Salone del libro 2025 Torino, prime anticipazioni da Perrin a Salmo

Salone del libro 2025 Torino, iniziamo con le date, dal 15 al 19 maggio, come sempre a Lingotto Fiere. Tema di questa XXXVII edizione Le parole tra noi leggere. Ispirato dal titolo del libro di Lalla Romano, a sua volta preso in prestito dalla poesia di Eugenio Montale Due nel crepuscolo.

Salone del libro 2025 gli ospiti internazionali

La lezione inaugurale, che aprirà le porte di questa edizione, sarà con la scrittrice e drammaturga francese Yasmina Reza. Con lei tanti altri scrittori e scrittrici internazionali tra cui Jann Brokken, Joël Dicker, Georgi Gospodinov, Etgar Keret, Saitō Kōhei. E ancora Valérie Perrin, Rie Qudan, Adania ShibliScott Turow.

Per chi volesse leggere la recensione del poetico e singolare romanzo della Perrin può cliccare sul titolo qui sotto

Cambiare l’acqua ai fiori, l’incantevole romanzo di Valèrie Perrin

L’immagine del salone, come un abbraccio che parla

L’illustrazione di Benedetta Fasson, scelta per il Salone del libro 2025, è un abbraccio che parla, un istante di pura intimità. Due figure si stringono in un’atmosfera calda e avvolgente. Chi sono? Amanti, amici, fratelli, madre e figlio? Non è questo il punto. Ciò che conta è quello che trasmettono: il valore profondo della connessione e della condivisione.

La scena si svolge in un salotto che profuma di casa, di rifugio. Un luogo dove essere se stessi, senza filtri né paure. I colori caldi, i dettagli curati come un tappeto fiorito e il tessuto vissuto di una poltrona rendono l’ambiente ancora più accogliente. Qui le parole scorrono leggere o profonde, costruendo ponti invisibili tra le persone, tessendo intimità e complicità.

Leggerezza

Le parole sono potenti, possono sollevarti o farti precipitare. In questa illustrazione si fanno materia: le ritrovi nella trama della poltrona, in una citazione tratta da Le parole tra noi leggere di Lalla Romano. E poi c’è la leggerezza. Quella vera, difficile da raggiungere e ancor più da trattenere. Perché siamo esseri complessi, immersi in un mondo frenetico che ci riempie di stimoli, ma a volte ci svuota. Ci fa sentire piccoli.

E allora creiamo luoghi. Luoghi fisici o immaginari, spazi in cui ritrovarci, riconoscerci, accogliere chi amiamo. Possono nascere da una storia, da un disegno, da una parola. Realtà o fantasia, poco importa. Ciò che conta è la condivisione. È questo che ci tiene uniti. Insomma Il Salone del Libro 2025 invita lettrici e lettori a tornare ad abitare questo spazio magico, dove le parole non sono solo parole, ma ponti, rifugi, carezze.

vista interna del salone accanto alla torre di 4 metri di libri e centnaia di persone intorno

Salone del libro 2025, gli incontri delle otto sezioni: i primi ospiti

Arte a cura di Melania Mazzucco

Prima ospite annunciata è Tracy Chevalier, che con il suo romanzo La ragazza con l’orecchino di perla ha reso pop l’artista più raffinato del XVII secolo, Vermeer. Con lei, Melania Mazzucco e il suo pubblico avranno modo di ragionare sul perché certi quadri antichi non smettono di interrogarci, stimolando rifacimenti in altre forme, sul potere del racconto, sulla legittimità di reinventare il passato.

Cinema a cura di Francesco Piccolo

Tra gli ospiti più attesi del Salone del Libro 2025 la famiglia Comencini. Le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda. Le collaborazioni incrociate e le scelte solitarie, la tradizione, e anche la preoccupazione della tradizione familiare, il cinema vissuto come una presenza quotidiana fin dalla nascita: tre donne che si raccontano, e lo fanno insieme.

Novità del Salone del libro 2025: Crescere a cura di Matteo Lancini

Un percorso negli affetti e nei compiti evolutivi di figli e studenti, ma anche nelle responsabilità e nelle risorse a disposizione di tutti i ruoli adulti. Tra gli ospiti, Salmo entrerà in dialogo con il curatore per parlare di Sottopelle (Mondadori Electa). Un racconto sincero e autentico di tutte le esperienze che, a partire dall’adolescenza, lo hanno formato fino a renderlo uno degli artisti più importanti della scena musicale odierna.

Editoria a cura di Teresa Cremisi

A dialogare con la curatrice durante l’inaugurazione del salone del libro 2025 sarà presente Silvia Sesé, editrice spagnola che lavora nel settore da quasi quarant’anni. Dopo i suoi inizi come editor, è stata responsabile dell’area di narrativa e poi vice direttrice editoriale di Círculo de Lectores, importante club di lettura spagnolo che negli anni Novanta raggiungeva oltre un milione di abbonati. Dal 2007 al 2015 si è occupata del programma di narrativa di Ediciones Destino.

Informazione cura di Francesco Costa

Tra le prime ospiti ci sarà Victoire Tuaillon, giornalista e podcaster francese di grande successo. Il suo prossimo libro per add editore, Il Cuore Scoperto, tradotto e curato da Associazione Vanvera, uscirà proprio in occasione del Salone. Con lei Francesco Costa parlerà di ciò che resta del MeToo e dei noti episodi di violenze di strada nelle grandi città europee, come delle conseguenze del caso Gisèle Pelicot e del ruolo dei media nel costruire quotidianamente un determinato modello di virilità.

Leggerezza cura di Luciana Littizzetto

Nell’edizione 37 del Salone del libro 2025, particolare spazio sarà dato alla leggerezza in televisione: due capisaldi della tv, Mara Venier e Fabio Fazio, ci parleranno del loro modo di intendere il linguaggio televisivo, della loro ricetta per mescolare l’alto e il basso, la durezza della realtà con il sollievo. Il loro storico appuntamento settimanale è fatto di confidenza e fiducia e aiuta a rendere questo presente furioso un po’ più comprensibile. E con le risate anche più digeribile.

SALONE DEL LIBRO 205 IMMAGINE DI REPERTORIO DEL 2024 PH MONICA COL
PH Monica Col Salone del libro 2024
Romance a cura di Erin Doom

Attesissimo per il salone del libro 2025 l’incontro con Felicia Kingsley. un’opportunità unica per esplorare il suo percorso come autrice di successo e approfondire il suo contributo al genere romance. Doom e Kingsley dialogheranno sul valore della sua scrittura, sul suo ruolo nell’affermarsi del genere in Italia e sulle sfide che ha affrontato nel far emergere la letteratura rosa, spesso ancora oggi sottovalutata o discriminata.

Romanzo a cura di Alessandro Piperno

Piperno incontrerà Jhumpa Lahiri, scrittrice vincitrice del Premio Pulitzer, a cui chiederà di segnalargli il capolavoro che l’ha formata e con cui ancora oggi non smette di fare i conti. Poiché nessuno meglio dei romanzieri conosce la fatica di immaginare un intreccio originale e di dare voce e carattere a personaggi fittizi. Le scrittrici e gli scrittori sapranno illustrare in che modo questi capolavori abbiano contribuito alla loro formazione letteraria.

Sul tetto del Salone

Il Salone del Libro continua a offrire al suo pubblico la possibilità di accedere a uno degli spazi più spettacolari della città: la Pista 500 sul tetto del Lingotto, con un denso calendario di talk all’aperto, percorsi guidati e attività per adulti e famiglie
Novità del salone del libro 2025 è la speciale riduzione offerta a lettrici e lettori per l’intero mese di maggio: mostrando il biglietto del Salone del Libro si avrà diritto al biglietto ridotto per la Pista 500 e la Pinacoteca Agnelli, con la Collezione Permanente e la mostra Salvo.

la pista della 500 sul tesso di Lingotto Pinacoteca Agnellisebastiano Pellion di Persano

Palco Live

Il grande palco del Salone verrà calcato anche quest’anno verrà calcato da artiste e artisti provenienti dal mondo della musica, del teatro, della comicità, della letteratura, e non solo. Un luogo di incontro pensato per le arti performative, che attraversano il mondo della cultura e del libro in modo trasversale, per far vivere al pubblico del Salone un’esperienza diversa, innovativa e sperimentale. Dialoghi, performance, stand up, reading e podcast, il suono incontra la parola.

Bosco degli scrittori

Torna per il terzo anno il Bosco degli scrittori, il progetto di Aboca Edizioni dedicato alla biodiversità. Il grande spazio verde, realizzato nell’ambito del National Biodiversity Future Center (NBFC), finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), sarà allestito nel Padiglione Oval. Oltre alle novità editoriali Aboca, l’auditorium immerso nel bosco ospiterà presentazioni e incontri con tutti gli autori e le autrici che all’indagine ambientale – tra ricerca scientifica, poetica e narrativa – hanno dedicato il loro lavoro.

salone del libro foto repertorio oval
Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte e Cultura. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla realizzazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva. Cura dal 2024 la.promozione della fondazione Sergio Bonfantini e dal 2021 la promozione della Fondazione Carlo Bossone. .Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “ del dottor Ravazzani. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Ha curato per il Comune di Collegno 2 mostre d'arte di respiro nazionale nel 2021 e nel 2022 con circa 90.000 visitatori. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".