Affitto Appartamenti a Sanremo: anche se mancano ancora sei mesi all’edizione numero 75 del 2025, nella settimana del festival del festival i prezzi degli affitti sono già altissimi.
Sanremo, la città dei fiori e delle canzoni, si trasforma ogni anno in un palcoscenico vivente durante la settimana del Festival della Canzone Italiana. I riflettori si accendono non solo sul palco dell’Ariston, ma anche su ogni angolo della città, pronta ad accogliere giornalisti, speaker radiofonici, blogger, addetti ai lavori e, naturalmente, fan appassionati.
Ma se pensate di andare a Sanremo con la speranza di vivere una settimana all’insegna della musica e del glamour, c’è una cosa che dovete sapere: preparatevi a un vero e proprio salasso economico, perché i prezzi degli appartamenti a Sanremo, durante la settimana del Festival, sono da far venire i brividi.
Un Evento che Attira il Mondo… e i Portafogli
Durante la settimana del Festival, Sanremo diventa il centro del mondo per molti professionisti del settore musicale e dello spettacolo. Le radio trasmettono in diretta dalle piazze, le televisioni invadono le strade con interviste e speciali, e i blogger non si perdono neanche un colpo. Tutto questo fermento ha una conseguenza inevitabile: una domanda spasmodica di alloggi.
Gli addetti ai lavori non sono certo in vacanza: sono qui per lavorare, e hanno bisogno di un luogo dove poter riposare dopo una giornata intensa. Tuttavia, quello che trovano spesso è ben lontano dall’essere accogliente o, quantomeno, accessibile. Non stiamo parlando di lussuosi hotel a cinque stelle (che pure hanno i loro prezzi da capogiro), ma di semplici appartamenti. O meglio, di appartamenti i cui prezzi sembrano essere stati gonfiati a dismisura per l’occasione.
Anche noi di Zetatielle Magazine, come ogni anno, appena escono le date del festival di Sanremo, ci preoccupiamo subito di accaparrarci uno spazio per la settimana della manifestazione e cominciamo a cercare sui siti che affittano appartamenti a Sanremo, anche se mancano diversi mesi. Dobbiamo dire che, malgrado fossimo pronti ad un ennesimo aumento dei prezzi, i proprietari di seconde case nella città dei fiori, per la settimana dal 9 al 16 febbraio 2025, hanno davvero dato il meglio di sè.
Facciamo un esempio pratico.
Se provate a cercare un appartamento su piattaforme come Airbnb o Booking per la settimana del Festival, vi troverete di fronte a una realtà che ha dell’incredibile. Bilocali modesti, magari a qualche chilometro dal centro, vengono offerti a prezzi che farebbero impallidire anche i più facoltosi. Cifre che possono facilmente arrivare a 3.000, 5.000, e persino 6.000 euro per una sola settimana. E non stiamo parlando di attici con vista mare e servizio in camera, ma di normali appartamenti, spesso senza neanche un parcheggio privato o gratuito in strada.
Airbnb e l’host che cambia i prezzi
Su Airbnb si trovano appartamenti a prezzi contenuti, ma molto distanti dal centro e, il più delle volte, sono addirittura fuori città, nelle colline o al confine con Ospedaletti e Arma di Taggia. Sono davvero pochi quelli utili ad un giornalista ma ci è capitato di trovare una soluzione che era davvero ideale, se non fosse per la scorrettezza dell’host. Vi raccontiamo la nostra avventura.
Nella nostra ricerca, troviamo un bilocale, centro storico, primo piano, molto carino, modernamente arredato. Prezzo 879 euro dall’8 al 16 febbraio. Perfetto! Ci fiondiamo sulla prenotazione, inseriamo la carta di credito e il sistema accetta la prenotazione che però è vincolata alla conferma da parte dell’host.
16 ore dopo, questo è il messaggio che riceviamo dall’host.


“Chiedo scusa il prezzo non è corretto. Lo aggiorno al più presto“. La verità è che poichè le date del festival erano state appena annunciate, l’host non aveva ancora avuto il tempo di rincarare l’importo e, di fatto, ha rifiutato la nostra prenotazione, per poi immediatamente “aggiornare” ilprezzo e aumentare di 400 euro la sua offerta.
Cosa avreste fatto voi al nostro posto? Ovviamente, abbiamo chiamato subito l’assistenza del sito e abbiamo scoperto che purtroppo è una pratica che non viola le regole Airbnb, anche se è meglio fare una segnalazione ufficiale al fine di aiutare la piattaforma a regolamentare tali comportamenti al limite della correttezza.
Booking: Benvenuti nel Far West dell’Affitto
Su Booking non va meglio.
I prezzi sono dalle tre alle cinque volte (anche sette, come vedremo) superiori a quelli richiesti per lo stesso appartamento durante la settimana centrale di Ferragosto, il periodo che tradizionalmente vede il picco delle vacanze estive in Italia, o nella prima quindicina di settembre, che è considerata ancora “alta stagione”. Una differenza che fa riflettere, considerando che stiamo parlando di una settimana invernale, quando normalmente i prezzi degli affitti sarebbero più contenuti. Ma la magia del Festival di Sanremo sembra trasformare tutto, inclusi i costi di soggiorno, in un’occasione per far lievitare i guadagni dei locatori.
Vi sembra impossibile? Purtroppo è vero. E ve lo dimostriamo, proponendovi tre esempi, ma l’elenco sarebbe molto più lungo. Abbiamo fatto delle simulazioni di prenotazione su Booking, cercando appartamenti distanti più o meno 10 minuti a piedi da Piazza Colombo, centro strategico tra l’Ariston e il Palafiori, senza esagerare nelle pretese, come suite o attici vista mare, abbiamo considerato i bilocali per un soggiorno di due persone, wifi, servizi di base (ai giornalisti non può mancare un bollitore e una macchinetta del caffè, ma va bene anche una moka) e, per ovvie ragioni di privacy, abbiamo omesso il nome della struttura e dell’host (proprietario).
Sanremo e il Festival: Un Soggiorno di Lusso (O Forse No?)
Il primo caso è un appartamento a Sanremo poco più di 40 metri quadrati, 1 camera da letto e un soggiorno con angolo cottura, modernamente arredato. Prezzo estivo tra le 8 e le 900 euro, prezzo Festival, 3444 euro. L’opzione “cancellazione gratuita” (perchè non si sa mai) costa però 200 euro in più, quindi 3621 euro.




Secondo caso: anche qui, poco distante dal centro, qualche metro quadro più dei canonici 40 (ma non si arriva mai ai 50), una camera da letto e un soggiorno con divano letto e angolo cottura, modernamente arredato. Se in pieno ferragosto costa 1400 euro, nella settimana del festival il prezzo triplica e diventa 3411 euro.




Ultimo caso, lo abbiamo tenuto per la fine perchè questo host vince l’oscar del furbino dell’anno. Zona lungomare, a meno di 10 minuti a piedi da Piazza Colombo, poco più di 40 metri quadri, 1 camera da letto e un soggiorno con angolo cottura e divano letto per altri due ospiti, modernamente arredato. Prezzo estivo 800 euro (non rimborsabili) ma nella settimana festivaliera il prezzo è sette volte superiore e arriva a 6411 euro ma, per fortuna, con l’opzione “cancellazione gratuita”.




La Speculazione: Un’Occasione per Fare Cassa
Questa situazione non è certo casuale. Durante la settimana del Festival, la richiesta di alloggi a Sanremo esplode, e i proprietari di case e appartamenti ne approfittano per far lievitare i prezzi. Chi può biasimarli? In fondo, è la legge della domanda e dell’offerta. Ma quando una settimana in un bilocale ti costa quanto un viaggio di lusso ai Caraibi, viene da chiedersi se non si stia esagerando un po’.
Saremmo davvero curiosi di sapere cosa ne pensano AGCM e CODACONS in merito. E soprattutto, la GdF. Una verifica? (la butto lì).
La speculazione immobiliare durante il Festival è diventata ormai una prassi consolidata e sinceramente comincia a sfiorare i confini della decenza. Gli appartamenti vengono messi in affitto a prezzi che, in qualsiasi altro momento dell’anno, sarebbero considerati assurdi. Eppure, qualcuno è disposto a pagare. Che siano addetti ai lavori o gruppi di fan disposti a tutto pur di non perdersi neanche un secondo dell’evento, i locatori sanno di poter puntare in alto. Molto in alto.
Per amor di verità, si deve dire che esistono anche locatori più onesti che mettono a disposizione le loro proprietà a prezzi più accessibili, tra i 1000 e i 1500 euro. Sono pochi, ma ci sono. Il problema è che sono appartamenti lontani dal centro, oppure, se sono nel centro storico, sono al quarto piano senza ascensore, o piccolissimi appartamenti funzionali ma molto spartani.
Alternative Possibili: Come Risparmiare senza Rinunciare al Festival
Per chi non vuole o non può permettersi cifre così esorbitanti, esistono alternative. Una soluzione potrebbe essere quella di alloggiare in città vicine, come Imperia o Bordighera, dove i prezzi sono più contenuti. Certo, bisogna mettere in conto il fatto che ci si deve spostare con l’auto, affrontare il delirio del traffico di quei giorni, trovare parcheggio (perchè quello del Palafiori, nella settimana del festival, non è accessibile ai comuni mortali) e credeteci, non è per niente facile ne scontato, a meno che non optiate per il parcheggio multipiano, per una cifra che gira intorno ai 20 euro al giorno.
Un’altra opzione è quella di condividere l’affitto dell’appartamento con amici o colleghi, dividendo così le spese. In questo modo, si può vivere l’esperienza del Festival senza finire sul lastrico.
Il Festival è di Tutti, ma a Che Prezzo?
Il Festival di Sanremo è un evento che appartiene a tutti gli italiani. È la celebrazione della musica, della cultura popolare e di un certo spirito nazionale. Ma quando i prezzi degli appartamenti salgono alle stelle, viene da chiedersi se questo spirito non stia diventando troppo esclusivo, riservato solo a chi può permettersi di spendere una fortuna per una settimana di soggiorno.
Forse è arrivato il momento di riflettere su queste dinamiche e chiedersi se non si possa trovare un equilibrio più giusto tra il desiderio di vivere il Festival e la necessità di non farsi derubare. Dopotutto, giornalisti, fotografi e company vengono per lavorare e dare visibilità non solo alla kermesse canora, ma anche alla città stessa, portando comunque ricchezza non solo ai locatori, ma anche a ristoratori e negozi.
La visione di un Sanremo senza stampa e pubblico è davvero utopia, ma di questo passo, non basterà più la giustificazione “perchè Sanremo è Sanremo” per farsi andar bene qualsiasi trattamento, perchè a tutto c’è un limite, anche a Sanremo.
Immagine parzialmente creata con IA Bing Creator