Il cantautore Gianfranco Caliendo torna con un nuovo singolo, “Le Parole”, accompagnato da un suggestivo videoclip. Il brano è contenuto nel suo ultimo album, realizzato assieme alla Miele Band, intitolato Oltre il Giardino.
La canzone, molta intensa e toccante, parla della comunicazione tra gli esseri umani, necessaria per creare un ponte tra le anime.
Particolarmente ispirato, Caliendo dà vita ad una performance vocale potente e vibrante, conferendo grande forza espressiva alle frasi cantate.
Come lui stesso spiega: ‘‘Parole e musica. Chi scrive canzoni cerca un equilibrio tra estetica ed emozione, tra fluidità e linguaggio, tra mente e cuore. Io spero di essere riuscito a vestire bene il testo di Flora Contento che, solo leggendolo, mi ha procurato brividi…’’.
Recentemente, l’artista ha utilizzato le parole come forma di ricordo e di racconto, pubblicando un libro autobiografico, “Memorie di un Capellone”, nel quale ripercorre cinque decadi di musica e successi.
Le parole
Il brano, scritto da Flora Contento (testo) e lo stesso Caliendo (musica), è pubblicato dall’etichetta discografica Officine della Musica/N.M.Project.
Il gruppo nell’incisione: Gianfranco Caliendo (voce solista, chitarre, piano), Dami Tedesco (seconda chitarra), Piero Pisano (basso), Vito Capone (batteria). Oggi, la Miele Band vanta due new entries, il bassista Diego Gatto e il tastierista Francesco Lettieri.
La realizzazione del videoclip de “Le Parole”, si avvale del regista Michele De Angelis e della Midea. Le riprese sono state effettuate nello studio di registrazione Splash, fondato da Peppino di Capri.
Caliendo si accinge a festeggiare i suoi 50 anni di carriera professionale con una lunga serie di progetti, tra cui un grande concerto teatrale e un tour.
Gianfranco Caliendo
È stato iconico frontman, voce solista principale, chitarrista e autore de Il Giardino dei Semplici dal 1974 al 2012. Alcuni risultati conseguiti con il Giardino: 4 milioni di copie vendute; oltre 2000 concerti; 14 albums pubblicati. Le loro hits, che hanno segnato più di una generazione: “M’innamorai” (Festivalbar ‘75); “Tu, ca nun chiagne” (disco d’oro nel 1976); “Una storia”; “Vai” (Festivalbar ‘76); “Miele” (Festival di Sanremo ‘77); “Angela”; “Concerto in La Minore” (Festivalbar ‘78); “Tu, tu, tu”; “Silvie”; “Carnevale da buttare”; “…E amiamoci”.
Nel 1979, Gianfranco e la band hanno contribuito a consolidare il movimento del Neapolitan Power con il popolare e innovativo album “B/N” (Bianco e nero), pubblicato dalla Warner. Nel mondo dello streaming, le incisioni storiche di Caliendo e del Giardino hanno raggiunto 30 milioni di ascolti.
Il musicista è riapprodato al Festival di Sanremo nelle vesti di produttore e autore per ben due volte. È lui l’artefice e la firma del successo sanremese “Turuturu”, lanciato dalla figlia Giada Caliendo nel 2001. Reinterpretato in diverse lingue, il brano ha venduto nel mondo 2.200.000 copie e ha totalizzato 93 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali.
Divenuto cantautore indipendente, Gianfranco ha inciso tre dischi di grande impatto artistico: “Memorie di un pazzo” (2012), “Amanapoli” (2016), “Oltre il Giardino” (2022).


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