre alla distribuzione dei beni raccolti, l’evento ha offerto attività per tutti, dai giochi per i più piccoli alla presenza di Babbo Natale, emblema della tradizione natalizia e punto di riferimento immancabile per i bambini.

La festa non solo occasione di divertimento, ma anche un momento per riflettere sull’importanza di quei legami che uniscono l’azienda alle comunità locali e che sottolineano il valore universale della solidarietà.

Grande Impero è un’azienda che non solo si distingue per la qualità del suo pane, ma che ha fatto della responsabilità sociale e culturale la sua missione principale. Non siamo solo un’impresa: siamo una comunità che vive, cresce e si arricchisce grazie alla diversità e all’inclusività, valori che ci contraddistinguono e ci danno la forza di affrontare le sfide future,” conclude Antonella Rizzato.

Con la Festa della Famiglia, l’azienda rinnova il suo impegno verso la comunità, dimostrando che, quando si lavora insieme, la condivisione di valori e la solidarietà sono la chiave per un futuro migliore per tutti.

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Foto di Fernando Guerra da Pixabay

Francesca Lovatelli Caetani
Francesca Lovatelli Caetanihttp://www.studiolovatelli.com
Giornalista esperta di cultura, lusso, lifestyle e ed esperta di comunicazione-anche istituzionale- con oltre 20 anni di esperienza nel settore della carta stampata, del web, della radio e della tv, perseguo costantemente l’eccellenza in ambito lavorativo grazie a grande energia e capacità di concentrazione, ma anche tanta diplomazia anche in situazioni di intensa pressione lavorativa! Presento e modero convegni e organizzo Premi culturali legati anche alla storia della mia famiglia e nel 2026 pubblicherò il mio primo romanzo e un docufilm legato alla storia del nostro territorio. Sono anche co founder dell’associazione Mai Più Solo ODV ETS per lotta a bullismo e cyberbullismo e, infino sono Rappresentante di Interessi presso la Camera dei Deputati.
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