Segesta Teatro Festival, antico e contemporaneo nella terra del Mito

Nella terra del Mito, l’Antico incontra il Contemporaneo. Nel mondo delle tecnocrazie, lo sguardo rivolto al Sacro. Nell’epoca dell’istantaneo, l’esperienza del tempo dilatato, sospeso, circolare. È il Segesta Teatro Festival, con la direzione artistica di Claudio Collovà.

Il programma di arti performative che è partito il 2 agosto e ci porterà fino al 4 settembre in uno dei parchi più affascinanti della Sicilia. Il Parco Archeologico di Segesta, in provincia di Trapani, fra il Teatro Antico, il Tempio Afrodite Urania e i comuni limitrofi circondati da vigneti e colline. Calatafimi Segesta, Contessa Entellina, Poggioreale, Salemi e Custonaci.

Questo è il Segesta Teatro Festival, la mia prima direzione in quel meraviglioso parco – dichiara il direttore artistico Collovà-. Lo presento con molta emozione. E’ il frutto di moltissimo lavoro di tante persone. A Segesta nel cuore della natura, con la luce del sole che sorge e tramonta.

È un paesaggio dell’anima, quello del Parco Archeologico, e l’orizzonte del suo Teatro invita tutti noi a momenti unici e di sospensione con gli artisti e i loro doni di bellezza. Fino al 4 settembre, nella bellezza e nella sacralità delle pietre del Parco Archeologico di Segesta, un ricco programma di teatro, musica e danza con alcuni dei migliori artisti della scena italiana e internazionale“.

Ben 26 spettacoli di cui 7 Prime Nazionali, per un intenso mese di programmazione multidisciplinare fra teatro, danza, musica, poesia, installazioni, spettacoli all’alba e notti a scrutare la volta celeste, progetti speciali, eventi diffusi e incontri.

I protagonisti

Da Virgilio Sieni a Salvatore Sciarrino, da Roberto Latini a Mimmo Cuticchio. Spazio per Compagnia Zappalà Danza e Mamadou Dioume, Anna Bonaiuto e Giorgina Pi.

Passando per i Dervisci Rotanti di Damasco e i Cuncordu e Tenore di Orosei, Massimo Cacciari e Umberto Galimberti. E molto, molto altro. Guarda il programma completo cliccando qui