“Cabaret”: Orietta Berti, Rovazzi e FUCKYOURCLIQUE insieme per l’estate

Orietta Berti è pronta a rimescolare le carte del pop italiano con Cabaret, il nuovo singolo che esce a un anno di distanza dal successo travolgente di Discoteca Italiana. Sempre più icona capace di parlare a tutte le generazioni, Orietta continua a reinventarsi con eleganza e autoironia.

Insieme a Rovazzi e FUCKYOURCLIQUE: l’incontro di tre mondi musicali

Anche questa volta al suo fianco c’è Fabio Rovazzi, complice artistico e partner creativo con cui l’intesa sembra ormai una certezza. Ma la vera novità è la presenza dei FUCKYOURCLIQUE, collettivo irriverente e seguito dai giovanissimi, che porta nel progetto un’energia urbana e caotica da veri idoli social.

Il risultato è un brano che ha tutte le carte in regola per diventare un tormentone estivo: Cabaret mescola sonorità pop e urban, con ritmi immediati, ritornelli che si stampano in testa e una scrittura che punta il dito – con leggerezza – sulla società dello spettacolo e delle contraddizioni.

Orietta Berti: “Voglio portare il sole nella musica”

Con Cabaret cerco di portare positività e spensieratezza. Il pezzo è leggero, ma non superficiale: tra un ritornello che ti resta in testa e le strofe taglienti di Fabio e dei ragazzi, c’è spazio per una riflessione sui tempi che viviamo. E poi, lavorare con loro è stato puro divertimento”.

Rovazzi: “Orietta è una leggenda, i FUCKYOURCLIQUE sono dei geni pazzi”

Fabio Rovazzi non nasconde l’entusiasmo per la collaborazione: “Con Orietta ormai siamo una squadra rodata, è una delle persone più genuine che conosca. E i FUCKYOURCLIQUE? Geniali. Sono come gli Elio e le Storie Tese, ma aggiornati al caos di oggi. Io, che mi sento già vecchio dentro, stavolta ho voluto unire la tradizione con la follia Gen Z. Ne è uscito un mix esplosivo”.

Produzione e suono: un mosaico musicale per tre generazioni

La produzione del brano è firmata da Danti (Daniele Lazzarin), già dietro successi radiofonici, qui anche nei panni di produttore creativo con il collettivo John Karley. Il brano unisce strumenti reali e sonorità digitali: chitarre, synth, beat e persino un violino si intrecciano per costruire una base dinamica, moderna e sorprendentemente adatta alla voce inconfondibile di Orietta Berti, in questa sua versione 2025.

cabaret - orietta berti - rovazzi - fuckyourclique - la copertina del nuovo singolo

FUCKYOURCLIQUE: “Abbiamo pianto. Vogliamo il pubblico di nostra nonna”

I FUCKYOURCLIQUE, noti per il loro umorismo scorretto e senza filtri, raccontano così l’esperienza: “Quando ci hanno detto che avremmo cantato con Orietta ci è preso un colpo. È stato il giorno più importante della nostra vita. Speriamo che questo ci apra le porte di un pubblico più maturo, che non sa cosa sia Skibidi Toilet e forse può apprezzare le nostre vere passioni: l’edilizia, la scala 40 e il parlare delle proprie malattie. Siamo stanchi dei giovani, vogliamo diventare ricchi”.

“Cabaret”: leggerezza, intelligenza e stile

Con Cabaret, Orietta Berti continua a sorprendere. Capace di mettersi in gioco come pochi altri nella musica italiana, riesce a fare da ponte tra mondi apparentemente inconciliabili, parlando con grazia e ironia sia ai nostalgici della melodia che ai fan del nonsense digitale. Il suo messaggio resta chiaro: divertirsi, sì, ma con intelligenza.

Potete seguire Orietta Berti su Facebook, Instagram, X, Spotify; Fabio Rovazzi su Facebook, Instagram, Spotify e FUCKYOURCLIQUE su Instagram e Spotify.

Cabaret” (Time Records) è disponibile in radio, negli store digitali e su tutte le piattaforme streaming dal 27 giugno 2025.

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Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.
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