“Mille altre anime”: Giovanni Carnazza e l’arte di perdersi per ritrovarsi

“Mille altre anime” è il nuovo singolo dell’artista romano Giovanni Carnazza, nato dalla fine di una relazione che ha lasciato più ferite che ricordi.

Il brano prende vita da quell’esperienza che accomuna molte storie d’amore: quando, a conti fatti, ci si rende conto di essersi feriti a vicenda e che, nelle dinamiche di coppia, è spesso inutile distinguere tra vittime e carnefici, vincitori e vinti. In quel momento di smarrimento, tuttavia, può nascere anche qualcosa di prezioso: la possibilità di ritrovarsi, di riconquistare una parte di sé.

Musicalmente, il brano unisce la vena cantautorale di Carnazza alle cupe e suggestive sonorità elettroniche che caratterizzano le sue autoproduzioni, richiamando le influenze di artisti come I Cani, Baustelle, Radiohead e CHVRCHES.

La dichiarazione dell’artista

È inevitabile che nel concedersi a qualcuno si finisca per cedere anche un pezzo del proprio essere, senza la possibilità di riaverlo del tutto indietro. È una dinamica che, da un certo punto di vista, ci rende immortali, perché possiamo vivere per sempre all’interno di un ricordo, quasi come un horcrux, direbbero nella saga di Harry Potter. Ma quello stesso frammento può essere tanto un dono quanto una perdita, e il rischio è ritrovarsi svuotati, attraversati da mille altre anime. Ho voluto esprimere questo contrasto anche nella canzone: alle strofe intrise dello struggimento di una notte e della ricerca dell’unicità della propria identità, si contrappone un ritornello pieno di speranza, dove emerge il desiderio profondo di incontrare qualcuno in grado di accoglierci e amarci per ciò che siamo davvero”.

giovanni carnazza - la copertina del nuovo singolo

Giovanni Carnazza 

Nasce il giorno del suo trentesimo compleanno quando si rende conto di aver vissuto seguendo le aspettative degli altri piuttosto che le proprie inclinazioni. Da quel momento inizia a diventare tante cose nel campo dell’accademia e della musica: diventa professore in Economia presso l’Università di Pisa, pur continuando a vivere a Roma, la sua città natale, in un appartamento sopra Trastevere, dove, da gennaio 2025, inizia ad organizzare concerti intimi con la supervisione della sua gatta (Dumba).

Inizia a scrivere canzoni e a produrle per sé e per gli altri nel suo piccolo studio insonorizzato, oltre a gestire sempre più artisti nel loro percorso discografico. Non saprebbe rispondere alla domanda “Dove ti vedi tra dieci anni?” ma, in fondo, la vita è ciò che avviene mentre la viviamo.

“Mille altre anime” è disponibile in radio e in digitale dal 27 giugno 2025.

Potete seguire Giovanni Carnazza su Instagram, Spotify, Researchgate e sul canale YouTube.

Wako Kid
Wako Kid
Musicista giramondo Dice di sé: Amo viaggiare, conoscere luoghi, persone, meglio se diverse e lontane dalla propria cultura, per osservare, conoscere, approfondire, ampliando cosi il bagaglio di esperienze vissute. Sono curioso e sempre in cerca della verità, intesa come giustizia del vero. Amo tutto ciò che è genuina espressione di sentimenti e emozioni umane. Dall’arte e letteratura, alla pittura, fino alla cucina e alle tradizioni popolari. La musica, sia classica che moderna, è la mia passione più importante, alla quale dedica maggior spazio e dedizione.
Logo Radio