linus compie 60 anni: Brera festeggia in grande il fumetto

Quando nel 1965 esce in edicola il primo numero di linus, nessuno può immaginare che quella rivista, nata apparentemente come contenitore di fumetti, diventerà uno dei crocevia più vitali della cultura italiana. Il nome, preso in prestito dal personaggio teneramente nevrotico dei Peanuts di Charles M. Schulz, è già una dichiarazione d’intenti: linus vuole parlare di fumetti, sì, ma senza mai rinunciare a una visione critica, sofisticata, persino politica.

Non è solo intrattenimento, ma pensiero disegnato. Accanto a Charlie Brown e ai celebri bambini americani di Schulz, sulle sue pagine hanno trovato spazio figure iconiche come Popeye, Valentina, Corto Maltese, Mafalda, Dylan Dog, fino a figure contemporanee come Zerocalcare, in un percorso che ha accompagnato l’evoluzione sociale, politica e artistica dell’Italia dagli anni Sessanta a oggi.

Ogni epoca viene raccontata con i suoi tratti, i suoi colori, le sue contraddizioni. E ogni pagina – sotto la direzione di figure come Giovanni Gandini, Oreste Del Buono, Umberto Eco e oggi Elisabetta Sgarbi con Igort – diventa il riflesso di un’Italia che cambia.

Una mostra per celebrare 60 anni di rivoluzione a fumetti

Per celebrare questo anniversario straordinario, dal 3 giugno al 9 settembre 2025 la Pinacoteca di Brera accoglie nel suo Cortile d’Onore la mostra Buon Compleanno linus. 1965–2025: 60 anni di fumetto d’autore a Milano. Con un omaggio ad Altan, all’interno del programma de La Milanesiana. L’esposizione rappresenta molto più di una raccolta di copertine o una galleria nostalgica: è un attraversamento visivo e concettuale della storia culturale italiana, un racconto fatto di immagini e idee, nato sulle pagine di una rivista che ha saputo dare dignità letteraria e sociale al linguaggio del fumetto.

Per la prima volta, questo progetto giunge a Milano, città che ha dato i natali a linus e che ora ne celebra il percorso con rigore e consapevolezza. La curatela, affidata a Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo, con la collaborazione di Igort, è accompagnata da un allestimento firmato da Luca Volpatti, in collaborazione con Burgo Group e Ciaccio Arte.

La Milanesiana 2025: un’edizione all’insegna dell’intelligenza

La mostra si inserisce nell’edizione 2025 de La Milanesiana, rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, che da oltre vent’anni mescola saperi, linguaggi e discipline in un format unico nel panorama culturale italiano.

Letteratura, cinema, musica, scienza, teatro, filosofia, sport: tutto converge in un programma che ogni anno si sviluppa attorno a un tema centrale. Quest’anno la parola chiave è Intelligenza, suggerita da Massimo Cacciari e declinata nelle sue molteplici sfaccettature.

È una scelta che riflette la necessità, oggi più che mai, di discernimento, profondità e sensibilità critica in un mondo frenetico e polarizzato. Per visualizzare questo spirito, la celebre Rosa dipinta da Franco Battiato – simbolo della Milanesiana – viene reinterpretata da Franco Achilli nei toni del blu, colore associato alla logica e alla fiducia, ma anche al pensiero complesso e alla ricerca interiore.

Come ogni anno, La Milanesiana assegna premi a personalità che si sono distinte nei rispettivi campi per originalità, rigore e visione. L’edizione 2025 prevede il conferimento del Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze al matematico e saggista Paolo Zellini, del Premio Rosa d’Oro allo scrittore Jeffery Deaver, del Premio SIAE / La Milanesiana a Donato Carrisi, e del Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle alla drammaturga Yasmina Reza. Un riconoscimento speciale, Premio Omaggio al Maestro, andrà al regista rumeno Cristian Mungiu.

Il tributo ad Altan e la Pimpa in mostra

Tra le novità più attese dell’allestimento milanese, l’omaggio a Francesco Tullio Altan, uno dei nomi più amati e influenti del fumetto italiano. In occasione del 50° anniversario della nascita della Pimpa, la mostra dedica all’autore friulano una sezione speciale che include dieci disegni originali della celebre cagnolina a pois rossi, amata da generazioni di lettori.

Ma non finisce qui: accanto a lei, figura anche una tavola inedita che la ritrae con Cipputi, altro personaggio storico nato dalla matita di Altan e simbolo di un’Italia operaia, ironica, disillusa ma resistente. L’accostamento non è solo commemorativo: racconta una sensibilità narrativa capace di parlare a pubblici diversi senza mai tradire la coerenza dello sguardo. Un dettaglio non trascurabile: anche Cipputi compie cinquant’anni, come la Pimpa e come La Tartaruga, casa editrice fondata nello stesso clima culturale fecondo da cui nasceva linus.

Milano, capitale della cultura a fumetti

«linus e Milano, linus e i favolosi anni Sessanta, linus e intellettuali straordinari e agitatori culturali», osserva Elisabetta Sgarbi con convinzione. «La Milanesiana festeggia i 60 anni di una rivista che ha cambiato la storia culturale italiana, e che nasce in una vivacissima Milano. Una sezione della mostra festeggia un altro artista che ha dato moltissimo a linus, Francesco Tullio Altan, e i 50 anni di Cipputi e Pimpa, gli stessi della Tartaruga, casa editrice che nasce nello stesso milieu. Una grande stagione creativa, quella, per Milano».

Se il fumetto è oggi riconosciuto come linguaggio complesso e legittimo strumento di lettura del reale, lo si deve anche – e forse soprattutto – a questa piccola, ostinata rivista nata in una Milano che guardava avanti. E la mostra di Brera non è soltanto una celebrazione del passato, ma una dichiarazione d’amore verso un’eredità ancora viva, capace di interrogare il presente e di disegnare, con tratto sicuro, il nostro futuro culturale.

L’inaugurazione della mostra si terrà il 3 giugno alle ore 12.00 presso il Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera, alla presenza del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, dell’Assessore milanese Tommaso Sacchi, del direttore della Pinacoteca Angelo Crespi, di Altan, Igort e Elisabetta Sgarbi.

Info e credits

In collaborazione con Burgo Group Spa, Ciaccio Arte

Mostra Buon Compleanno linus: per prenotazioni clicca qui

Il programma aggiornato è consultabile sul sito ufficiale de La Milanesiana

Per prenotarsi agli appuntamenti a ingresso gratuito: Eventbrite.

Gli appuntamenti saranno visibili anche in streaming su Corriere.it.

La Milanesiana è organizzata da Fondazione Elisabetta Sgarbi e Imarts International Music and Arts, con il Patrocinio del Comune di Milano e il contributo di Regione Lombardia. Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

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Maury Maurix
Maury Maurix
Io Sorcino Nerazzurro, non sono un Uomo da Bruciare, ma Vivo la Favola Mia e Baratto L'evento. Tu Salvami, non posso Morire Qui su Marciapiedi o Spiagge. Arrendermi mai con le Spalle al Muro..., No Mamma No, Un Uomo No , Amico se vorrai. Ciao Ni , Vita (ti Amo Renato...un pò troppo? ...Naaa!) Tra Judo, Inter e Renato, vivo la vita e mi sento fortunato. Di cosa vi parlerò? Delle mie passioni, sperando di incontrare le vostre!
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