UnFauno fuori con il nuovo singolo, e relativo videoclip: “La mia parte intollerante”, cover del mitico brano di Caparezza, contenuto nell’album “Habemus Capa” pubblicato nel 2006.
La mia parte intollerante
“Un certo Salvemini Michele” (cit.) è sempre stato troppo avanti: “La mia parte intollerante” ha vinto al trascorrere del tempo e si dimostra ancora un capolavoro a diciotto anni dalla pubblicazione. Diciamo che è diventata maggiorenne. Probabilmente la miglior canzone rap italiana, regalataci da un vero fuoriclasse. Il “paragone” e la scelta di UnFauno potrebbero sembrare azzardate, ma…
“A 16 anni hai poche certezze. Poi se sei fortunato quando cresci perdi pure quelle. L’adolescenza è forse il periodo che mi affascina di più nella crescita umana, perché quegli anni, gli anni del liceo sono contemporaneamente dolorosi ed eccitanti. Sono la lente da cui poi partirà lo spettro di colori che colorerà la tua vita adulta. Fai un sacco di cose per la prima volta e altrettante, senza saperlo, per l’ultima: insomma, non puoi parlare di te stesso senza iniziare da qui”.
Da qui la scelta di questa canzone eterna di Caparezza come prima cover di UnFauno, che regge perfettamente il “paragone”, come si diceva poco sopra.
Con Axel Legit in studio, l’artista romano si è divertito a stravolgere completamente il brano: via libera a tastiere “jazzy” (a cura di Jimmy Bax), unite ritmi latineggianti, che si aprono a un ritornello decisamente chill, in cui far uscire tutta la sua parte intollerante.
Un classico del rap italiano che diventa una pop ballad, tipicamente italiana, senza rap: solo un fuoriclasse in erba poteva arrivare a tanto.
UnFauno
Definito “L’Enrico Papi dell’elettronica italiana”, UnFauno racconta storie psicoattive sull’amore, la vita e altre sciocchezze con un sound elettro-pop e una originalissima scrittura cantautoriale, anzi come si dice oggi? Ah sì: “Indie”.
Si è già fatto conoscere nel panorama indipendente italiano nel 2021 con l’EP “Insecurity” pubblicato per Phonarchia Dischi che lo ha portato subito a calcare numerosi palchi italiani. È molto attivo sul web, dove settimanalmente nei suoi video affronta con ironia argomenti musicali e sociali.
Nel 2023 riparte con una serie di singoli che vedono la collaborazione con prestigiosi producer: “Che cazzo ci faccio qui?” prodotto da Axel Legit (Psicologi, Ariete). “Country Boy”, prodotto da Jack Sapienza con i visual curati dal fotografo sloveno Oliver Takac che vanta il prezioso featuring dei Kutso. E “Oggi” prodotto da Marta Venturini (Calcutta, Emma).
Nel marzo 2024 UnFauno torna con “Ilary Blasi” prodotto da Matteo Gabbianelli.
Da luglio 2024 parte una serie di uscite di cover di brani italiani, si parte con “La mia parte intollerante” di Caparezza.


Video & Credits
Ad accompagnare il brano, è disponibile sul tubo il videoclip che ripercorre tutte le tappe obbligate della socialità e della mondanità, ambienti in cui proliferano i mostri adolescenziali descritti nella canzone di Caparezza. Il visionario visual artist Giuseppe Di Taranto ha creato il personaggio di UnFauno, coinvolto in una lunga fuga da questi mostri, cercando di sfuggire alle noie del divertimento di massa, ai viaggi senza scopo e all’appiattimento generale (se non si continua a correre, prima o poi si viene raggiunti).
In un periodo in cui l’AI sta assumendo il controllo delle più alte posizioni dell’uomo (arte, cultura, poesia, etc.), UnFauno ha deciso di immergersi personalmente nel mondo virtuale. In realtà, l’artista romano non vede l’ora che l’essere umano deleghi ai computer tutte le attività meccaniche come l’arte, così da potersi dedicare alla sua vera vocazione: lavorare 8 ore al giorno per il suo capo.
“La mia parte intollerante” (Micidiale Records), è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 5 luglio 2024.
Potete seguire UnFauno su Facebook, Instagram, Spotify e sul canale YouTube.