“Symmetry”: suoni acustici e world music per Dagmar’s Collective

Il 2025 segna il ritorno dei Dagmar’s Collective con Symmetry, il nuovo album che porta la firma della cantante e cantautrice tedesco-olandese Dagmar Segbers. Attiva in Italia dal 2013, l’artista guida una formazione di musicisti d’eccezione: Michele Fazio al pianoforte, Massimiliano Laganà al contrabbasso, Sandro De Bellis alle percussioni ed Emilio Foglio alla chitarra.

Symmetry

Dopo i precedenti Different Wor(L)ds e Find a Way, il gruppo prosegue il suo percorso con nove tracce che fondono brani originali e reinterpretazioni di classici. Tra queste spiccano Slave to the Rhythm di Grace Jones, l’intramontabile La mer e un omaggio alla tradizione tedesca.

Symmetry esplora sonorità acustiche calde e raffinate, spaziando dallo swing al blues, passando per il pop d’autore e suggestioni country. Tutti gli arrangiamenti rispettano una scelta estetica precisa: nessun artificio elettronico, solo strumenti acustici capaci di creare un suono autentico, ricco di sfumature e con un’identità coerente. Ogni brano lascia respirare le pause, esalta il timbro degli strumenti e accompagna la voce di Dagmar Segbers in un viaggio musicale elegante e senza tempo.

Dagmar’s Collective: talento e suono senza confini

Il cuore di Symmetry batte nel dialogo tra i musicisti. Michele Fazio firma le composizioni con una scrittura armonica poetica e raffinata. Mentre Emilio Foglio intreccia linee di chitarra che danno profondità e dinamismo al progetto.

La voce di Dagmar Segbers, intensa e versatile, attraversa tre lingue — inglese, francese e tedesco — per raccontare storie intime e universali. Nei testi, scritti da Dagmar stessa, emerge un legame diretto con l’ascoltatore e una sensibilità che riflette la dimensione multiculturale del gruppo.

La sezione ritmica, con Sandro De Bellis alle percussioni acustiche e Massimiliano Laganà al contrabbasso, costruisce una base solida e avvolgente, arricchita da atmosfere “world” e sfumature jazz. Ogni elemento trova il proprio spazio in un equilibrio che alterna momenti di energia e sospensioni contemplative.

L’album diventa così un’esperienza sonora organica e contemporanea, capace di parlare un linguaggio internazionale senza rinunciare alla sua anima acustica.

Dagmar Segbers

È una cantante e cantautrice tedesco-olandese con base in Italia, attiva tra jazz, soul, swing e pop. Canta in sei lingue e collabora da oltre 15 anni con Papik, firmando testi per artisti come Simona Bencini, Walter Ricci ed Ely Bruna. Ha pubblicato gli album Different Wor(l)ds (2013), Find a Way (2016), Picking up the Cherries (con i Cherrypickers, 2018), e Me, Myself and I (2025), quest’ultimo un progetto intimo in cui si accompagna al pianoforte.
È ideatrice e autrice di Ladies of Jazz & Swing, progetto teatrale che rende omaggio alle grandi dive del jazz, portato in scena con Michele Fazio e Marco Brioschi. Si è esibita in Germania, Italia, Olanda, Svizzera e Francia. Ha partecipato a festival internazionali e cantando per brand prestigiosi come Porsche, Mercedes-Benz, Ferragamo e Four Seasons.

Credits

Testo: Dagmar Segbers.

Musica: Michele FazioDagmar SegbersEmilio Foglio.

Arrangiamenti: Michele FazioEmilio Foglio; mix e mastering: Emilio Foglio Boiler Studio.

“Symmetry” (Groove lt Records), sarà disponibile in streaming e in digitale dal 10 ottobre 2025.

Potete seguire Dagmar Segbers su Facebook e Instagram.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.
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