Maria Laurino, nel libro Il prezzo degli Innocenti, racconta una storia agghiacciante: come il Vaticano abbia sottratto migliaia di bambini alle loro madri. La storia di un sopruso internazionale che ha devastato migliaia di famiglie. Una storia che parte dagli orfanotrofi italiani del dopoguerra fino ad arrivare all’ America di oggi.
“è una storia che ogni donna può capire e temere: l’incubo di vivere in una società in cui una religione potente e un governo acquiescente stabiliscono la trama della tua vita”.


Il prezzo degli Innocenti la sconvolgente trama
Tra il 1950 e il 1970 migliaia di bambini italiani vengono adottati da famiglie americane. Il motivo sembra semplice: negli Stati Uniti c’è una grande richiesta di adozioni e in Italia grande povertà. Sono tantissime le famiglie che dopo la guerra non hanno i mezzi sufficienti per sopravvivere e sono altrettante le ragazze madri, perseguitate dallo stigma socialee morale di aver avuto un figlio al di fuori del matrimonio. In un contesto così disagiato, le istituzioni italiane temono il diffondersi del comunismo e optano per una soluzione
drastica.
Convinte di assicurare al bambino una possibilità di salvezza e al contempo di ottenere la redenzione, le donne consegnano i propri figli alle cure di alcuni istituti religiosi fino a che non avranno le capacità di crescerli da sole. Il destino di quei bambini è però segnato. Molti di loro non conosceranno mai chi li ha messi al mondo. Spinte con ogni mezzo a privarsi
della genitorialità, queste donne subiscono pressioni indicibili per cedere i propri figli agli istituti che, in poco tempo, mandano i bambini negli Stati Uniti.
Nella maggior parte dei casi, la storia finisce così. In altri casi sono i bambini, ormai adulti, a cercare i genitori. Maria Laurino segue le loro storie, analizza le circostanze nebulose
in cui avviene l’adozione e descrive un modello i cui colpevoli sono ancora oggi impuniti.


Un’adozione patrocinata dalla Chiesa e dal Vaticano che viola la legge italiana
"La Chiesa cattolica etichettò le migliaia di bambini mandati in America prima come «orfani di guerra» e poi come «orfani», ponendoli tra le braccia aperte di coppie senza figli il cui primo requisito, per diventare genitori, era una solida devozione alla fede cattolica. La Chiesa portò avanti questo programma di adozione che pure violava la legge italiana, evidenza che il governo fece notare a un funzionario del Vaticano in numerose occasioni. Eppure il programma andò avanti. I bambini ottenevano il visto grazie a una clausola specialea ggiunta nel 1950 alla legge statunitense sui profughi, il Displaced Persons Act; intesa come gesto di generosità per trovare casa agli orfani che avevano perso i genitori durante la seconda guerra mondiale, la clausola in realtà fornì un flusso costante di bambini illegittimi da adottare, a partire dal 1951 e fino alla fine degli anni Sessanta. Ho scoperto questa storia incredibile grazie a una telefonata casuale, un sabato mattina del 2017." - da Il prezzo degli Innocenti
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Maria Laurino
Maria Laurino (1959) è una giornalista, saggista e scrittrice italoamericana. Ha collaborato con il “New York Times” e il “Village Voice”. Nel 2018 è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Negli Stati Uniti ha pubblicato Were You Always an Italian?, Old World Daughter e New World Mother. Il prezzo degli Innocenti (Longanesi, 2023) è il suo
primo libro pubblicato in Italia.