Martin Barre: il ritorno in Italia con “A Brief History of Tull”

Martin Barre, storico chitarrista dei Jethro Tull, torna in Italia con un nuovo ed emozionante progetto dal vivo: “A Brief History of Tull”. Tre imperdibili concerti che offriranno al pubblico l’occasione di rivivere i grandi classici della leggendaria band britannica, ripercorrendo oltre cinquant’anni di storia del rock. Lo spettacolo non si limita ai brani più celebri, ma include anche gemme rare e composizioni che non vengono eseguite da molti anni, restituendo un ritratto autentico e appassionato dell’evoluzione musicale dei Jethro Tull.

Ad accompagnare Martin Barre in questo viaggio musicale ci sarà la sua affiatata formazione, composta da musicisti di altissimo livello. Ovvero Alan Thomson al basso, Terl Bryant alla batteria e Dan Crisp alla voce. Insieme, ricreano la potenza e la raffinatezza sonora che hanno reso i Jethro Tull una delle band più amate e innovative della scena rock mondiale.

Martin Barre

Martin Barre ha condiviso la storia dei Jethro Tull per oltre 43 anni, contribuendo in modo decisivo al loro inconfondibile stile. Il suo tocco chitarristico, elegante e potente al tempo stesso, ha plasmato alcuni dei momenti più iconici della band, da Aqualung a Thick as a Brick.

Oltre al suo lavoro con i Tull, Barre ha collaborato con artisti di calibro internazionale come Paul McCartney, Phil Collins, Gary Moore, Joe Bonamassa e Chris Thompson. E ha condiviso il palco con leggende del rock quali Jimi Hendrix, Pink Floyd, Led Zeppelin e Fleetwood Mac.

La critica lo ha più volte riconosciuto come uno dei migliori chitarristi della sua generazione. Negli Stati Uniti è stato votato 25º miglior solista di sempre. Mentre nel Regno Unito ha raggiunto la 20ª posizione per la sua straordinaria performance in Aqualung. Il suo talento è stato premiato anche con un Grammy Award nel 1989, grazie all’album Crest of a Knave.

Jethro Tull

Il 2 febbraio 1968, sul palco del celebre Marquee Club di Londra, i Jethro Tull si esibirono per la prima volta con il nome destinato a entrare nella leggenda. Da quel momento, il gruppo, guidato dal carismatico Ian Anderson e sostenuto dal talento di Barre, ha saputo reinventarsi continuamente. Una miscela di rock, folk, blues, musica classica e heavy rock in un linguaggio unico e inconfondibile.

Nel corso della loro carriera, i Jethro Tull hanno venduto oltre 60 milioni di dischi in tutto il mondo e hanno conquistato generazioni di ascoltatori, diventando una delle band più longeve e influenti della storia della musica. La loro capacità di fondere generi e sperimentare nuove sonorità li ha resi un punto di riferimento per artisti e appassionati, consolidando il loro posto nella coscienza culturale collettiva del rock.

La storia del rock

A Brief History of Tull non è soltanto un concerto, ma un tributo alla creatività, alla passione e all’eredità musicale di una delle band più importanti di sempre. A dicembre, il pubblico italiano avrà la possibilità di riscoprire la magia dei Jethro Tull attraverso il talento e la sensibilità di Martin Barre: un vero e proprio viaggio nel tempo, tra note, emozioni e ricordi che hanno segnato la storia del rock.

Save the date

MARTIN BARRE “A Brief History of Tull” Tour 2025

4 DICEMBRE – Mestre (VE) Teatro al Corso

5 DICEMBRE – Rezzato (BS) Teatro CTM

6 DICEMBRE – Legnano (MI) Teatro Tirinnanzi

Prevendite biglietti su TicketOne. Info tour italiano musicalbox2.

Lele Boccardo
Lele Boccardo
(a.k.a. Giovanni Delbosco) Direttore Responsabile. Critico musicale, opinionista sportivo, pioniere delle radio “libere” torinesi. Autore del romanzo “Un futuro da scrivere insieme” e del thriller “Il rullante insanguinato”. Dice di sè: “Il mio cuore batte a tempo di musica, ma non è un battito normale, è un battito animale. Stare seduto dietro una Ludwig, o in sella alla mia Harley Davidson, non fa differenza, l’importante è che ci sia del ritmo: una cassa, dei piatti, un rullante o un bicilindrico, per me sono la stessa cosa. Un martello pneumatico in quattro: i tempi di un motore che diventano un beat costante. Naturalmente a tinte granata”.
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