Bully XL vietati e banditi in Inghilterra e in Galles


Il governo britannico ha recentemente introdotto nuove regolamentazioni riguardanti i cani di tipo Bully XL, inserendoli nell’elenco dei cani pericolosi vietati in Inghilterra e Galles.

Il divieto ora rende illegale allevare, vendere, pubblicizzare, scambiare, regalare, ricollocare, abbandonare o permettere che i cani di tipo XL si allontanino in Inghilterra e Galles e, al momento, il divieto non si estende a Scozia e Irlanda del Nord.

In buona sostanza, dal 1° febbraio 2024 è un reato possedere un cane Bully XL in Inghilterra e Galles a meno che il cane non abbia un certificato di esenzione.

Se il proprietario sceglie di non tenere più il cane, deve portarlo a sottoporsi ad eutanasia presso uno studio veterinario registrato entro il 31 gennaio 2024. In questo caso, il Governo prevede un risarcimento di £ 200 per i costi. 

Le specifiche per riconoscere la razza del cane

l Bully XL, conosciuto anche come Bully Americano XL, è il più grande dei tipi di Bully Americano. Non è una razza registrata presso il Kennel Club nel Regno Unito e rappresenta un incrocio di diverse razze canine.

Esistono altre razze consolidate, come quelle riconosciute dal Kennel Club del Regno Unito, che possono soddisfare alcune delle caratteristiche del tipo di razza XL Bully. Questi non sono coperti dal divieto. Il divieto non si applica ai cani che chiaramente non sono cani XL Bully e sono chiaramente identificabili come un’altra razza. Al contempo, il divieto può applicarsi a razze incrociate che assomigliano più ai cani XL Bully che a qualsiasi altro tipo di cane. Questo vale anche se al momento dell’adozione, il proprietario non fosse al corrente della razza del cane.

Il Governo specifica anche che non pussono utilizzare i risultati del test del DNA per dimostrare se il cane appartiene a una razza vietata. È necessario utilizzare le caratteristiche fisiche e l’aspetto del cane (indicate sul sito del Governo) per capire se si tratta di un cane Bully XL.

Questa mossa ha impattato notevolmente i proprietari di tali cani, imponendo restrizioni e requisiti specifici.

Poichè la legge è entrata in vigore il 1° febbraio, chi vive in ​​Inghilterra o Galles e vuole tenere il proprio cane Bully XL, ha avuto tempo solo fino al 31 gennaio per richiedere un certificato di esenzione.

Bully XL marrone con una chiazza bianca sotto il collo
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Le regole per avere il certificato di esezione

Per ottenere il Certificato di Esenzione è necessario avere almeno 16 anni e essere in grado di mostrare il certificato di esenzione quando richiesto da un agente di polizia o da un guardiano comunale, al momento o entro 5 giorni.

La procedura per avere l’esenzione prevede il pagamento di una tariffa di £ 92,40 per ogni cane che desideria tenere. La tariffa non è rimborsabile e chi vive in ​​Scozia non può utilizzare questo servizio. Poi, deve provvedere ad aprire una copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi per il cane.

Inoltre deve castrare il cane permanentemente se non è già castrato. In questo caso, un veterinario deve confermare l’avvenuta castrazione.

I cani Bully XL devono essere microchippati, tenuti sempre al guinzaglio e con la museruola quando sono in pubblico e tenuti in un luogo sicuro in modo che non possano scappare.

Un’estinzione programmata

La nuova legge britannica prevede, di fatto, l’estinzione programmata della razza. Infatti il divieto recita che sarà illegale allevare questo tipo di cane e che per poterlo tenere l’animale deve essere forzatamente castrato o sterilizzato. E questo per tutti gli esemplari residente nel territorio di Inghilterra e Galles. In questo modo si preclude la possibilità di riproduzione. Non nasceranno più cuccioli di Bully XL.

Le associazioni animaliste si sono rese disponibili per aiutare i proprietari di cani a completare le pratiche di richiesta del certificato di esenzione, ma a causa dell’elevato numero di richieste si ipotizza che sono molti i cani che hanno subito purtroppo il trattamento di eutanasia.

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GianPiero Trovato
GianPiero Trovato
Mangio libri di cibernetica, insalate di matematica, amo la tecnologia e senza non posso vivere. Sono curioso e soddisfare le curiosità altrui è la mia mission. La rete è il mio mondo e la mia casa.