Nel mese di novembre, il Teatro Palladium dell’Università Roma Tre si trasforma in un crocevia di linguaggi e sensibilità. Tra suono e visione, pensiero e memoria, il palcoscenico di Garbatella accoglie un calendario fitto di eventi che intrecciano musica, cinema, filosofia e danza. Dal 3 al 28 novembre, le storie prendono corpo e voce con Vite in Musica, Med Film Festival, Flautissimo, La Mafia non è Musica, ma anche con AAMOD, Palladium Film Festival, Supernova e Nuova Consonanza.
Un mese di appuntamenti che non si limita a presentare spettacoli, ma invita il pubblico a un vero e proprio viaggio condiviso tra emozione e riflessione. La musica incontra il cinema, la filosofia torna a essere dialogo, la memoria si fa gesto e suono.
Flautissimo
Martedì 4 novembre, alle ore 21.00, Peppe Servillo inaugura la rassegna Flautissimo con Il fuoco che ti porti dentro. Testo di Antonio Franchini con musiche dal vivo di Cristiano Califano. Un incontro intimo tra parola e musica, dove la voce di Servillo diventa racconto e confessione.
Il viaggio di Flautissimo prosegue poi con Romanze senza parole, sabato 22 e domenica 23 novembre, due serate dedicate alla musica da camera. Un ritorno alla purezza dell’ascolto, al suono come vibrazione che resta nel silenzio, capace di trasformare l’esperienza artistica in un momento di verità condivisa.


Vite in Musica
La musica diventa specchio della società con Vite in Musica. Progetto curato da Luca Aversano ed Enrico Carocci, realizzato con il contributo del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Tre film raccontano la vita attraverso la musica, tra controcultura, diritti civili ed emancipazione.
Lunedì 3 novembre (ore 16.30) si parte con Green Book (2018), viaggio on the road nel Sud degli Stati Uniti con il pianista Don Shirley. Martedì 11 novembre segue Priscilla (2023) di Sofia Coppola, sguardo intimo sulla relazione con Elvis e sul desiderio di libertà femminile. Mercoledì 19 novembre, Marianne & Leonard: Words of Love (2019) di Nick Broomfield chiude il ciclo raccontando la passione che ispirò Leonard Cohen.
Ogni incontro è anticipato da un seminario alle 16.30 e seguito dalla proiezione alle 17.00: un dialogo tra epoche e comunità, dove la musica si fa linguaggio universale.
AAMOD e il progetto Liberazione
Mercoledì 5 e giovedì 6 novembre, l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) presenta la IX edizione de Il progetto e le forme di un cinema politico – Liberazione / Liberazioni.
Il 5 novembre, introdotti dalla prof.ssa Stefania Parigi, tre capolavori del dopoguerra – Roma città libera (1946), Corbari (1970) e Caccia tragica (1947) – restituiscono la nascita di un linguaggio cinematografico capace di farsi impegno civile.
Il giorno seguente, la riflessione prosegue con Austerlitz (2016) di Sergei Loznitsa, introdotto dalla prof.ssa Ivelise Perniola, e con Nome di battaglia donna (2016) di Daniele Segre. In chiusura, A Fidai Film di Kamal Aljafari, presente in sala, dialoga con il prof. Wassim Dahmash. Un percorso che invita a ripensare come ricordiamo e rappresentiamo la storia della Liberazione: una memoria che resta viva solo se condivisa.
Voci dal Mediterraneo
Il Med Film Festival (12 e 13 novembre), diretto da Ginella Vocca, porta sul palco del Palladium uno sguardo mediterraneo fatto di identità, migrazioni e intrecci culturali. Il cinema diventa un ponte tra sponde e generazioni, un mosaico di storie che raccontano il presente e le sue radici.
Dal 14 al 16 novembre, spazio poi al Cinema Oltre – Palladium Film Festival, diretto da Vito Zagarrio con la direzione scientifica di Christian Uva: nuove visioni, giovani autori e un’archeologia del futuro cinematografico. Un laboratorio di sguardi in movimento che proietta il Palladium nel cuore della contemporaneità audiovisiva.
Festival Nuova Consonanza
Martedì 18 novembre, alle ore 20.30, torna la grande musica contemporanea con il 62° Festival Nuova Consonanza e Trittico.
Tre opere brevi – A Hand of Bridge di Samuel Barber, La scuola di guida di Nino Rota e la prima assoluta de Lo stratagemma dell’Avvocato Manigoldi di Marcello Panni – si alternano in scena sotto la direzione di Panni stesso, con la regia di Cesare Scarton e la scenografia di Gianni Dessì. Un progetto dell’Ensemble Roma Sinfonietta che rinnova il legame tra teatro, musica e sperimentazione.
Filosofia in dialogo
Venerdì 21 novembre, dalle ore 9.00, il Palladium diventa luogo di confronto con Filosofia in dialogo, evento promosso dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo di Roma Tre insieme alla Società Filosofica Romana e Italiana.
In occasione della Giornata mondiale della filosofia, studiosi e cittadini si incontrano per riflettere insieme. Il teatro torna così alla sua funzione più antica: costruire comunità attraverso la parola e il pensiero condiviso.
Supernova: il corpo come memoria
Il corpo si fa racconto con SUPERNOVA, rassegna per le scuole di ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, a cura di Federica Migliotti.
Martedì 25 novembre (Chuuut(e) di Giovanni Zazzera) e mercoledì 26 novembre (Caino e Abele della Compagnia Rodisio), le coreografie interrogano il tema della caduta e della rinascita, del conflitto e della cura. Due appuntamenti che trasformano il movimento in un linguaggio di memoria viva, accessibile anche ai più giovani.
La mafia non è musica: un atto civile in chiusura
Il mese si chiude venerdì 28 novembre (ore 19.30) con La mafia non è musica, serata con Luisa Impastato e la Nuova Orchestra Pedrollo.
Un tributo a Peppino Impastato e alla sua eredità civile, che attraverso le note diventa gesto di resistenza e speranza. Qui la memoria non è rito, ma responsabilità condivisa: un canto che dice “no” all’indifferenza e afferma la bellezza come forma di impegno.
Tutte le info sul sito ufficiale del Teatro Palladium
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