#spaccasanremo 74: un festival che ne vale tre, ma l’offerta scade domenica

Lo #spaccasanremo di Antonio Di Trento per #sanremo74 – 3^ serata

Amadeus non fa pippa su questione Qua Qua Qua, anzi rilancia contro chi critica l’episodio e non considera momento Allevi. Della serie, se parlate delle cose andate bene ok, se invece commentate le storture no! Ama, il silenzio certe volte è meglio di mille parole. Chi sbaglia, deve pagare: Fiorello dov’è? La Bertè in grande forma presenta il Tre.

Come se Maradona ad un certo punto della sua carriera si fa una partitella con un amatore. A proposito di pischelli, Alfa presenta Maninni. Ad un certo punto pare lo zecchino d’oro. Non contenti Fred De Palma presenta i Bunker. Cribbio, vuoi vedere che, se so sbagliati e stanno mandando in onda lo Zecchino d’oro?

Pubblicità

Pubblicità, credo si siano accorti che non è Sanremo. Va Pensiero, a 100 anni dalla morte di Puccini. Se Puccini ha sentito le canzoni cantate prima del suo inno si starà rivoltando nella tomba. Riprende gara e Clara presente i Santi Francesi.

Arriva coconduttrice, la Mannino. Vestita terribile, ma molto simpatica e senza usare volgarità! Mr Rain presentato da Il Volo. Il signore della pioggia canta “sotto la pioggia, sotto la neve” mentre siede su di una altalena. Pare una puntata di Art Attack. Ramazzotti festeggia 40 anni di “Terra Promessa”, quella che molti brani ascoltati finora non troveranno mai.

Stacce Fiorè

Collegamento Amadeus – Fiorello. Ciuri rosicone, torna su faccenda Travolta. A Roma, dicono: “Stacce Fiorè”. Gazzelle presenta Rose Villain. Lui occhiali da sole, lei capelli blu. Da Art Attack ad un cartone animato e un attimo. In piazza Paola e Chiara, intonate come un’orchestra di campane.

Sabbrinona nostra

Esce la Ferilli, che 20 anni fa, è bona pure adesso! Dargen invita sul palco la Amoroso, che in sala stampa stamattina aveva il mollettone in testa come la signora Cecioni che abita al prenestino. Ma, ad un certo punto, io mi chiedo: sti due operai di Poltrone e Sofà, non hanno niente da fare in fabbrica?

Dopo la pubblicità, appare Morandi, siamo ancora su Sanremo giovani, è chiaro! Live “C’era un ragazzo”, spacca ancora! Ricchi e Poveri sul palco, la sala stampa balla. Presenta Big Mama.

Ricchi e Poveri glitterati

Angela e Angelo sono vestiti sobri: rosa anche le mutande. A Russel Crowe gli è andata di culo, potevano fargli ballare il “Gioca jouver “di Cecchetto! Ad un certo punto sono arrivati a Sanremo Rocco Pezzuco e Serena Trani e ho lasciato la sala stampa per 20 minuti. Una grande emozione averli qui!

Riprende la gara con Angelina, sempre vestita da Divani & Divani. I The Kolors presentano Diodato. Come quando dopo il pesce ti prendi il sorbetto! Mahmood detto “er busta di plastica”, dal vestito di questa sera, presenta Ghali. Concorrente N°12, Negramaro. Presenta Emma. Lei e Giuliano si baciano. Sei un rattuso, Sangiorgi!

Piccolo spazio pubblicità

Pubblicità, un momento per riprendere fiato e fare due passi. Ho le gambe atrofizzate dalla noia. Annalisa presenta la Mannoia. 2 Rosse a Sanremo, poi dice telemeloni. Renga e Nek per Sangiovanni. I due non riescono a leggere le parole da annunciare scritte sul cartoncino. Brutta la vecchiaia. Consigliamo Ottica Marzoli, a Fondi! “Io per te, tu per me” è quello che ha detto Geolier a La Sed, sad, sod, sid, quando li ha presentati. Titolo della canzone: “Autodistruttivo”, ci sono riusciti bene! Ecco ancora il Gianni Nazionale. A quest’ora siamo talmente assopiti che va bene tutto. Continuiamo così, facciamoci del male! Concorrenti finiti.

Vi risparmio la classifica. Stasera i duetti, ci divertiremo, ci divertiremo. Le ultime parole famose.

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Antonio Di Trento
Antonio Di Trento
Conduttore radiofonico, Laureato in Lettere e Filosofia, specializzazione in Storia e Critica del Cinema presso l’università Sapienza di Roma; responsabile ufficio stampa della casa editrice “26 Lettere”, referente stampa della Federazione Italiana Cuochi. Il suo blog :Evasioni Innocenti. Dice di sé: “Sono nato in riva al mare, ieri con decorrenza oggi. Mi piace la leggerezza, in qualunque salsa. Se mi alzo presto dal letto mi siedo sul divano e ci resto fino alle 11, poi colgo l’occasione e realizzo, ma sempre con la testa staccata dalle spalle. Certe volte sembro lento come un messicano, altre veloce come speedy Gonzales (che sempre sudamericano è). "Mi piace lo zucchero che scende nel caffè, con una goccia di anice". Le donne, la radio ed il cibo, sono le uniche passioni della mia vita, il resto mancia”.