Quali mostre per l’autunno 2022 sono assolutamente da non perdere? Una carrellata tra le migliori proposte della nostra penisola che ci accompagneranno da settembre a dicembre. Esposizioni che magari daranno lo spunto anche per una gita fuori porta alla ricerca di un’immersione nella bellezza dell’arte.
Festival d’arte, esposizioni internazionali, nomi noti e meno noti. Pittura, fotografia, installazioni, arte classica e contemporenea. E poi ancora linguaggi espressivi innovativi con materiali fatti di luce, nebbia e carbonio. Nuove visioni e prospettive insolite. Insomma, tutto ciò che dobbiamo appuntare in agenda.
Milano 23ª Esposizione Internazionale Triennale


C’è tempo fino al 11 dicembre per la triennale di Milano Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries. L’esposizione è concepita come uno spazio di dibattito e confronto aperto e plurale, dove convergono esperienze, culture e prospettive differenti. L’obiettivo di questa edizione è quello di rispondere a una serie di domande su quello che ancora “non sappiamo di non sapere”.
Dall’evoluzione della città agli oceani, dalla genetica all’astrofisica. Un’esperienza profonda, che coinvolgendo designer, architetti, artisti, drammaturghi e musicisti, dà la possibilità di rovesciare la nostra idea di mondo.
Milano Bruce Nauman


Per le migliori mostre autunno 20022 ancora a Milano, dal 15 settembre, al Pirelli HangarBicocca Neons Corridors Rooms di Bruce Nauman. La mostra mette in rilievo un focus specifico sulla ricerca spaziale e architettonica di Nauman. In aggiunta a diversi lavori già esposti a Londra e Amsterdam, l’esposizione includerà una considerevole selezione di suoi celebri corridoi e stanze.
Mettendo in luce le relazioni, gli sviluppi e le variazioni formali, la mostra esplorerà per la prima volta nella loro interezza le sperimentazioni compiute da Nauman in termini di esperienza spaziale, approccio architettonico, uso della luce, suono, linguaggio e video. Un viaggio attraverso la comprensione dell’esperienza umana, delle sue convenzioni e degli aspetti più profondi della psiche.
Venezia 59 Esposizione Internazionale d’Arte
Per visitare la famosa Biennale e fare un giro nella romantica Venezia c’è tempo fino al 27 novembre. La 59esima edizione porta il titolo Il latte dei sogni, ed è a cura di Cecilia Alemani. La Mostra si articolerà tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 213 artiste e artisti provenienti da 58 nazioni. 180 le prime partecipazioni nella Mostra Internazionale, 1433 le opere e gli oggetti esposti, 80 le nuove produzioni.
“Come sta cambiando la definizione di umano? Quali sono le differenze che separano il vegetale, l’animale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, delle altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi?
Questi, nella spiegazione della curatrice sono alcuni degli interrogativi che fanno da guida a questa edizione della Biennale Arte. “La cui ricerca si concentra in particolare attorno a tre aree tematiche: la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi; la relazione tra gli individui e le tecnologie; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra“.
Venezia Marlene Dumas


Palazzo Grassi presenta “open-end” la grande mostra personale di Marlene Dumas fino all’8 gennaio 2023. L’esposizione presenta oltre 100 opere, tracciando un percorso incentrato sulla sua produzione pittorica, con una selezione di dipinti e disegni che vanno dal 1984 a oggi e opere inedite realizzate negli ultimi anni, provenienti dalla Collezione Pinault, da musei internazionali e collezioni private.
Dumas usa immagini provenienti da giornali, riviste, fotogrammi cinematografici o polaroid scattate personalmente dalle quali trae ispirazione. Del suo lavoro dichiara: “Sono un’artista che utilizza immagini di seconda mano ed esperienze di primo ordine“.
Roma Pier Paolo Pasolini


Da ottobre, e fino a marzo 2023, Roma ospita un progetto espositivo dedicato a Pier Paolo Pasolini che si fa in tre. Palazzo delle Esposizioni, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Palazzo Barberini e MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Un percorso che intreccia discipline, media, opere originali e documenti di archivio secondo tre direttrici di approfondimento autonome ma concepite per potersi integrare allo scopo di sollecitare riflessioni inedite sulla produzione pasoliniana, sull’influenza culturale che ha esercitato e sullo sguardo di chi la osserva dal XXI secolo.
Il titolo del progetto “Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO” riprende la frase pronunciata dal saggio Chirone nel film Medea (1969), che evoca la misteriosa sacralità del mondo.
Roma Van Gogh
Dall’8 ottobre 2022 e fino al 26 marzo 2023, Palazzo Bonaparte ospiterà una grande mostra dedicata a Van Gogh. Attraverso le sue opere più celebri ,tra cui il suo famosissimo Autoritratto, sarà raccontata la storia dell’artista più conosciuto al mondo.
La mostra di Roma, attraverso 60 opere e tante testimonianze biografiche, ricostruisce la vicenda umana ed artistica di Van Gogh, per celebrarne la grandezza universale.