Valeria Copperi: viaggiatrice e scrittrice di libri



Torinese, docente di scienze umane e filosofia, Valeria Copperi è una scrittrice e blogger appassionata di viaggi. Laureata in Pedagogia, ha affiancato all’insegnamento un percorso di ricerca e narrazione dedicato alla scoperta di luoghi insoliti.

Il suo blog Viaggionauta e i suoi libri – Viaggionauta, Guida per luoghi curiosi e Itinerari a Nord-Ovest – offrono spunti per esplorare il mondo con occhi curiosi, trasformando ogni viaggio in un’esperienza autentica e ricca di significato.

In questa intervista, ci racconta la sua visione del viaggio e della scrittura.


Ciao Valeria è un piacere averti qui con noi, raccontaci un po’ di te. Come hai iniziato il tuo percorso sia come viaggiatrice che scrittrice di libri.


Intanto ti dico che non riesco ancora a considerarmi una scrittrice anche se poi so che è cosi, vista la realtà dei fatti. Diciamo che sono nata prima come viaggiatrice.

Già da piccola amavi l’avventura dei viaggi ?

Da piccola dormivo in una valigia come spesso amo ricordare e questo rende l’idea di come avessi già nel DNA questa particolare passione. La scrittura è arrivata dopo. Il desiderio di mettere per iscritto ciò che vivevo nei viaggi l’avevo già vissuto, mi ha portato a creare il mio blog “Viaggionauta” , che curo da sola e che è attivo soprattutto su Facebook e Instagram e successivamente sono nati i miei libri


Qual è stato il tuo viaggio più significativo e perché ?


Io adoro i viaggi on the road. Per me viaggiare non è arrivare ad una meta e iniziare la scoperta di un territorio, ma è anche il modo con cui giungo a destinazione. Torino-Bulgaria in auto: attraverso Slovenia, Montenegro, Serbia e arrivo a Sofia. Mar Nero e zone limitrofe. Una gran bella esperienza in luoghi non sempre cosi turistici e comodi. In auto io mi rilasso: penso, osservo, si attiva in me una strana forma di curiosità che non ho con altri mezzi di trasporto.


Le tue avventure influenzano chiaramente i tuoi scritti. Come riesci a trasmettere le emozioni e le esperienze dei tuoi viaggi nei tuoi libri?


Li ricordo. Li vivo e rivivo nella testa e nel cuore. O forse prima nell’uno e poi nell’altra. Spesso li sento dentro ancora prima di partire. Mi lascio guidare dall’istinto e dalla passione o semplicemente dall’entusiasmo di viaggiare ancora. E credo che poi questa gioia, questa cura dei dettagli, questa attenzione che metto nel ricercare sempre qualcosa che mi sorprenda, possa trasparire dalle pagine che creo.


Hai un metodo specifico di scrittura che segui, oppure ti lasci ispirare dal momento?



Non mi ritengo una scrittrice doc, cioè non ho fatto corsi di scrittura o simili. Scrivo come vivo, di ispirazione, di passione, di desiderio. Se non ho questo dentro non mi avvicino neanche al pc. Ho bisogno di silenzio e di buio per scrivere, devo e voglio stare sola, per ritrovarmi lì dove sono stata perché ho bisogno prima di emozionarmi, per poi (spero) emozionare.


Cosa consiglieresti a chi desidera iniziare a unire viaggi e scrittura?


In primis di farlo per se stessi e di ascoltare ciò che davvero si vuole. Poi di mettersi in cammino per raggiungere la meta. Io ho sempre fatto cosi.


Sei al tuo terzo libro, come ti senti soddisfatta oppure avresti voluto dare di più ?


Mi emoziono ogni volta che ho il libro tra le mani. Un conto è pensarlo, un altro è sfogliarlo e per me ogni volta è davvero una nuova nascita, un nuovo sorriso. Sono sicuramente entusiasta di questa esperienza che sto vivendo grazie alla speciale sinergia che ho con la mia casa editrice, la Yume Edizioni di Torino, nella persona deliziosa e attenta di Katia Bernacci. Vorrei poter continuare, magari spingendomi verso confini diversi, avventure nuove, senza mai smettere di scriverle e comunicarle cosi.


Nei tuoi racconti parli di stessa ? Pensi di aver tolto del tempo alla tua vita ?

Assolutamente no! Ho arricchito la mia vita e l’ho fatto per me stessa, per non spegnermi dentro e alimentare questa passione. Ogni pagina è sempre un regalo nuovo che scarto e assaporo con cura. Forse chi mi è stato vicino non sempre ha capito il desiderio e la necessità di ritagliarmi spazi di tempo per coltivare tra le righe questa passione. Viaggiare è la mia felicità, scrivere è la diretta conseguenza.

valeria copperi - la copertina del suo ultimo libro itinerari a nord ovest
Valeria Copperi – la copertina del suo ultimo libro

Ultima domanda: quali sono i tuoi progetti futuri? Hai in programma un nuovo viaggio o un libro in arrivo?


Ho in programma sempre tante nuove piccole avventure che mi aspettano, lontane o vicine che siano. Vivo di emozioni viaggianti. C’è però anche un nuovo libro in cantiere. Un’viaggio in una terra selvaggia e appassionante di cui ora non voglio però svelare nulla, ma a cui voglio dedicarmi con la stessa gioia di sempre. E poi vorrei aprirmi a dimensioni nuove.

Prima di chiudere l’intervista, spiega il “Viaggionauta”

Io sono una Viaggionauta, uno spirito semplice , limpido e libero che mette passione ed entusiasmo nelle vicende quotidiane, viaggi compresi
Sono la tua compagna di viaggi ideale, che non si spaventa davanti ad un imprevisto, che cerca e trova sempre una soluzione per ogni problema, che vede il lato positivo anche quando non sembra non esserci.

Continua mi hai incuriosito

Quella che lascia il noto per l’ignoto e lo fa sempre con una buona dose di coraggio e il solito sorriso Viaggionauta è il blog nato nel 2015 con l’intento di coniugare le mie due passioni : viaggiare e scrivere. Soprattutto il desiderio di articolare il viaggio in “sezioni” differenti che non toccassero solo l’aspetto geografico e turistico dei luoghi da descrivere. Così il viaggio viene vissuto attraverso trame culturali, gusti, sapori delle terre che ho conosciuto.

Adesso capisco le trame dei tuoi libri, mi hai fatto viaggiare con te…

Ultimamente il blog è stato un po’ trascurato per curare meglio la preparazione dei libri che si sono alternati in questi anni (sto scrivendo il quarto che mi porta via decisamente tempo ma mi regala anche molta gioia!), per dedicarmi meglio ai social e regalare dei miei viaggi più o meno lontani, quelle emozioni smart, fatte di foto e racconti brevi ma intensi.

Ti piacerebbe dare un po’ del tuo tempo ad una Rivista oppure un salotto Radio

Una rubrica di viaggi curiosi magari su qualche rivista o alla radio per esempio, un altro libro che tocchi anche le mie corde e la mia passione di insegnante-viaggiatrice, qualche evento o conferenza in cui raccontare di me attraverso le mie esperienze. Di idee ce ne sono tante, perché l’entusiasmo non mi manca mai!

Ti Ringrazio di avermi dedicato del tempo per intervistarmi.


Leggendo fra queste tue risposte ho provato con la mente ad immaginare i tuoi viaggi.
Grazie mille, Valeria! È stato fantastico parlare con te.

Buon viaggio e buon lavoro con il tuo prossimo libro!

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Franco Deserto
Franco Desertohttps://www.radioagora21.com/
Musicista, cofondatore della band “ Le Ombre” nel 1964, ultimo Highlander del mondo beat & hippie, dei figli dei fiori, delle teenagers o groupie. Amante della radio, a tempo perso si diletta nell'attività di speaker su RadioAgorà21 (Orbassano - TO). Dice di sè "Calco ancora il palcoscenico perchè la musica è donna, ho i capelli bianchi per scelta, una età indefinita, ma dentro sono giovane".