Il filo della tua storia, il romanzo di Nikki Erlick top ten in America

C’è un equilibrio retto da una linea molto sottile tra destino e libero arbitrio. Tra il tempo e come scegliamo di viverlo. Vorresti conoscere il tuo destino? Quanto è lungo il filo del tuo tempo? Il filo della tua storia, edizioni Longanesi, scritto da Nikki Erlick, ci pone davanti questa riflessione. Al centro il tempo: il nostro tempo, il tempo che abbiamo da quando nasciamo a quando non saremo più qui, e come decidiamo di usarlo. Fondamentalmente un inno a non sprecare nemmeno un singolo giorno del tempo che ci viene concesso. Qualunque esso sia.

Il filo della tua storia, la misura della nostra vita

«Era difficile immaginare un tempo precedente, un mondo prima del loro arrivo. Ma quando erano comparse, a marzo, nessuno aveva la minima idea di cosa farsene, di quelle strane scatolette portate dalla primavera. (…) C’era qualcosa di confortevole e insieme inquietante nel fatto che tutte le persone adulte sulla Terra stessero vivendo la medesima incomprensibile esperienza, e la loro apparizione causò terrore e sollievo contemporaneamente. Sotto molti punti di vista, si trattava davvero della stessa esperienza per tutti. Le scatole erano identiche. Color marrone scuro con sfumature rossastre, fresche e levigate. E su ognuna c’era inciso lo stesso messaggio semplice e criptico, nella lingua del destinatario: Contiene la misura della tua vita.»

Su tutti i canali televisivi e sui maxischermi la stessa cosa. In mille varianti diverse, ma sempre la stessa domanda. “Scatole misteriose comparse in tutto il mondo. Da dove arrivano? Sembra che predicano il futuro: Cosa dice il tuo filo?”

copertina del libro il filo della tua storia fondo nero con un filo rosso

La trama in breve

È una mattina di marzo di un anno imprecisato. Sembra un giorno qualsiasi. Spegni la sveglia, ti versi il caffè e sei pronto per andare al lavoro. Ma non lo è. Perché quando apri la porta d’ingresso, trovi una piccola scatola di legno sul pianerottolo. Non sai chi te l’abbia mandata, non sai il perché. Non sai che cosa contenga. Allora la apri. E scopri che lì dentro c’è il tuo destino, sotto forma di un filo. Un filo lungo quanto il tempo esatto che ti resta da vivere. Ogni abitante della Terra che abbia compiuto ventidue anni riceve la stessa scatola e, nel giro di un istante, il mondo cambia per sempre, dividendosi tra chi ha ricevuto un filo lungo e chi, invece, uno corto. Da un lato chi ha tempo e può investire nel futuro, dall’altro chi non ne ha e deve fare i conti con una fine prossima. E nel mezzo, chi non vuole sapere. Chi non apre la scatola.

Tra milioni di persone del mondo, ce ne sono otto i cui destini sembrano inestricabilmente legati. Una coppia che pensava di avere tempo, un medico che non ne ha, amici di penna che trovano rifugio nell’ignoto, migliori amici che condividono gli stessi sogni e poi un politico, la cui scatola può cambiare ogni cosa. Ma che non esita a sfruttare la paura degli elettori a proprio vantaggio.

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Nikki Erlick

Classe 1994, si è laureata ad Harvard con lode e ha ottenuto un master alla Columbia University. Come ghost writer ha lavorato con CEO e accademici, come reporter di viaggi i suoi articoli sono stati pubblicati su numerose testate, tra cui “The Huffington Post”, “Cosmopolitan” e “Harper’s Bazaar”. Il filo della tua storia è il suo primo romanzo.

Monica Col
Monica Col
Vicedirettore di Zetatielle Magazine e responsabile della sezione Arte. Un lungo passato come cronista de “Il Corriere Rivoli15" e “Luna Nuova”. Ha collaborato alla redazione del “Giornale indipendente di Pianezza", e di vari altri giornali comunali. Premiata in vari concorsi letterari come Piazza Alfieri ( 2018) e Historica ( salone del libro 2019). Cura l’ufficio stampa di Parco Commerciale Dora per la rassegna estiva .Cura dal due anni la promozione della Fondazione Carlo Bossone,. Ha curato per quattro anni l'ufficio stampa del progetto contro la violenza di genere promosso da "Rossoindelebile", e della galleria d’arte “Ambulatorio dell’Arte “. Ha curato l'ufficio stampa e comunicazione del Movimento artistico spontaneo GoArtFactory per tre anni. Ha collaborato come ufficio stampa in determinati eventi del Rotary distretto 2031. Ė Presidente dell 'Associazione di promozione sociale e culturale "Le tre Dimensioni ", che promuove l' arte , la cultura e l'informazione e formazione artistica in collaborazione con le associazioni e istituzioni del territorio. Segue la comunicazione per varie aziende Piemontesi. Dice di sé: “L’arte dello scrivere consiste nel far dimenticare al lettore che ci stiamo servendo di parole. È questo secondo me il significato vero della scrittura. Non parole, ma emozioni. Quando riesci ad arrivare al cuore dei lettori, quando scrivi degli altri ma racconti te stesso, quando racconti il mondo, quando racconti l’uomo. Quando la scrittura non è infilare una parola dietro l’altra in modo armonico, ma creare un’armonia di voci, di sensazioni, di corse attraverso i sentimenti più intensi, attraverso anche la realtà più cruda. Questo per me è il vero significato dello scrivere".