Se parli muori, il thriller mozzafiato di James Patterson

James Patterson torna con Se parli muori, ultimo capitolo della serie Le Donne del Club Omicidi, in un thriller  lanciato a tutta velocità su una strada piena di curve mozzafiato. Uno stile rapido, diretto e senza fronzoli. Le vittime? Ex poliziotti. Gli omicidi? Eseguiti con precisione professionale. L’unico indizio? Un messaggio scarabocchiato sui loro corpi: “Se parli, muori.”

Patterson non si perde in digressioni inutili. Capitoli lampo e adrenalina che scorre veloce. Una scrittura cinematografica e ritmata che tiene incollati con cliffhanger irresistibili, perfetti per chi ama il brivido e l’azione e personaggi che sembrano saltare fuori dalle pagine, pronti a coinvolgerti nelle loro indagini e nei loro drammi personali. Ancora una volta la collaborazione con Maxine Paetro, la ventiduesima della serie, porta a divorare il libro.

copertina dellibro se parli muori  con il ponte di san francisco

Se Parli muori.  San Francisco nel caos: armi, violenza e una detective sospesa in cerca di giustizia.

Una nuova legge sulle armi ha sconvolto San Francisco, scatenando un’ondata di criminalità e accendendo il dibattito tra chi sostiene le restrizioni e chi le osteggia. Mentre la città si divide, un cartello di trafficanti approfitta della situazione per introdurre senza ostacoli droga e armi dal Messico, alimentando il caos.

In questo clima infuocato, il dipartimento di polizia è sotto pressione. Tra gli agenti coinvolti nelle tensioni c’è il sergente Lindsay Boxer, che si trova ad affrontare la prova più dura della sua carriera. Sospesa dal servizio dopo un’indagine su una sparatoria che l’ha vista coinvolta, Boxer si ritrova ai margini proprio nel momento in cui la città avrebbe più bisogno di lei. Ma il crimine non aspetta, e una serie di omicidi spietati sconvolge San Francisco: ex poliziotti e civili vengono trovati senza vita, con un messaggio inquietante inciso sulla pelle: «Se parli, muori». Il filo conduttore sembra essere il traffico di armi, e per Lindsay questa è l’occasione di tornare in azione.

Con l’aiuto delle sue alleate di sempre, le Donne del Club Omicidi, la detective si lancia in un’indagine pericolosa che la porterà fino al cuore del traffico criminale. Ma questa volta il rischio è altissimo: una sola mossa sbagliata potrebbe costarle tutto, persino la vita. Perché in questa partita mortale, chi parla muore

Per chi vuole immergersi nelle prime trenta pagine del libro può cliccare qui

James Patterson: Il Maestro del Thriller a rullo Compressore

Se parli muori, Longanesi Editore, propone anche un paio di storie parallele che chissà se costituiranno poi la ventitreesima indagine del Club Omicidi… Una vera e propria corsa contro il tempo, con omicidi da risolvere, indizi da seguire e pericoli dietro ogni angolo. Ma in Se parli muori non c’è solo questo. Patterson dosa perfettamente azione e tensione, senza mai trascurare l’umanità dei personaggi.

“Chiunque abbia dei problemi con la questione del controllo delle armi è pregato di tenerli per sé. Mi aspetto che facciate tutti il vostro dovere come agenti delle forze dell'ordine, e che vi guardiate le spalle a vicenda. Ci sono domande?”
“E’ una bella giornata per essere una poliziotta”- Da Se parli muori di James Patterson

Le Donne del Club Omicidi: quattro Eroine da un milione di brividi

Ritroviamo anche in Se parli Muori le quattro donne che James Patterson ci ha insegnato a conoscere fin dalla prima indagine. Lindsay Boxer, la detective determinata. Claire Washburn, l’anatomopatologa legale con un occhio infallibile. Cindy Thomas, la giornalista ficcanaso e coraggiosa. Yuki Castellano, l’agguerrita avvocatessa. Ancora una volta  queste quattro donne formano una squadra imbattibile affrontando un caso intricato, serial killer spietati e il machismo del mondo investigativo. Il tutto con intelligenza, coraggio e un tocco di ironia.

Inoltre, quello che rende la serie delle Donne del Club Omicidi  davvero speciale è il legame tra le protagoniste. Amicizia, solidarietà e la forza che trovano l’una nell’altra rendono la lettura ancora più coinvolgente. 

Tutta la serie delle Donne del club omicidi

  1. Primo a Morire
  2. Seconda Chance
  3. Terzo grado
  4. Le donne del club omicidi 
  5. Qualcuno morirà 
  6. Il sesto colpo 
  7. Il settimo inferno 
  8. L’ottava confessione 
  9. Senza appello 
  10. La cerimonia 
  11. L’undicesima ora 
  12. Le testimoni del club omicidi 
  13. La tredicesima vittima 
  14. Peccato mortale 
  15. Tradimento finale
  16. La seduzione del male 
  17. L’ultimo sospettato
  18. L’enigma del rapitore
  19. Il seme del terrore
  20. Il giorno della giustizia 
  21. Compleanno di sangue
  22. Se parli muori 

per chi vuole approfondire Il Giorno della giustizia può cliccare sul titolo qui sotto

James Patterson, Il giorno della giustizia. Ritornano “Le donne del Club omicidi”.

James Patterson

foto sito Longanesi

Nato nel 1949 a Newburgh, New York  è uno scrittore statunitense noto per i suoi thriller di successo. Dopo gli studi, ha lavorato nel settore pubblicitario, diventando presidente della filiale americana della J. Walter Thompson. Ha esordito nella narrativa vincendo il premio Edgar nel 1977 con The Thomas Berryman Number e si è affermato come uno degli autori più prolifici del genere. È celebre per il personaggio di Alex Cross, protagonista di numerosi romanzi e interpretato al cinema da Morgan Freeman. Ha creato anche le serie Le Donne del Club Omicidi e Maximum Ride. I suoi libri hanno venduto oltre dieci milioni di copie solo negli Stati Uniti. Tra le sue opere più recenti figurano La setta, L’evaso, Peccato mortale, Tradimento finale e i thriller scritti con Bill Clinton, Il presidente è scomparso e La figlia del presidente. Ha collaborato con vari autori e ha scritto anche libri per ragazzi, tra cui il bestseller Scuola media.

Maxine Paetro

foto sito longanesi

Nata nel 1946 Maxine Paetro è un’autrice statunitense. Laureata alla Jacksonville University in Studi generali, si è poi dedicata alla scrittura, collaborando in particolare con James Patterson alla serie di romanzi Le donne del club omicidi.

se vuoi immergerti in altri thriller di Patterson e leggere le recensioni puoi farlo cliccando sul titolo qui sotto

Michael Crichton, Eruption. Il thriller postumo completato da James Patterson

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte e Cultura. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla realizzazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva. Cura dal 2024 la.promozione della fondazione Sergio Bonfantini e dal 2021 la promozione della Fondazione Carlo Bossone. .Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “ del dottor Ravazzani. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Ha curato per il Comune di Collegno 2 mostre d'arte di respiro nazionale nel 2021 e nel 2022 con circa 90.000 visitatori. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".